La Valmalenco, valle laterale della Valtellina in provincia di Sondrio, è divenuta negli ultimi anni, in particolare dopo il riconoscimento da parte dell’Aeronautica Militare di alcuni casi ufficialmente documentati, una delle zone italiane più calde in fatto di presenze aliene e ufo. Il materiale fotografico che qui è stato, ed è attualmente prodotto, è tra quello migliore al mondo. Escludo ovviamente da questa valutazione, quanto a disposizione degli apparati militari; ma tenuto nei cassetti sigillati dal segreto di stato.
1- Collage evento 2013
Ringrazio lettori e collaboratori della Valmalenco, i quali hanno inviato questo eccezionale materiale che, metto a disposizione di tutti, nella speranza che possa fornire le informazioni necessarie per procedere nella comprensione del fenomeno ufo e pure la questione scie. Consideriamo ora il materiale in grado di provare la differenza tra le scie prodotte dagli ufo, rispetto alle scie prodotte dalla tecnologia umana, sia che si tratti di scie chimiche che di scie di condensa.
Evento 10/12/2010 Serie di sette foto scattate da Caspoggio/Valmalenco, condivise in versione originale, del quale in questa occasione sono proposti gli ingrandimenti.
Foto 2: ore 10,44,39. Sono presenti due oggetti volanti del quale, quello bianco produce scia, mentre quello scuro invece no. Si tratta di due ufo di diversa tipologia? Non necessariamente, in quanto in ufologia, estetica diversa non significa automaticamente diversità di tipologia. Possono cambiare colore? In base a queste e altre foto, si può affermare certamente di sì e soprattutto incidono i giochi di luce.
2- Due oggetti volanti con estetica diversa
Generalmente gli ufo, quando producono scia, questa compare immediatamente, pertanto aderente all’ufo che la emette; ma non sempre, come in questo caso. Particolare della foto due. La scia non è persistente e, non genera la tipica nuvolosità che si produce con le scie chimiche di matrice umana. La foto due evidenzia il fatto che l’ufo scuro non genera scia. Questa costatazione fa emergere la seguente domanda: questi oggetti volanti generano scie perché non ne possono fare a meno, oppure le generano in base alla decisione del momento, tipo quelle delle Frecce Tricolori quando fanno le esibizioni?
La foto 3 è stata scattata 12’’ dopo la precedente e si nota il fatto che l’ufo scuro inizia a generare scia. A questo punto compie un ampio giro e, 39 secondi dopo lo troviamo come da foto 4. L’ufo scuro non intende lasciare dubbi, compie una esibizione spettacolare, che non è facile non vedere!
Il messaggio è chiaro: posso essere chiaro o scuro e posso produrre o meno scie bianche. Il fatto che poi produca in cielo una apparente A, lascia aperta la supposizione ad eventuali significati da individuare. In queste esibizioni, di comunicazione al genere umano, nulla può essere, con superficialità, scartato come casuale.
4- Anche il secondo oggetto genera scia
Ora una cosa è palese: questi oggetti volanti generano scia o meno su precisa scelta e non per causa conseguenziale inevitabile. Errano coloro i quali sostengono che se un oggetto volante genera scia, significa che è tecnologia umana con tanto di reattori. Foto 5 ore 10,46,10″ è stata scattata 40 secondi dopo la 4. Ingrandendo, si nota che l’ufo bianco interrompe la produzione di scia, così come quello nero.
5- Il secondo oggetto interrompe la scia
Foto 6 ore 12,44,10. Dopo circa due ore di normalità senza oggetti volanti anomali riscontrati; ecco altro evento eccezionale. Sono visti passare in cielo, ben otto mezzi volanti che producono scie bianche. Sono raggruppati in tre gruppi distinti. Paiono volare in formazione. Foto spettacolare!
Come si può notare in tutte le foto con scie presentate in questo post, non è mai visibile alcun aereo e tutti gli indizi indirizzano verso la presenza ufo e non ad aerei mimetizzati e quindi non visibili. Non intendo affermare che non possano esistere aerei invisibili; ma se questi ci sono e, sono finalizzati al non farsi vedere, per quale motivo poi, produrrebbero esibizioni tanto palesi?
