UFO: chi copia chi?

Il presente articolo è il tentativo di porre un necessario paletto che consenta di riconoscere se in taluni casi si tratta di velivoli nostri, oppure di velivoli alieni. Da tempo pubblico foto provenienti dalla Valtellina, che ci fanno vedere velivoli non convenzionali. Da tempo ho affermato che quantomeno talune tipologie sono certamente dovute a tecnologia aliena. 

1-ufo di Campo Moro

Costantemente sono stato contestato da una certa fascia di lettori i quali sostengono che questi velivoli sono roba nostra, di ultima generazione, ma mantenuti segreti. Più volte ho affermato che se sono roba nostra mantenuta segreta, non andrebbero ad esibirsi sopra la Valtellina. Gli irriducibili sostengono quindi che ciò è dovuto al fatto che questi velivoli sarebbero stanziali presso la base militare di Aviano e che sopra la Valtellina ci andrebbero in funzione di esercitazione militare.

2- Da Campo Moro

Senza escludere che i nostri possano giungere da Aviano in quanto alcune volte sono certamente intervenuti, con il presente articolo intendo chiarire un preciso dato di fatto, ovvero che quantomeno taluni velivoli riscontrati sono certamente frutto di tecnologia aliena. Chi intende seguire quanto ora andrò a dimostrare, dovrebbe prima aver letto con attenzione quanto esposto mediante il precedente articolo: https://www.presenze-aliene.it/il-puntatore-alieno/

Mediante centinaia di foto a sostegno scattate in Valtellina, è stato appurato che talune tipologie di velivoli esotici, presentano nella parte sottostante, quello che ho definito “illuminatore o puntatore alieno”, ovvero un preciso accessorio che talune tipologie hanno in dotazione. Non mi risulta che ufficialmente ci sono velivoli nostri con un accessorio simile o uguale in quanto ad estetica e/o funzioni. L’eventuale affermazione in base al quale questo accessorio potrebbe non essere presente nei velivoli convenzionali, ma che potrebbe essere presente in quelli al momento tenuti segreti o facenti parte della flotta spaziale made in USA, ora verrà confutato.

Le soprastanti eccezionali foto 1 e 2 scattate in alta Valmalenco nei pressi della diga di Campo Moro, ci fanno vedere mediante la foto 2, la parte sottostante di questo straordinario velivolo alieno, adibito a portaerei volante o astronave madre. Questo è un velivolo adibito a porta/sfere e, queste sfere in questo caso sono moduli di modeste dimensioni adibiti quali piccole navette per spostamenti di pochi soggetti e per la discesa a terra.

Nella parte centrale e sottostante della foto 2, si distingue la presenza dell’accessorio in oggetto che, in questo caso consta di otto elementi. L’ingrandimento di destra, così elaborato, verte ad evidenziare i particolari dell’accessorio. Ora quindi sappiamo che queste astronavi madri a forma di disco con funzione di portaerei per sgancio/aggancio moduli di discesa, dispongono di accessorio da sei, sette oppure otto elementi, come da sottostante immagine.

3- Illuminatore o puntatore sottostante

Appurato che questi velivoli tondi dispongono del sottostante accessorio o illuminatore, sorge la seguente domanda: L’accessorio in oggetto, è presente solamente sotto le astronavi portaerei tonde, oppure anche in altre? Ora lo andremo a scoprire.

VICENDA presunto B2 Spirit

La foto 4 è stata scattata il 20/9/2011 in Valmalenco, sopra la frazione di Primolo e, sin dall’inizio destò sconcerto. Il disappunto principale fu dovuto al fatto che all’apparenza pareva essere un bombardiere B2 Spirit oppure al limite, un B-21. Questo però, sopra un centro abitato, in una sperduta valle al confine con la Svizzera, ci stava come i cavoli a merenda, considerando pure che ufficialmente in Italia tali velivoli made in USA non risultano presenti.

Lasciai passare del tempo, mi consultai con esperti del settore e, la conclusione fu che un B2 SPIRIT non poteva essere lì; pertanto o quello non era un B2, oppure la foto era un falso. Siccome dispongo della foto in versione originale e conosco personalmente chi l’ha scattata; mi ritrovai costretto ad accettare l’ipotesi che non si trattava di un B2 Spirit. Se però non si trattava del B2, allora di cosa si trattava, quando esteticamente è simile se non uguale? 

4- Sopra Primolo

Mentre tentavo di venire a capo della vicenda, lessi su Wikipedia:

https://en.wikipedia.org/wiki/Northrop_Grumman_B-2_Spirit

… originariamente progettato principalmente come bombardiere nucleare, il B-2 è stato utilizzato per la prima volta in combattimento nella guerra del Kosovo nel 1999.

