Scramble: poi arrivarono i nostri

Certo, poi arrivarono i nostri; ma i nostri chi? La Valtellina è compresa dentro un territorio detto CBA o Cross Border Area, che sta a cavallo tra Italia e Svizzera. Questa zona è sottoposta ad accordi internazionali particolari, i quali sanciscono che si tratta di una zona con caratteristica di extra/territorialità aerea per fini militari.

Vedere: https://www.presenze-aliene.it/ufo-caccia-cba/
Qui i partecipanti possono liberamente intervenire, ufficialmente per fini di controllo e di esercitazione militare aerea. Non ufficialmente per quei fini che non ci verranno certamente a riferire, del quale ormai la popolazione che alza la testa si è resa conto.

1- Faccia a faccia

Da alcuni anni le persone interessate, sentendo sopraggiungere i jet, alzano la testa ed iniziano a fotografare il cielo. Non importa se il jet non si vede ancora, scattando di continuo prima o poi lo si riprende. Se poi il jet o più di uno scendono dentro le vallate, rallentano e si esibiscono; il gioco del riprenderli diventa incontestabile e più facile. 

Occorre premettere che se avvengono degli scramble aerei in una precisa zona, significa che la scelta non è casuale, ma intenzionale. Se poi gli scramble avvengono esattamente in una precisa zona ad intenso traffico alieno, significa che gli scramble sono finalizzati al voler andare ad intercettare la presenza aliena. Significa che il nostro sistema di controllo aereo aveva individuato l’insistente manifestazione aliena, motivo per il quale ha deciso di inviare i jet. 

Questi non hanno l’ordine di entrare in conflitto, ma semplicemente di avvicinarsi agli O.V.N.I. o U.F.O. con l’intento di motivarli non tanto ad andarsene, ma al rendersi meno visibili alla popolazione. Quindi si verificano vicende come quelle che ora andremo a presentare, avvenute nei giorni 20 e 21/2/2020 nella zona CBA, pertanto nei pressi di Sondrio.

2- Visibile a tutti

Nel corso della giornata 20/2/2020, il cielo si presenta come evidente dalle foto 2 e 3, ovvero vagamente nuvoloso, con nuvole in alta quota. Pertanto la visibilità non è ottima, quando si sentono arrivare dei jet. In queste occasioni nelle zone di montagna si genera un forte effetto eco, diventa impossibile comprendere quanti sono se non sono nettamente visibili. L’autore di questa serie fotografica non è riuscito a riprendere i jet in quanto volteggiavano in alto e, quando si sentiva il rumore del loro passaggio, questi già erano altrove. Ora la domanda è: Perché è stato ordinato questo scramble aereo? Semplice l’ipotetica risposta; perché sopra la Valmalenco era presente l’OVNI che compare nella foto 2 e probabilmente questa presenza era riscontrabile sui radar.

3- Evidenza

La/le intelligenze che gestiscono la manifestazione aliena, sono consapevoli dell’invito a scomparire; ma a loro questo invito solletica appena. Decidono di assecondare la richiesta, ma non prima di aver fornito al genere umano una ulteriore prova della loro presenza. Pertanto quell’ufo si avvicina al suolo, quindi si avvicina al soggetto che sta fotografando; del quale forse l’intelligenza aliena è consapevole. Ciò rende possibile la foto 3.   Purtroppo il sole è posto quasi frontalmente, pertanto genera difficoltà di ripresa. L’ufo è ripreso dalla parte sottoesposta, quindi compare totalmente scuro e ciò comporta una certa difficoltà a coglierne i particolari. Per meglio vedere non è sufficiente ingrandire, quindi pongo in atto la sottostante elaborazione 4/B per ottenere maggiori dettagli. Ora disponiamo di qualche indizio in più.

