L’immagine sottostante non è casuale e, se consideriamo che è una rappresentazione di alcuni secoli fa, acquista ancora maggiore valore. Rappresenta l’individuo umano che ha l’ardire e il coraggio, pur dovendo andare carponi, di mettere la testa fuori dal contesto comunemente accettato.
Non è in grado di riconoscere esattamente cosa c’è là fuori, ma una cosa è certa: Il nostro condiviso universo non è la realtà assoluta e, occorre indagare cosa realmente è. Questa xilografia era la rappresentazione della mistica medievale del pellegrino, che va alla ricerca della verità.
1- uscire dal vecchio mondo creduto
In più occasioni sono stato invitato a rispondere in merito al quesito: TERRA SFERICA O TERRA PIATTA? Più volte mi hanno scritto i sostenitori della Terra piatta, dicendomi che un blog il quale si interessa di argomenti di confine come Presenze Aliene, dovrebbe sostenere la loro posizione. Sino ad ora mi ero rifiutato di prendere posizione; ma l’insistenza col quale l’argomento si presenta mediante dibattiti nei social, mi invita a farlo. Non pretendo di possedere la verità assoluta; ma ritengo di possedere i requisiti necessari per proporre una interessante, non nuova ma ignorata, lettura alternativa.
Non sono contrario al dibattere se la Terra è sferica o piatta; sono contrario al fatto che quasi tutti se non tutti, dibattono partendo da presupposti errati, sostenuti a spada tratta mediante tifo da stadio. A causa di ciò, ogni discussione non può far altro che portare ad un risultato inconcludente. Il quesito Terra sferica o Terra piatta, a mio parere non è risolvibile se in precedenza non si stabilisce in base a quale concetto di realtà intendiamo affrontare il dibattito e, quale è il concetto di realtà umana più opportuno.
A) Concetto di realtà in base al quale l’universo è costituito da materia nei suoi diversi aspetti. Quindi parliamo di manifestazione in base ad aggregazione di atomi e pertanto abbiamo corpi materiali e pianeti solidi. In questo caso la Terra è considerata materiale e sferica, non ha senso parlare di Terra piatta.
B) Concetto di realtà su base quantica. Non esiste l’atomo come particella solida, ma il quanto e pertanto la Fisica Quantistica. Tutto è energia nei suoi diversi aspetti e nulla è solido se non alla apparenza, dovuta alla riscontrabile tangibilità. La solidità materiale è illusoria e determinata dallo strumento che decodifica (corpo e cervello) la manifestazione dei quanti.
C) Concetto di realtà alla Matrix. Tutto è simulato mediante una matrice che tutto determina, Matrix appunto. La Terra non è sferica in quanto non esiste così come materialmente intesa, Matrix è realtà virtuale per cui noi, mediante l’illusoria tangibilità ne affermiamo l’esistenza come reale e assoluta. In base a questo concetto la sfericità della Terra è simulata, pertanto non reale se non nella simulazione.
D) Concetto di realtà dei terrapiattisti i quali sostengono il concetto fisico “A” ma con variante in base al quale la Terra non potendo essere sferica, significa per conseguenza che è piatta. Poi ne vanno a cercare le prove mediante la stessa metodica utilizzata da coloro che sostengono la Terra materiale e sferica.