Foto 7 ore 16,44,39. Foto scattata circa tre ore dopo la precedente. Sono presenti due ufo che si presentano entrambi bianchi. Nessuno dei due produce scia. Si potrebbe ipotizzare che siano gli stessi fotografati in precedenza. Nulla lo confermerebbe, ma nulla lo esclude.
Evento 28/11/2011 Serie di cinque foto scattate dalle piste di sci del Palù/Valmalenco, del quale presento le due più interessanti che, confermano pienamente la serie precedente. Foto 8 ore 19,34,28.
Anche in questo caso, gli ufo si presentano esteticamente simili a quelli del caso precedente. Nella sottostante foto, l’ufo procede da destra verso sinistra. La figura è tenue e non facile da riscontrare.
8- evanescenti, visibili oppure invisibili
Foto 9 delle ore 19,34,54. Scattata 26 secondi dopo la precedente. Ora gli ufo sono due, apparentemente uguali, del quale uno produce scia e l’altro no. Il messaggio che comunicano è chiaro: possiamo produrre o meno scie a nostra discrezione.
9- Bianchi o neri non cambia la storia
Evento 3/12/2013 Serie di sei foto più video, fatte da Chiesa di Valmalenco. Presenti almeno due persone, con due strumenti di ripresa. Attrae l’attenzione una vistosa scia circolare, quindi particolare e non assimilabile a quelle solitamente rettilinee degli aerei di linea.
Come nei casi precedenti, sono nuovamente presenti due ufo bianchi. Uno è fermo o quasi, tra i due lampioni come da foto 10 e, si presenta di forma sferica. L’altro compie un percorso spettacolare partendo da sinistra e, per non essere scambiato per aereo di linea con scia, compie un percorso assurdamente vistoso e circolare, come se intendesse attrarre attenzione. Quindi si dirige verso l’ufo tra i lampioni.
10- Vistosa esibizione
Il messaggio parrebbe essere chiaro: mi dirigo con percorso spettacolare verso l’altro ufo, affinché il tutto attragga l’attenzione e possa costituire prova agli osservatori. In base a questo caso, ma anche in merito ad altri provenienti da tutto il mondo, la sensazione che si ha, è che siano chiari messaggi all’umanità, poiché potrebbero eseguire la stessa operazione senza essere visibili.
Teniamo presente che queste entità aliene, sono estremamente telepatiche o quantomeno lo è la regia, pertanto sanno quando vengono viste e, nulla esclude che siano in grado di interferire positivamente o negativamente nella mente degli addotti, con l’intento di indirizzarli ai loro fini, tra i quali, anche quello di essere visti e fotografati. Quando però le adduzioni hanno come finalità, la presa di coscienza del genere umano, allora si possono definire positive.
Viceversa quando le adduzioni hanno finalità manipolatorie, si definiscono negative. Non ho al momento prove, che le entità della Valmalenco abbiano finalità negative. Nell’eventualità che si manifestassero aspetti negativi, occorrerebbe accertare, se provengono dalla stessa fazione che produce manifestazioni finalizzate alla presa di coscienza. La foto sottostante, è eccezionale e da sola, giustificherebbe completamente il presente articolo.
11- Verso l’oggetto stabile in quel momento
Foto 12 ore 15,33,56. Non presento tutte le foto per una questione di spazio, mi limito a quella che meglio evidenzia il fatto che non ci troviamo di fronte ad aerei e scie di condensa, ma a degli ufo in forma sferica bianca che, possono generare o meno scia ed eventualmente cambiare colore. Lo possono fare a discrezione loro, ma avviene parzialmente anche per effetto dei giochi di luce, in base al sole e alle condizioni ambientali. Con la foto 12 vediamo che l’ufo prende colorazione rosa.