…Nel marzo 2011, i B-2 sono stati i primi aerei statunitensi ad entrare in azione nell’Operazione Odyssey Dawn, l’ONU ha imposto l’applicazione della no-fly zone libica. Tre B-2 hanno sganciato 40 bombe su un aeroporto libico a sostegno della no-fly zone dell’ONU. Volarono direttamente dalla terraferma degli Stati Uniti attraverso l’Oceano Atlantico fino alla Libia; ogni B-2 è stato rifornito da aerei cisterna alleati quattro volte durante ogni missione di andata e ritorno.

Teoricamente i B2 intervenuti in Kosovo 1999 e Libia 2011, provenivano direttamente dagli USA. Cosa centra l’Italia? Si potrebbe anche ipotizzare che un B2 impegnato in Kosovo possa aver avuto necessità di atterrare ad Aviano, ma la foto è del 2011 mentre i B2 operavano in Libia; pertanto si dovrebbe azzardare che Aviano ospitò i B2 operanti in Libia, oppure che erano presenti su territorio italiano, ad insaputa di tutti.

Insomma, i conti non tornavano, occorreva trovare altra spiegazione. Pubblicai la foto in alcuni articoli sostenendo che si trattava di tecnologia aliena, questi andarono anche su Facebook; quindi ricevetti numerosi commenti e denigrazioni. Tutti gli esperti veri mi dissero che non poteva essere un B2, tutti gli esperti di Facebook mi dissero che si trattava di B 2 e un buon numero mi disse che io ero un pirla in quanto sostenevo l’ipotesi aliena. Nessuno mi domandò in base a quale prova sostenevo tale tesi e, devo ammettere che me ne dispiace in quanto palesa quale sia il livello medio dell’intelligenza umana.

5- Comparazione

La soprastante foto 5 è posta per evidenziare la differenza in quanto a dimensione tra un comune jet ed il B 2 Spirit e, pertanto la illogicità dell’andare in mezzo alle vallate con un velivolo del genere. Comunque sia, pochi soggetti della fazione contestatrice espressero ragionamenti sensati, consideriamone alcuni:

…quello non può essere un ufo in quanto gli alieni posseggono l’antigravità, quindi non utilizzano velivoli con le ali portanti.

…Quello non può essere un B 2 in quanto non sarebbe passato in quella posizione facendosi vedere e fotografare; piuttosto potrebbe essere un drone spia americano di ultima generazione e comunque molto più piccolo del B 2 oppure di un B-21.

…ho voluto comparare il velivolo della foto con foto di B2 e, mi pare di individuare delle lievi discrepanze. La coda leggermente più tozza e l’angolo alare leggermente più aperto, pertanto in proporzione questo avrebbe maggiore apertura alare sebbene pare di dimensione minore.

…la foto è un palese falso fotografico in quanto basta ingrandire il presunto B 2 per avere conferma che vi è stata palese manipolazione mediante oggetto incollato!

…se la foto è genuina, quello può essere unicamente un B 2 Spirit o al limite un velivolo Stealth. Se invece è un velivolo alieno, significa che loro copiano l’estetica dei velivoli nostri; oppure i nostri copiano i loro.

Non intendo rispondere adeguatamente alla questione dell’ala portante, in quanto lo farò in seguito mediante specifico articolo. Non intendo incanalare l’articolo in merito alla possibilità che si tratti di un drone made in USA, poiché quanto andrò in seguito a provare, automaticamente esclude tale possibilità. Per quanto riguarda la forma simile, ma non speculare e per il fatto che potrebbe essere un velivolo con dimensione inferiore al B 2, posso anche concordare. Alla insinuazione che si tratta di falso fotografico e, alla domanda “chi copia chi?” risponderò a seguire.

PROVA CHE NON SI TRATTA DI B 2 SPIRIT O STEALTH NOSTRO

Lo ammetto, quando guardai per la prima volta la foto in questione, non me ne resi conto, ma quando incollai sulla foto l’ingrandimento in cornice nera (6/B), notai la cosa. Le due ali non hanno profilo simmetrico e, uno strano alone accompagna il profilo, esattamente come presente nella sottostante 6/A!

Ecco scoperto per quale motivo l’esperto di fotografia ha sostenuto che si tratta di oggetto incollato e pure male!   Così ora mi ritrovo, senza essere un esperto di fotografia, a rispondere a costoro.

