Il presente articolo non è adatto per coloro che intendono mantenere la posizione mentale tipica da indottrinamento di sistema; ma per coloro che intendono considerare l’eventualità di una ipotesi alternativa. La storia dell’umanità è stata scritta ed imposta in chiave strumentale dal potere vigente; ovvero da coloro che si sono affermati. Molti storici oggi sostengono che la storia dovrebbe essere completamente riscritta.

Il presente articolo non intende fare questo, ma porre comunque attenzione nei confronti di un preciso aspetto storico, non correttamente riportato dai libri di storia. Ovvero quello relativo alla presenza su tutto il pianeta di un grande numero di piramidi e di siti storici o sacri di particolare importanza, tra i quali si evidenziano quelli megalitici. Nonché la presenza di siti sotterranei di varia grandezza e complessità.
Non è pensabile che l’umanità ad un certo punto del percorso evolutivo, contemporaneamente su tutto il pianeta, sceglie di costruire piramidi in tutte le salse. Popoli che teoricamente non avrebbero dovuto avere contatto, tutti assieme decidono che le piramidi devono essere costruite con caratteristiche comuni! Per ipotizzare come spiegare la cosa, come minimo occorre supporre che sia esistita una civiltà progredita e globalizzata, tale da imporre e sviluppare contemporaneamente le proprie scelte, ovunque!
Il primo problema di ogni essere umano del passato, non è stato quello dell’alzarsi il mattino per voler lavorare la pietra tutto il giorno per erigere costruzioni ad ipotetiche divinità; ma è stato quello del trovare la pagnotta per quella giornata. Solamente se qualcuno gli procurava il cibo, allora era disponibile ad andare a lavorare la pietra, comunque per costrizione, con i mezzi che allora si avevano a disposizione. Se noi oggi prendiamo in considerazione le piramidi del passato, riscontriamo che solamente una parte di queste possono essere state costruite dall’uomo di allora. Le altre, chi le costruì?

TIPOLOGIE DI PIRAMIDI
Se osserviamo le diverse tipologie di piramidi presenti sulla Terra, riportate nella sottostante immagine, notiamo che tutte sono state costruite ammassando blocchi di pietra di varia natura e dimensione. Per alcune è arduo supporre che siano state costruite dall’uomo, ma possiamo fare finta che così sia avvenuto.
In passato ci hanno fatto credere che le piramidi, o quantomeno la maggior parte di esse, erano state costruite quali tombe. Grande balla strumentale per fuorviare ed indirizzare l’opinione della massa in una certa direzione; balla che non considera o risponde alla fondamentale domanda: Per quale motivo sono state costruite?
Per adorare gli dei, rispondono alcuni, ma questa ipotesi è tutta da dimostrare; pur ammettendo che in un certo periodo questo è stato fatto o, quantomeno è stato fatto nei confronti dei regnanti in rappresentanza delle divinità.

La domanda di base però è: Per quale motivo hanno costruito così tante piramidi, contemporaneamente su tutto il pianeta?
Una risposta soddisfacente seppure ipotetica non è ancora stata data e neppure ragionevolmente ventilata. Anche perché emergono costantemente dei particolari che frastornano ogni tentativo di risposta.
Esempio: Talune piramidi sono state costruite con blocchi che l’essere umano poteva manualmente gestire. Altre però presentano blocchi non gestibili con i mezzi noti; per poi arrivare a piramidi che non sono costruite a blocchi, ma scavate direttamente nella massa rocciosa! Un esempio sconcertante, sono le piramidi di Montevecchia. Lavori immani che hanno senso e sono facilmente fattibili, unicamente dai teorici da scrivania!
In base ad una valutazione possibilmente imparziale, emerge che non è ragionevole fare di tutta l’erba un fascio, ovvero valutare d’insieme tutte le tipologie di piramidi; in quanto componenti e motivazioni diverse in tempi diversi possono aver determinato la matassa che si è andata a generare.
Presenze umane e altre sovrumane o aliene, avevano certamente esigenze diverse. Sovrumani diversi, quali i giganti, avevano esigenze diverse da sovrumani meno o non giganti. Ad esempio, quale cultura umana o sovrumana dette luogo ai crani dolicocefali? Vedere:https://www.presenze-aliene.it/crani-allungati-o-dolicocefali/
Mettere poi un defunto in una piramide, non significa che la piramide era stata costruita quale tomba; ma in seguito alcuni potrebbero aver ritenuto di costruire piramidi quali tombe, oppure inserire defunti nelle prime.
Si potrebbe ragionevolmente ipotizzare che la costruzione delle piramidi, sono avvenute in un arco di tempo molto ampio; motivo per il quale le diverse piramidi sarebbero da ascriversi a periodi storici alquanto distanziati.