4- Recupero particolari

Si nota che l’OVNI manifesta tutta una serie di particolari che, non possono non farci riflettere e domandare di cosa si tratta. Soprattutto la seguente domanda: TRATTASI DI TIPOLOGIA NUOVA, OPPURE GIA’ NOTA? La risposta non è facile e scontata, in quanto oggetti di stessa tipologia si possono presentare in una miriade di varianti estetiche diverse. Pertanto si ricorre alla memoria e alla disponibilità dell’archivio fotografico. Andando a scandagliare il passato, scopro che il 3/8/2012, sopra la Valmalenco erano intervenuti i nostri. Tre jet erano fiondati sopra la vallata ed un UFO se l’era data a gambe levate, o almeno così pareva. Questi ufo possono scomparire alla vista umana, possono scomparire ai radar pur restando sul territorio. Nel caso in cui, ed è questo il caso, restano visibili andandosene, significa che intendono farci vedere come possono eluderci a piacimento.

In merito a questo intervento dei nostri non avevo riferito a suo tempo, in quanto questa vicenda allora pareva troppo scottante per essere resa nota. Ora i tempi stanno cambiando e per di più l’ingrandimento dell’OVNI principale della foto 5/A, suggerisce che potrebbe essere della stessa tipologia della 3 e della 4. Se così fosse, si potrebbe ipotizzare che i particolari visibili nella elaborazione 4/B sono gli stessi apparenti ugelli propulsori visibili nell’ingrandimento 5/A. Comunque permane la seguente domanda: trattasi di ugelli oppure altro?

5- Tipologie non abituali

Ora veniamo però alla vicenda relativa al giorno 22/2/2020 verificatasi sempre sopra la Valmalenco. Il cielo è limpido con visibilità ottima, quando in zona come il giorno precedente, si sentono arrivare i nostri. Quindi teste alzate e fotocamere accese. Ormai la popolazione è consapevole che se arrivano i nostri, significa che molto probabilmente sono presenti gli altri. A differenza del giorno precedente, in questo caso gli aerei sono visibili, scendono a quota più bassa, quindi sono visti e fotografati.

6- Terrestri o extraterrestri?

Mediante la foto 6 qui ingrandita, è ripreso l’OVNI che probabilmente ha generato la motivazione dello scramble. Dalla parte sottostante il velivolo, parrebbe intuibile che si sta sganciando un qualcosa, forse un velivolo minore; una piccola navetta, o almeno questo è avvenuto in numerose altre occasioni. Mediante la foto 1 abbiamo il top per quanto riguarda la prova fotografica. Non capita tutti i giorni che un jet nostro sia ripreso in prossimità di un OVNI tanto spettacolare! In questo caso non ci sono mezze misure. Se queste foto sono genuine ed io affermo che lo sono, la prova della presenza aliena sulla Terra, nonché del fatto che le Istituzioni italiane e per conseguenza internazionali ne sono consapevoli, non lascia dubbi.

Quando ci dicono che gli ufo oppure gli alieni non esistono, mentono sapendo di mentire e, a poco ormai serve incaricare i manovali dell’informazione affinché ci propinino la precotta versione di sistema. La foto 7, sotto l’aspetto puramente estetico, è inferiore a molte altre; ma sotto l’aspetto documentale e/o sostanziale, è parecchio interessante. Qui si vedono le persone in strada mentre sopra ci sono gli aerei. Si nota che vi sono persone che guardano in cielo e stanno commentando. In alto in cielo, al limite della fotografia, un OVNI, forse lo stesso della foto 6, sta generando una lieve scia biancastra. Complimenti all’autore delle foto, un tempismo eccezionale!

7- Gente che guarda

La vicenda è durata parecchio, rispetto ad altre casi molto brevi; o quantomeno è durata il tempo sufficiente affinché la popolazione si rendesse conto che stava avvenendo qualcosa di particolare. La popolazione è quindi uscita dalle case alzando la testa, con l’intento di vedere e di fotografare. La vicenda è avvenuta alle ore 11 quando si è iniziato a sentire la presenza dei jet in arrivo, ed è durata sino le 11.16’. O meglio…le foto pervenute attestano l’ultima presenza di OVNI alle 11.16, come presenta la foto 7. Nulla però esclude che si siano mantenuti visibili o in zona ancora oltre. Ricevuto il materiale fotografico, ho contattato un residente, domandandogli come questa vicenda è poi stata assimilata dalla popolazione.