Ripeto, chi si accinge a dibattere se la Terra è sferica o piatta, prima deve stabilire e dichiarare in base a quale concetto di realtà intende procedere. A questo punto i sostenitori del concetto A sono in difficoltà, in quanto sostenere questa posizione significa rinnegare la fisica quantistica e questo, è anti/scientifico. Sostenere che tutto è energia, strutturata e manifesta in modo intelligente o apparente tale, induce l’andare a scoprire chi o cosa gestisce il tutto. Ciò avvia verso la concezione di quanto poi si ipotizza mediante Matrix. Prima di procedere è però necessario chiarire mediante alcune premesse:
IL PARADIGMA DI PENSIERO
Per paradigma di pensiero si intende l’insieme dei pensieri che in un preciso periodo storico, oppure in merito ad una precisa vicenda, sono adottati. Contemporaneamente possono esistere più paradigmi di pensiero, dopodiché uno sarà prevalente e altri saranno paradigmi minori. Vi fu un periodo storico nel quale era prevalente il paradigma della Terra piatta, poi si affermò quello della Terra sferica e ora fa capolino nuovamente quello del piattismo. Possibile che, nonostante i grandi passi avanti operati sotto l’aspetto tecnologico e non solo, la conoscenza umana non possa mettere fine al quesito in oggetto? Perché noi oggi ci troviamo in questa situazione?
Noi oggi, massa umana, ci troviamo in questa situazione in quanto la volontà che ci sovrasta e quindi a noi si impone, questa situazione vuole; ovvero vuole l’incertezza, il caos, l’inconsapevolezza. Tutto ciò si realizza mediante una precisa strategia informativa, ma ancora non sarebbe sufficiente se l’individuo possedesse lucidità mentale, capacità raziocinante, insomma se ragionasse con la propria testa e non andasse dietro al gregge. Il potere ha quindi, a quasi completa inconsapevolezza della massa, imposto la strategia di fondo: La dissonanza cognitiva.
LA DISSONANZA COGNITIVA
L’insieme dei pensieri adottati, ovvero il paradigma, possono manifestare assonanza oppure dissonanza cognitiva; a significare che possono essere nel loro insieme, coerenti oppure incoerenti. Chi eventualmente intendesse manipolare una massa di persone, avrebbe tutto l’interesse nell’imporre la dissonanza cognitiva, preludio allo stadio iniziale di pazzia. Se oggi si osserva quanto avviene nei social (ma anche generalmente inteso), e quale è lo stato mentale prevalente in merito al quesito Terra sferica o piatta, non si può far altro che concludere che ci troviamo di fronte ad un generalizzato stadio di dissonanza cognitiva ovvero caos mentale totale.
Se poi si va ad indagare, si scopre che tra le fila dei sostenitori della Terra piatta, è presente una percentuale di finti terrapiattisti, i quali sono semplicemente dei provocatori da dividersi in due categorie. Quella dei provocatori (troll) al servizio del “sistema potere” e, quella dei provocatori figli della genuina ignoranza. Escluse da ora queste due categorie, rimangono i terrapiattisti genuini che, non sono pochi e non tutti apertamente dichiarati.
AI SOSTENITORI DELLA TERRA PIATTA
Non ho nulla contro di voi, mi siete anzi simpatici e vi riconosco un merito, il coraggio di affermare le vostre idee. Riconosco che avete delle motivazioni per poter mettere in dubbio la sfericità della Terra; ma state commettendo un grande errore nel momento in cui operate una affrettata deduzione che così possiamo definire: LA TERRA NON E’ SFERICA, QUINDI NON PUO’ CHE ESSERE PIATTA. Il sottostante video è uno dei tanti esempi col quale sostenete le motivazioni per cui è piatta.
Tutto ciò è però sufficiente per sancire che la Terra è piatta? Assolutamente no! Prima dovete dimostrare quale è il corretto CONCETTO DI REALTA’ da adottare, in quanto se semplicemente adottate il concetto D, figlio minore di A, senza dimostrare che questo è corretto, andate a compiere un atto arbitrario, preconcetto ed ingannevole per voi stessi.