In precedenti post, ho presentato i casi riportati nella bellissima raccolta video
https://www.youtube.com/watch?v=Ut1SQWESZ50 in cui è presente il caso giapponese dell’aprile 2011. Lo ripropongo all’attenzione, in quanto invito i lettori ad osservarne la similitudine con il filmato della Valmalenco sopra presentato. Il caso giapponese aggiunge qualcosa a quello della Valmalenco, poiché dimostra che questi ufo, sono presenze complesse, o esseri di luce. Un insieme di più entità che, all’occorrenza, si assemblano o si dividono, per generare quanto ritengono opportuno. Il concetto di assembrarsi e dividersi da parte di entità intelligenti, è ostico da accettare da parte dell’essere umano. Noi assembriamo la materia inanimata, non l’altra.
Per maggior comprensione dell’argomento “scie e ufo”; inserisco la sottostante interessante foto, proveniente dalla Siria in cui si vedono due scie. Una persistente del quale non si può individuare la fonte che la genera e un’altra non persistente, (quindi presumibilmente non chimica) che chiaramente è generata da una sfera bianca o essere di luce. Intanto la scienza tace, oppure spiega queste realtà come fenomeni naturali, meteore, parelio etc.
Le autorità politiche e militari tirano in ballo, missili, razzi, esperimenti vari, sonde ecc.. La ricerca della vita aliena, per loro deve essere fatta nello spazio, non sulla Terra e possibilmente il più lontano possibile!
E’ da chiarire il fatto che nessuna prova dimostra che gli ufo tutti, producono scie, o che non le possano produrre. In base a quanto presentato in questo post, è stato dimostrato che certamente producono scie, alcune tipologie di ufo, probabilmente riconducibili a una precisa cultura aliena. Quella che si manifesta in Valmalenco, ma anche in altre parti del mondo. Se poi dovesse esistere altra cultura aliena diversamente indirizzata, altre potrebbero essere le logiche in gioco.
Sorge però ora la domanda del perché costoro generano scie esteticamente simili a quelle prodotte dalle irrorazioni chimiche umane, quando i loro mezzi volanti possono volare senza produrle oppure senza essere visti. A questo punto diventa ipotizzabile che la produzione di scie sia intenzionale, quindi un fattore estetico e di comunicazione al genere umano, ma poi valuteremo anche la possibilità che anche loro irrorino sostanze chimiche per altri fini.
Mi interesso di ufologia da oltre trent’anni e posso affermare che in passato, non solo non vi erano le scie vistose che oggi creano i nostri, ma neanche erano così vistosamente presenti scie bianche prodotte da velivoli non nostri. Se mai ve ne fossero state quante ora, si sarebbero notate molto di più, proprio perché vi erano solamente quelle naturali di condensa, rare e poco persistenti.
La comparsa delle scie prodotte da ufo, è più o meno concomitante con l’apparire delle scie da irrorazione chimica nostra. Vi è un nesso, una relazione? La spiegazione che ipotizzo, ma unicamente ipotizzo, è la seguente: “ Voi umani irrorate e inquinate lo spazio aereo, nascondendovi dietro apparenti giustificazioni scientifiche e dietro le comuni scie di condensa. Danneggiate tutte le forme viventi e in particolare gli esseri umani che, in voi credono. Non sanno costoro, vedere e distinguere una comune scia da condensa, rispetto ad una scia chimica e credono che tutte le scie siano dovute a comuni aerei di linea.
Noi, con evoluzioni che palesemente si discostano dal comune volo aereo di linea, vi induciamo a meglio osservare e indagare, per comprendere. Le nostre operazioni inducono alla riflessione e all’accertamento. Quindi alla presa di coscienza. Voi umani siete ingannati dai vostri rappresentanti che, operano nell’interesse demenziale di sistema, imposto dalla mafia mondiale. Prendete atto della nostra presenza che vi viene tenuta nascosta e, prendete atto del fatto che vi stanno avvelenando in nome della scienza!”
PS: Foto sotto proveniente da Houston Texas, del 28/11/2012, segnalata da un anonimo lettore. Da notare la similitudine con il caso di casa nostra.