Di esperti di fotografia ve ne sono di due tipi; quelli veri e quelli falsi. Lasciamo i secondi che sono i fanfaroni e quelli che svolgono il ruolo di troll denigratori e volgiamoci agli esperti veri. Anche costoro, seppure esperti di fotografia, sono suddivisi in due categorie. La categoria degli esperti nella normalità delle cose e, la categoria degli esperti della non normalità delle cose; ovvero coloro che fanno fotografia extra/visiva e coloro che spaziano nell’ambito del paranormale e dell’ufologia. 

6- Il presunto B2

In ufologia è riscontrato il fatto che una certa percentuale di velivoli manifestano intorno al profilo, delle alterazioni e, si è costatato che le alterazioni non sono costanti. Occorre quindi riprendere con videocamera per riscontrare tale cosa. Ciò è dovuto al fatto che questi velivoli adottano dei sistemi di occultamento mediante deflessione della luce che, è modulabile a piacimento loro.

Se l’occultamento è totale, noi umani non vediamo nulla. Se è ridotto, noi vedremo in base alla riduzione. Se intendono rendersi a noi visibili e fotografabili con buon esito, devono ridurre di molto l’occultamento. Se poi mantengono ipoteticamente attivo un 10% di occultamento, noi vedremo e fotograferemo l’oggetto, ma questo evidenzierà un effetto distorsivo della luce, quindi riprenderemo l’oggetto con profilo che si va deformando. Ecco spiegato il motivo per il quale il presunto B2 presenta tali distorsioni, pertanto chi vuole capire capirà, anche se non certamente i sudditi CICAP.

Se però la spiegazione del profilo irregolare non è sufficiente per provare che si tratta di velivolo alieno, ingrandendo e rendendo meglio visibile il presunto B2, si nota che il velivolo presenta nella parte sottostante, l’accessorio di cui sora, definito puntatore. Non è facile individuarlo in quanto è spento e parzialmente schermato, nonché nella parte sottoesposta; ma non vi è dubbio circa la presenza.

7- Conferme

Lo si riscontra con sei luci all’esterno della circonferenza, più una centrale. Esattamente come quello ripreso a Torchione e posto al centro della comparazione.

NON MI RISULTA CHE I B-2 SPIRIT DISPONGONO DI TALE ACCESSORIO E NEPPURE, NONOSTANTE L’INVISIBILITA’ DECANTATA, SI POSSONO PRESENTARE COME NELLA FOTO IN OGGETTO!

Nel caso poi vi siano ancora dei dubbi, posto la foto 8 relativa ad un recente caso. Anche questo velivolo ha le sembianze del B2 Spirit. Anche questo presenta un profilo irregolare. Si presenta silenzioso e, non giustificato sopra la Valmalenco. Certamente è similare a taluni droni nostri di ultima generazione, certamente ci troviamo in un territorio ufficialmente convenuto quale C.B.A. : https://www.presenze-aliene.it/ufo-caccia-cba/ e pertanto zona di addestramento militare, seppure non a bassa quota se non a terra! Ciò che però stona, è che questi velivoli anomali si vedevano in Valtellina sin da prima della creazione del CBA! Ed ora si riscontra il fatto che il velivolo della foto 8 potrebbe essere lo stesso oppure della stessa tipologia della foto 4 scattata nel 2011!

8- Continua a manifestarsi

CHI COPIA CHI?

Appurato il fatto che il velivolo presunto B2 è un velivolo alieno, ora emerge la domanda: come è mai possibile che il vero nostro B2 e questo velivolo siano così tanto simili? 

Si può tentare di meglio rispondere ponendo la seguente domanda: QUAL E’ IL SENSO DELL’AVER COSTRUITO IL B2 SPIRIT? Teoricamente si tratta di innovazione tecnologica al massimo livello, quindi il top del top; ma è veramente tutto oro colato quanto ci viene detto? 

Assolutamente no! Appena si fa la valutazione circa la differenza tra il costo dell’operazione e quanto tangibilmente ottenuto in quanto a risultato, si scopre che l’operazione B2 Spirit è stata un fallimento totale. Nonostante ciò il progetto B2 si è voluto assolutamente realizzare. La propaganda di sistema l’ha poi sostenuto e lo sostiene a spada tratta ponendolo sul piedistallo. Perché?

Semplice la risposta; perché l’operazione B2, così come molte altre similari, sul piano dell’immagine non è stata assolutamente un fallimento! L’esistenza del B2 Spirit, così come di tutta una serie di altri prototipi, più tutto il materiale esistente solamente sulla carta come per il TR3B e altro in teoria, hanno un solo fine: FAR CREDERE CHE VELIVOLI COME QUELLI RIPRESI IN VALMALENCO, MA PRESENTI IN MOLTE PARTI DEL PIANETA, SONO ROBA NOSTRA!… e questo per un semplice motivo: NON SONO ROBA NOSTRA!