Se nonostante il passare del tempo la posizione assunta dagli umani cambia, ciò avviene per un semplice motivo: L’ESSERE UMANO NON DISPONE DI UN CONCETTO DI REALTA’ CERTO, INEQUIVOCABILE ED IMMUTABILE! Ma le cose stanno veramente così? Ancora no, le cose non stanno così! Non è l’essere umano a non disporre del corretto concetto di realtà, E’ LA MASSA CHE NON NE DISPONE per volontà affermata del potere e per sua ignavia, quindi continua a dibattersi nel caos! Nel frattempo però qualcuno è arrivato al corretto concetto di realtà; ma in questo genere di cose, chi sale vede chi sta sotto, ma chi sta sotto perde di vista chi sta sopra. Eppure la scienza, nonostante il tenere il piede in due scarpe, ha fatto trapelare come stanno realmente le cose. Più in là non gli è concesso andare, il potere intende mantenere il controllo a piacimento.
Nel tentativo di indirizzare l’attenzione della massa verso un nuovo e necessario CONCETTO DI REALTA’, avevo pubblicato una serie di articoli, i quali in risposta mi avevano dato il polso della deludente situazione. Lo ribadisco: LA MASSA DEVE ABBANDONARE IL VECCHIO CONCETTO DI REALTA’ PER AVVIARSI VERSO IL NUOVO IN QUANTO, NULLA E’ COME SI CREDEVA!
Appunto hai creduto e, in base a quanto hai creduto, ti sei creato l’ingannevole concetto di realtà ovvero, in base a quanto ti hanno fatto credere ti hanno imposto il concetto di realtà voluto da chi esercita il potere, che peraltro la massa continua a non riscontrare! Avete ragione voi terrapiattisti nell’intuire che i conti non tornano; ma vi auto ingannate nel momento in cui tentate di spiegare il perché!
AI SOSTENITORI DELLA TERRA SFERICA
Voi vi appellate al fatto che la sfericità della Terra è ovvia, provata dal riscontro scientifico ed oggettivo. Considerato che vi appellate alla scienza, fatelo allora sino in fondo, non solamente sin dove vi torna comodo. La scienza afferma che i colori là fuori non esistono, che sono pura illusione, dovuti alla azione svolta dal programma esecutivo insito nel decodificatore o cervello (In merito a ciò invito i lettori ad accertarsi).
Ma non ci avevano detto che gli occhi hanno la funzione di farci vedere ciò che sta là fuori? E tu non ci avevi creduto? Ma se il cervello mediante il programma esecutivo è in grado di impormi tutta la gamma dei colori che là fuori non esistono, cos’altro potrebbe impormi a mia insaputa? I colori che il programma impone, sono calzati sopra una forma, la forma dell’oggetto che ti sta di fronte. Ma se gli occhi non sono in grado di vedere i colori, possono essere in grado di vedere la forma?
E se il programma operativo nel cervello è in grado di impormi dei colori che oggettivamente non esistono, non potrebbe essere in grado di impormi anche delle forme inesistenti? In effetti il cervello questo lo fa, basta considerare i sogni, le allucinazioni, le visualizzazioni, gli stati ipnotici e, alcuni ci aggiungono anche i viaggi astrali! Altri vedono la madonna, mentre i loro vicini non la vedono. Altri ancora vedono ufo mentre i loro vicini non li vedono; dopodiché quelli che li vedevano li hanno pure fotografati, ma mentre costoro li fotografavano, altri non riuscivano a riprenderli! Poi vi sono coloro che affermano di essere stati rapiti e manipolati.
Ora la domanda è: TU VEDI CIO’ CHE LA’ FUORI E’ REALE, OGGETTIVO ED ASSOLUTO, OPPURE VEDI CIO’ CHE IL PROGRAMMA DEL TUO CERVELLO TI FA VEDERE? Non dirmi che sei il padrone assoluto del tuo cervello, altrimenti mi devi spiegare come fai a determinare i colori e in base a cosa, mentre ancora credevi che fossero reali!