Una prima fascia di piramidi più vecchie, comprendente quelle di Montevecchio, Bosnia, casertano etc., ovvero quelle che oggi ritroviamo quali colline o montagne.
Una seconda fascia di piramidi le quali in base alla mitologia servivano per l’arrivo e la partenza degli dei, sopra i loro carri volanti. Esempio il Tempio del Sole di Teotihuacan, ma che vale per tutte le piramidi tronche di un certo tipo e gli ziggurat.
Una terza fascia di costruzioni tronche tipo quella detta del Mago di Uxmal; dove è evidente che la tecnica costruttiva è decisamente inferiore a quelle della prima e seconda fascia. Qui si tratta di un ammasso di materiale finalizzato a porre in cima, la sede di un sovrano che forse si autoproclamava discendente o figlio degli dei.

In una quarta fascia si potrebbero inserire tutte quelle piramidi di più modeste dimensioni che arrivano sino ai tempi nostri, ma che nulla hanno a che fare con la logica costruttiva delle precedenti. Come dipanare la matassa? Ecco una prima risposta:
ARCHEOACUSTICA
Per dipanare la matassa è necessario tra le altre cose, comprendere cosa è l’archeo-acustica. Cosa che potete trovare qui: https://www.dionidream.com/archeoacustica-suoni-da-un-lontano-passato-che-alterano-la-mente/
L’acustica riguarda la diffusione del suono. Il suono si diffonde in base alle caratteristiche dell’ambiente; pertanto anche in base agli ostacoli che incontra e alla tipologia di materiale presente.
Ad un certo punto è stato riscoperto quello che era nel tempo stato perso; ovvero uno sconcertante segreto che oggi l’informazione faziosa non evidenzia a dovere. E’ stato scoperto che talune costruzioni dell’antichità, tra le quali le piramidi più antiche, i templi ove poi avvenivano le cerimonie rituali, quindi i siti definiti sacri, ma anche ove presenti le costruzioni megalitiche e sotterranee; erano riscontrati al loro interno, aspetti di archeo-acustica non attribuibili alla casualità, ma ad una precisa intenzionalità progettuale!
In altri termini significa che i costruttori avevano posto in essere tali costruzioni, consapevoli dell’esistenza di una logica relativa alla funzionalità dell’acustica. Ora ditemi voi se è mai possibile pensare che l’umano di allora, mentre aveva il problema del togliersi la fame, mentre teoricamente formava massi megalitici frantumando la pietra con la pietra, mentre faceva viaggiare i blocchi sopra tronchi di legno che se non erano perfettamente tondi e diritti non potevano funzionare se non su percorso perfettamente liscio, poteva progettare ed eseguire in base alla acustica!…
Eppure ancora oggi i cattedratici di regime, sostenuti dai così detti professionisti dell’informazione, intendono farci credere tale dottrina, come da pia religione! E’ palese il fatto che i costruttori, se erano in grado di progettare e costruire in base alla risonanza acustica, possedevano conoscenze che andavano ben oltre ogni più fervida immaginazione.
Il riscontro della archeo-acustica ci consente oggi di ipotizzare che i costruttori se ne servivano, forse tra le altre cose, con il fine di generare nei presenti uno stato d’animo ottimale, e per conseguire superiori risultati mentali. Tradotto significa: Sonorità ottimale equivale a stato mentale ottimale! Non dimentichiamoci poi le trombe di Gerico e l’ipotesi in base al quale determinate frequenze sonore agirebbero sulla materia abbattendo mura e frantumando cristalli. Procediamo…
PIRAMIDI BOSNIACHE
In merito alle piramidi bosniache, parecchio è stato detto, poco si è dimostrato. Non è l’intento di questo articolo affrontare la questione. Nel web, al sottostante link, è reperibile il libro: PIRAMIDI NELLA NEBBIA: https://www.ossidiane.it/piramidi-nella-nebbia-due-anni-di-ricerca-in-bosnia-erzegovina/
Dalla lettura del libro emerge, seppure in modo alquanto velato e riduttivo, quanto è oggetto e interesse del presente articolo; ovvero il fatto che nel sottosuolo delle piramidi vi sono zone di accesso, nel quale è stata riscontrata la presenza fotografica di entità aliene, nonché di particolari aspetti legati al geomagnetismo e alla archeo-acustica.
Per quanto riguarda l’ipotetica presenza di entità aliene, tale presenza non è stata riscontrata unicamente nel sottosuolo, ma anche in superficie a detta della popolazione locale e, in cielo in quanto di frequente sarebbero state riscontrate manifestazioni luminose presumibilmente di tipo ufologico.