I nostri sanno come sono i loro, quindi producono dei nostri simili ai loro, per far credere che i loro sono nostri! Non sono certamente loro a copiare i nostri! Comprendo che per alcuni questo è un boccone amaro da digerire e, si strapperanno le vesti ed i capelli assieme ai troll di sistema; ma questo è.

9- Dal caso di Tirano

CONCLUSIONE

Su un versante vi è chi è convinto che, per quanto riguarda la fenomenologia valtellinese, non si tratta di tecnologia aliena, ma di prototipi sperimentali nostri. Dall’altra vi è chi è convinto che trattasi di cosa aliena, come ben evidenziato in questo articolo. Se i triangoli neri di Tirano 30/10/2015 (foto 9), ma anche il disco volante di Campomoro sono mezzi sperimentali nostri, sorgono domande al quale gli esperti dovrebbero rispondere. 

Innanzi tutto, non essendone ufficializzata la loro esistenza, la loro presenza dovrebbe avvenire in incognito, segreta o quantomeno con il minor grado di visibilità e non sbandierata in questo modo. Perché allora i velivoli di Tirano dovevano essere due, in pieno giorno, fermi sopra un centro abitato e poi lungamente su tutta la vallata? Per restare segreti?

 Tutte manifestazioni che avvengono con il massimo dell’evidenza e della intenzionale spettacolarità. L’intenzionalità del farsi vedere è palese, come nel caso di Sondrio 3/9/2018. Il particolare dell’evidenza, è un tassello fondamentale a sostegno dell’ipotesi aliena. Quale militare esercitazione aerea è ipotizzabile standosene fermi sopra Tirano o Sondrio, con dei mezzi volanti che la massa ancora non conosce e non deve conoscere? 

Certo, qualcuno potrebbe ipotizzare che è una manifestazione così tanto palese, in quanto mirata al far passare il seguente messaggio: “gli oggetti volanti che si vedono in Valtellina sono mezzi terrestri nostri”. Ipoteticamente e forzando il ragionamento, questo ci potrebbe anche stare; ma se poi le persone decidono di documentarsi, scoprono che i triangoli neri, sono stati visti e documentati su questo pianeta a partire quantomeno dal 24/7/1952 nel Nevada, nel corso del quale erano ben tre!

Tre non indirizza verso il concetto di prototipo, ma verso la probabile produzione in serie. Dopo ben 68 anni, se questa è roba nostra e si intende renderla nota, non sarebbe meglio presentarla a dovere?

Continuo a ripeterlo: I CONTI NON TORNANO! MA SE SONO ROBA LORO, TORNANO ECCOME! Occorre solamente prenderne atto. I nostri ci stanno nascondendo la verità!

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One thought on “UFO: chi copia chi?

  1. Silvia Bott

    Buongiorno, in merito a questo argomento vorrei segnalarti un video, una lunghissima intervista a dr.Steven Greer, famoso per progetto Disclosure: youtube :
    Steven Greer: UAPS,CE5,LAZAR , SKIN WALKER
    Che con traduzione italiana si può capire.
    Dove parla, dal minuto 23 circa, del fatto che dal 1953 c è la conoscenza tecnologica del controllo gravità, che quindi non è facile capire se sono veicoli della Lockheed etc.,o se sono da altre dimensioni…Che quello che vediamo oggi è assolutamente difficile da definire, tutto è molto più avanti di quello che viene fatto capire, naturalmente.
    Considerando che dr.Greer ha avuto da giovane degli avvistamenti e che con dei gruppi di persone fa degli “incontri ravvicinati”, ciò è molto interessante…
    Anche le famose mutilazioni degli animali, lui ha molti dubbi a riguardo…dice che oggi, i governi occulti hanno la tecnologia per farti apparire qualsiasi fenomeno..e noi ci crediamo..
    Insomma una delle sue tante interviste interessanti, andando nella descrizione si trovano i capitoli coi minuti per poter scegliere ciò che interessa di più, ma è tutto interessante perchè è molto addentro alla situazione e “parla molto”..nel senso che dice ,essenzialmente: se stai nascosto ti eliminano molto piu facilmente, se invece ti rendi super visibile è più difficile.
    Interessante quando parla dei progetti di energia alternativa (auto ad acqua etc), che falliscono perchè stanno nascosti. O ti comprano o ti eliminano, se lo fai sapere a tutti cambia la cosa…
    Ci sarebbero molte cose da dire, ma mi fermo qui.
    Grazie per l attenzione e buona serata
    Silvia Botto

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