L’immagine sopra sintetizza i passaggi di pensiero necessari per comprendere l’arcano e, per il cambio di prospettiva. L’immagine 3/A è fantastica per il doppio/giochismo illusorio che esprime. Dai più è letta alla vecchia maniera ovvero, il cervello mediante gli occhi vede cosa vi è là fuori. La stessa immagine può però evidenziare che, quanto crediamo di vedere là fuori, è generato dalla azione dei due proiettori che generano la visualizzazione, ovvero gli occhi!
Io affermo che i tuoi occhi non servono per vedere cosa vi è là fuori, ma ti servono per proiettare apparentemente fuori di te, quanto tu devi credere di vedere; pertanto non vedi ma visualizzi su di uno schermo là fuori. Lo schermo là fuori è il tuo monitor come presentato in 3/C, anzi andando ancora oltre, il monitor è dentro di te pur presentandosi con l’illusorietà di essere all’esterno. Noi umani siamo come degli ipotetici robot biologici dotati di PC con tanto di visore per visualizzare quanto riteniamo vero!
Ora, alcuni là fuori vedono la Terra sferica, altri vedono la Terra piatta. Perché tutta questa differenza se consideriamo cosa questo significa se applicato in toto a 360°? Significa che ciascuno di noi crede nel proprio personale concetto di realtà, il quale è il risultato della sommatoria dello stato di coscienza del quale dispone. Il credere che là fuori ci sia la realtà oggettiva e reale, è però il preludio necessario per arrivare a prendere coscienza di noi stessi ed il fatto che tutto l’universo del concepibile è già dentro di noi, seppure potenzialmente in forma latente in quello che definiamo inconscio!
Tutto questo è Matrix, un gioco serio di simulazione virtuale e, per il fatto che quando tu sei entrato in Matrix ti sei dimenticato chi eri, come eri e come stavano le cose, ora ti ritrovi a dover recuperare la tua coscienza d’essere! Intanto Matrix ti farà vedere la Terra sferica, la Terra piatta, la madonna i santi e tante altre belle o brutte cose. Tu ci crederai e giurerai che così come le vedi tu, corrisponde al vero! E se un giorno leggerai di un tizio il quale affermava che era tutta simulazione creduta, dirai che costui era un pirla!
Non venirmi a dire ora che per il fatto in base al quale altre persone vicine a te confermano di vedere le stesse cose tue significa che tu sei nel vero; in quanto questo meccanismo è ampiamente spiegato nel post n.3 linkato in fondo. In sintesi, vediamo collettivamente le stesse cose in quanto i nostri cervelli sono tutti quanti collegati, ovvero connessi, alla stessa centrale o matrice emanante! Non per nulla già millenni fa in alcune parti del mondo, in particolare in oriente, parlavano di collettiva
ILLUSIONE MAYA!
Ora occorre rompere l’incantesimo che ci ha incatenati e, lo si può fare in un unico modo: cambiando il concetto di realtà che sino ad ora ci siamo (oppure ci hanno) imposto! Non per questo ciò che ci apparirà sarà meno bello oppure si interromperà il gioco! Se io al cinema anziché identificarmi sino alle lacrime e alla sofferenza, guarderò il film con consapevolezza e distacco, forse per questo il film non potrà essere apprezzato? Siamo poi certi che per coloro i quali guardano con consapevole non identificazione, non possano essere disponibili altri film preclusi a coloro che si identificherebbero sino al punto di rischiare di impazzire?