PIRAMIDI DI MONTEVECCHIA
Si trovano nella Val Curone, a circa 15 chilometri da Lecco e 40 da Milano. Le piramidi di Montevecchia sono tre formazioni collinari con caratteristiche simili alle tre maggiori piramidi d’Egitto che si trovano della Piana di Giza.
Queste però sono piramidi a gradoni con un’inclinazione massima di 44° e con un’altezza che varia dai 40 ai 50 metri. Attorno alla loro formazione aleggia il mistero più fitto. Queste colline, del quale ancora non si è stabilita l’epoca esatta, sarebbero state modellate dall’uomo e utilizzate come siti astronomici e sacrali. Testimonianze degli abitanti locali, sostengono che nel cielo soprastante, più volte sono state viste manifestazioni luminose. Per questo motivo avviene di frequente che sulla cima, ci vanno persone a meditare e fotografare.
La particolarità di queste piramidi consta nel fatto che non sono state costruite ammassando blocchi di pietra, ma modellando direttamente la massa di granito del monte sottostante! Quale il senso di un lavoro del genere? Può l’archeo-acustica essere da sola la motivazione? Presumo di no, quindi si dovrà andare in seguito alla ricerca di altre motivazioni. Ma procediamo…
Durante una serata di osservazione UFO (Skywatching), organizzata sabato 20 giugno 2020, un gruppo di circa 30 persone ha assistito a diversi fenomeni ufologici sopra le tre piramidi, tra cui sfere luminose (non satelliti) che emettevano bagliori molto forti ad intervalli prolungati e non regolari. Il filmato registrato da uno dei testimoni, è stato ripreso con visore monoculare notturno (infrarossi non attivato).
Video relativo alla serata sulla piramide: https://www.youtube.com/watch?v=dBBAT0ZzUWU
Ecco ora le parole di persona presente alla serata, tale Corinne M.:
Cari amici, riporto brevemente l’esperienza vissuta da me e altre persone sulle Piramidi di Montevecchia nella serata di sabato 20/6/2020.
L’incontro sulle piramidi è stato organizzato in forma strettamente privata da Nicolò Di Lella, noto contattista, con un gruppo di suoi amici/conoscenti, tra i quali, fortunatamente, sono capitata anche io. Ci siamo recati sulle Piramidi tutti assieme alle 9 in punto di sera, con l’intento di compiere una meditazione di gruppo, guidata dallo stesso Nicolò.
Dopo aver conversato un momento fra di noi ed aver ammirato il magnifico paesaggio circostante, ci siamo seduti tutti in cerchio e ci siamo messi tutti in connessione sul medesimo pensiero di pace, amore e guarigione per il nostro bel pianeta. Per quanto mi riguarda, l’atteggiamento che ho assunto è stato di totale tranquillità e apertura mentale, senza crearmi nessuna aspettativa su quanto sarebbe poi potuto accadere (accennatoci, a dire il vero, dallo stesso Nicolò.
Loro, gli amici di sopra, si sono presentati, ed avevano l’aspetto di piccoli globi nel cielo. In un certo senso, avrebbero potuto essere scambiati per satelliti, se non fosse stato per il fatto che acceleravano e poi si fermavano stazionando sopra di noi, oppure rallentavano, o ‘giocavano” procedendo a zig-zag. Di tanto in tanto emettevano intensi bagliori (ma non ad intervalli regolari, quindi non potevano essere aerei!), come per “salutarci” o attirare la nostra attenzione. Diciamo che, data la dinamica dell’evento, la mia impressione è stata quella di una loro apertura, disponibilità e, forse anche, per certi versi, riconoscenza verso di noi e verso il lavoro che avevamo appena svolto per il pianeta.
Io personalmente non ho girato video, ma mi sono goduta lo spettacolo come una bambina piena di meraviglia e stupore. Chicca finale: poco prima che ce ne andassimo, ci hanno fatto un saluto strepitoso (non esagero, abbiamo urlato tutti per la sorpresa!) con un flash intensissimo che ha illuminato una parte di cielo. Inutile dirvi l’emozione e la commozione da me provata.
Per concludere, credo sia stata un’esperienza unica e incredibile, che porterò sempre nel cuore, sperando in futuro, di averne ancora altre.