Ora però torniamo indietro e riproponiamoci la seguente domanda: QUANTO VALE ORA LA TUA TERRA SFERICA? QUANTO VALE QUELLA PIATTA? QUANTO IL TUO CONCETTO DI REALTA? Nel tentativo di rispondere a questa e altre domande del genere, negli ultimi tempi i migliori teorici della fisica quantistica sono andati formulando una nuova ipotesi la quale fa o farebbe tabula rasa delle credenze precedenti:
IPOTESI UNIVERSO OLOGRAFICO
Nulla là fuori è reale in assoluto ma, tutto è relativo e simulato. Tutto è sensorialmente inteso come reale e assoluto in quanto come reale assoluto è simulato, ma è pura illusione! Siccome la macchina umana è parte della stessa simulazione, si ritrova inglobata e quindi in essa si identifica, non scorgendo più quali sono i confini della realtà vera da quella fittizia. Se questa ipotesi è corretta, la Terra apparentemente sferica, tale non è se non mediante la simulazione della sfericità! La simulazione presenta però delle falle e ciò, fa gridare che se non è sferica per conseguenza è piatta, senza rendersi conto che in questo caso si sta commettendo un errore similare al precedente! La Terra piatta là fuori è reale solamente in quanto simulata! Tutta la simulata realtà umana creduta è pertanto una realtà olografica di alto livello illusorio, l’universo intero è una grande bolla di simulazione, dove anche il tempo e lo spazio potrebbero esserlo!
Un’ipotesi del genere non poteva però essere concessa; in quanto se avesse preso piede avrebbe scardinato il precedente concetto di realtà e quindi il sistema. Il potere che sino ad ora aveva imposto il sistema vigente, si sarebbe ritrovato a dover recuperare i buoi scappati dalla stalla; pertanto ha messo in azione la manovalanza del discredito. Costoro sono di due categorie: quelli che hanno in gioco interessi di orticello privato e quelli che non hanno alcun interesse se non difendere l’ignoranza che si ritrovano addosso.
La piazza della fiera, con la sua giostra farà il resto. I disinformati veri o finti che siano, non possono ipotizzare o accettare un’ipotesi come quella olografica. Gli operatori della disinformazione sostengono che tale ipotesi non è accettabile in quanto l’olografia di matrice umana non potrebbe rispondere ai requisiti necessari per generare una tale bolla di simulazione, dimenticandosi intenzionalmente che la simulazione olografica non è quella umana, ma quella imposta da una volontà o matrice superiore, ovvero Dio per i credenti religiosi, oppure la Matrice ipotizzata negli omonimi film di Matrix per gli atei. Intanto però la nostra ricerca di avanguardia, procede nel tentativo di replicare la stessa simulazione imposta a noi e, è già molto più avanti di quanto si possa immaginare!
L’ENTANGLEMENT QUANTISTICO
Di tutte le stranezze nell’Universo, il fenomeno detto “entanglement quantistico” è quello che più confonde e sconcerta la piazza dei fisici teorici. Le particelle in stato di entanglement rispecchiano le loro proprietà istantaneamente a qualsiasi distanza! In un universo come sino ad ora ipotizzato, ovvero materiale/fisico, con tanto di tempo e spazio da superare, una cosa del genere è assurda, impossibile! Mediante il vecchio concetto di realtà, ciò non può essere, eppure questo esattamente è!
Al di là del tempo e dello spazio, le particelle comunicano in tempo reale! E’ ovvio, quel tempo e quello spazio così come pensiamo noi non esistono se non nella simulazione! Non sarebbe quindi il caso di iniziare a parlare di intelligenza quantistica? Ovvero i quanti sono espressione intenzionale ed intelligente, quindi si tratterebbe di informazioni espresse dalla matrice che sta a monte? Quindi, chi o cosa determina l’intelligenza quantistica? Ed ora, quale la differenza tra intelligenza naturale e artificiale, umana e non? Quale l’interrelazione tra l’essere umano e la Matrice?
Forse è per questo motivo che da personaggio rimasto intenzionalmente anonimo, un giorno ricevetti l’invito a considerare approfonditamente la seguente frase:
NULLA E’ COME CREDEVI E, QUANDO SCOPRIRAI CHI SEI, RIDERAI DI CIO’ CHE PENSAVI DI ESSERE!
Grazie Terra/globisti e grazie Terra/piattisti, per avermi indotto a scrivere questo articolo, anche se è già tutto scritto e basta andare a riscontrare; ora però riconsiderate voi quanto detto sopra e la vostra posizione.