Dato lo spazio disponibile, mi limito a far osservare quanto segue: Voci di popolo sostengono che sotto le piramidi di Montevecchia ci sarebbero zone scavate in cui andavano a nascondersi durante l’ultima guerra, utilizzando il luogo quale rifugio e, che nel cielo soprastante si vedono luci a carattere ufologico da tempo immemore. Contemporaneamente in cima alle tre piramidi ancora ci sono le tracce di altari votivi, dove le popolazioni locali andavano a rendere omaggio agli Dei del cielo, esattamente come in Bosnia e altrove.
MONTI BUCEGI
La notizia relativa alla scoperta di una struttura sotterranea nei monti Bucegi della Romania ha fatto il giro del pianeta. Se la scoperta fosse stata di poco conto, sarebbe stata resa pubblica ed evidente e, non avrebbe destato la reazione che invece si ebbe. Faccio notare come la strategia del discredito ha operato in questo caso.
Gli scopritori della struttura sotterranea affermarono che fu individuato un tunnel che scendeva per un tratto nel sottosuolo. Gli strateghi del discredito, coadiuvati dai detentori dell’informazione, immediatamente inquinarono il tutto facendo passare che il tunnel spaziava da una parte all’altra del pianeta; per poi entrare in scena e far passare che tutto era un fake. Ovviamente l’intera vicenda sarebbe da meglio accertare, ma se la disinformazione di sistema si è attivata così tanto…

Inutile che riporti quanto potete trovare qui: https://www.altrogiornale.org/la-storia-segreta-dei-monti-bucegi/ L’intento del presente articolo è quello del tentare di comprendere se esistono sul nostro pianeta, delle strutture sotterranee da porsi eventualmente in relazione alla presenza delle piramidi più antiche; onde poter affermare che una cultura o civiltà evoluta, di origine terrestre o aliena, possa essere stata stanziale nel sottosuolo.
NUOVO MESSICO: Progetto FRECCIA ANTICA
Nel 1972, nel Nuovo Messico, un gruppo di escursionisti scoprì un insolito manufatto e pittogrammi all’interno di un canyon. Iniziò quindi una vicenda che potete trovare riportata qui: https://steemit.com/aliens/@ibata11/the-ancient-arrow-project-introduction-to-the-anunnaki
In seguito al cedimento di una parete rocciosa, venne allo scoperto un sito storico di notevole interesse. Le particolari peculiarità, attirarono l’interesse della NSA, l’Agenzia di Sicurezza Nazionale made in USA; la quale incaricò l’ACIO di eseguire le indagini e lo studio. A.C.I.O. sta per:Organizzazione Intelligence Contatto Alieno. Pertanto ora sappiamo che gli alieni sulla Terra non esistono, ma esiste l’ACIO e la NSA ad interessarsi della loro presenza!
In seguito a rivelazioni emerse, si venne a conoscenza del fatto che il sito rivelò la presenza di una struttura scavata nel sottosuolo di notevole complessità e, non ascrivibile quale opera umana, quantomeno in coerenza al mondo conosciuto. La ricostruzione grafica del sito sotterraneo la potete visionare: https://www.youtube.com/watch?time_continue=9&v=_cy6u_rpQhw&feature=emb_title
Invito i lettori interessati, ad approfondire questa vicenda, non facilmente verificabile per le implicazioni che comporta. Anzi, tutto l’operato dell’ACIO sarebbe interessante da approfondire, ma presumo che le sacre istituzioni non ci verranno incontro.
DIVINITA’
Procedendo nel tentativo di comprendere l’evoluzione umana, si riscontra che sin dagli albori l’essere umano ha in qualche forma adorato la reale o presunta presenza di divinità. Costoro furono gli dei che dettero luogo alla mitologia e del quale si dice che modellarono profondamente l’indirizzo umano. Poi vi furono i discendenti dei primi, i semidei; ed i loro discendenti semi umani o eroi, frutto di incroci tra umani e alieni.
Senza dover ricorrere agli studi di Mauro Biglino, oggi appare chiaro il fatto che gli dei o divinità del passato erano gli alieni di oggi! Unica differenza non di poco conto, il fatto che in un passato alquanto remoto, gli dei o alieni convivevano in mezzo agli umani, mentre ora lo fanno rendendosi visibili unicamente ai prescelti e sporadicamente.

Se noi ora consideriamo cosa ci hanno riferito le popolazioni locali di molte parti del pianeta, riscontriamo il fatto che le popolazioni locali affermano che al loro arrivo in certe zone, già trovarono le costruzioni di un passato remoto a loro non noto. Vale per le piramidi egiziane, messicane o sud americane etc., come per le tracce ancora esistenti manifestanti le costruzioni megalitiche susseguenti alla presenza dei giganti. Ovunque ciò è avvenuto, le popolazioni locali riconobbero tali precedenti costruzioni, quali città o luoghi dell’incontro con gli dei e lì, si recarono in seguito per adorare, pregare, sacrificare.
PERCHE’ I PREDECESSORI COSTRUIRONO PIRAMIDI
Non ho trovato una risposta univoca oltre a quella archeo-acustica, che però potrebbe essere non la motivazione, ma una co-motivazione, che spieghi il motivo iniziale, ovvero quello imposto dalle divinità per la costruzione delle piramidi più antiche. Certamente occorre riconoscere che la conformazione piramidale bene si adatta ad affrontare qualsiasi genere di cataclisma, data la stabilità, ma certamente non è questa la motivazione principale; poiché se così fosse, oggi noi vedremmo le abitazioni e le fortificazioni militari con tale forma e comunque, non si spiega per quale motivo andare a modellare delle montagne come per le piramidi di Montevecchia!
Poi esiste una cerchia di persone le quali asseriscono che la forma piramidale svolge una particolare funzione per quanto riguarda l’aspetto energetico. Si va da coloro i quali sostengono che l’essere umano ha dei giovamenti se sosta sotto una forma piramidale, a coloro i quali affermano che la forma piramidale genera o facilita la mummificazione. Indubbiamente la forma piramidale ha avuto e oggi ha una forte valenza simbolica. Lo dimostra il fatto che a Parigi hanno ritenuto di realizzarne una da porre in bella mostra.

Non è però l’intento del presente articolo approfondire tale tematica, pertanto mi limito a dite che la forma piramidale ha rappresentato nel tempo, il concetto di POTERE. Le piramidi più vecchie evocavano il potere degli dei. In seguito esaltavano il potere dei regnanti. Da un po’ di anni a questa parte la idolatriamo sopra la banconota da un dollaro.
Anche qui compaiono gli dei o meglio uno di essi. Ovvero quello che dispone dell’occhio che tutto vede, rappresentato nella cima della piramide, ed esattamente uguale a quello rappresentato nelle chiese cattoliche/cristiane. Faccio presente che nella fase iniziale della presenza dell’occhio dentro il triangolo, questo non era l’occhio di un essere umano, ma un occhio rettiliano! Presumibilmente ad indicare l’occhio di una divinità rettiliana.
L’intento del presente articolo era quello di presentare una panoramica possibilmente esaustiva e relativa alla presenza delle piramidi su tutto il pianeta; ma lo spazio stringe e l’intento non è stato possibile raggiungerlo. L’elenco delle piramidi individuate, sarebbe molto lungo e per quanto riguarda quelle italiane, non è possibile ignorare quelle presenti nella zona di Caserta/Avellino.
Una cosa però è stata raggiunta; ed è la consapevolezza che piramidi del genere non possono essere state costruire spontaneamente da esseri umani, con la funzione di tombe. Eventuali sepolture in esse non sono la motivazione della loro costruzione.
LE FOTO
1: Fantasiosa ricostruzione ad indicare come potrebbero essere state costruite le piramidi maggiori e da chi. Velivoli alieni ed entità robotiche al servizio di esseri superiori.
2: Non solamente le tre piramidi di Giza ripropongono le stelle di Orione.
3: Raccolta di diverse tipologie di piramidi.
4: Piramide del Mago di Uxmal, attribuita alla cultura Maya.
5:Sant’Agata dei Goti. Benevento
6: Piramide di Visoko-Bosnia la prima, quindi una ricostruzione delle tre piramidi e, la copertina del libro reperibile nel web.
7: Montevecchia vista dall’alto e localizzazione delle tre piramidi. Quindi una delle luminosità riprese in occasione della meditazione di gruppo su di una delle piramidi e, una foto del gruppo che vi ha preso parte.
8: Rappresentazione dei monti Bucegi con indicato il luogo ove sarebbe presente la struttura sotterranea.
9: Il Tempio del Sole e della Luna di Teotihuacan, Messico. Spettacolare presunto spazioporto.
10: Piramide di vetro, posta di fronte al Louvre di Parigi. In molti ne sostengono la valenza esoterica. La seconda immagine evidenzia la piramide posta sulla banconota da un dollaro, con l’occhio rettiliano che tutto vede.
Termina la prima parte di questo articolo, il quale tenterà mediante la seconda parte, di comprendere quale è la motivazione per il quale sono state costruite le piramidi più antiche e cosa si cela nel sottosuolo. Titolo: Alieni extra o intra/terrestri?