La risposta è stata: Il baccano è stato tale che nessuno può dire di non averlo sentito. Questa vicenda a diversità di altre ha sensibilizzato la popolazione. In molti finalmente si sono resi conto che le notizie circolanti in zona non erano dicerie, ma realtà vera, scottante e mal proposta dalla informazione giornalistica e non solo.

Ho domandato quale era il numero degli aerei intervenuti, ma non sono giunto a soluzione; in quanto vi è chi dice uno, chi due, chi tre. Una valutazione statistica relativa ai casi precedenti fa emergere che generalmente gli scramble in Valtellina sono stati compiuti da uno o tre jet, mentre più raramente da due, come nel caso della foto 9.

I NOSTRI

Mediante questo articolo sono stati riportati tre diversi scramble aerei sopra la Valmalenco. Quindi ora sarebbe opportuno comprendere da dove sono stati inviati e di quali tipologie di jet si tratta. Non sono un esperto di aerei, quindi non posso formulare queste risposte. Le basi aeree più probabili, in base alla dislocazione sul territorio, sono l’aeroporto militare di Ghedi e quello di Aviano.

Ora proviamo ad indagare di quali tipologie di velivoli nostri si tratta. Nostri non in senso di italiani, ma nel senso di prodotti da tecnologia umana. In passato quando i jet scendevano in basso dentro le vallate e generavano il bang sonico; i giornali locali riferivano che dei jet svizzeri avevano sconfinato. Poi ci si accorse che la svizzera non è interessata più di tanto alla Valtellina in fatto di raid aerei, e che pertanto i jet non erano generalmente roba loro. Qualcuno iniziò ad alzare la testa, a stare più attento e, ci si accorse che sopra la zona si verificava un intenso traffico aereo di non chiara matrice.

8- Ipotetico Sentinel e B-22

Mettiamo ora da parte gli OVNI e/o droni alieni, per arrivare al 2007 quando, cosa impensabile e ufficialmente non ammessa come presente in Italia, fu visto e ripreso (o quantomeno questo pare essere) il nostro drone allora avveniristico, il Sentinel; foto 8/A. Seguirono altre tipologie di droni, ma questo ora poco importa. Furono viste e riprese numerose tipologie di jet, sino ad arrivare agli F-22,  come da foto 8/B, anche questi non ammessi come presenti in Italia. Ora, mediante i due scramble di febbraio, ci troviamo a tentare di definire di quale jet si tratta; e tutto pare indicare che si tratta dell’F-15, come da foto 9/A sottostante, facente parte della serie del 21/2/2020. La 9/B è invece una foto di repertorio, utile per appurarne la tipologia. Non ci sono pertanto molti dubbi in merito al fatto che lo scramble sia stato operato da un F-15; cosa che peraltro già era avvenuta in precedenti scramble, del quale ancora non è stato riferito.

9- F-15

Resta da chiederci dove questi sono dislocati e perché un F-15, dato il fatto che questo mezzo aereo è praticamente considerato tra le migliori macchine da guerra; qui posto in un contesto dove l’ipotetico scontro è l’ultima cosa al quale pensare. Il fine è il far vedere i muscoli? Esteticamente parrebbe di sì.
Per quanto riguarda la foto 9/A vi è da chiedersi cosa sia quella cosa bianca sotto l’aereo mediante la domanda: Trattasi di parte dell’aereo (esempio un missile o comunque una appendice), o di oggetto volante a sé stante? Potrebbe essere la stessa cosa che si vede uscire dalla parte sottostante l’OVNI nella foto 6, ovvero una piccola navetta o drone? La domanda si genera dal fatto che la parte sottostante l’aereo è tutta scura in quanto sotto esposta rispetto i raggi del sole, mentre la luminosità è molto forte per essere solamente riflessa da una eventuale appendice.
10- Non ci dovevano essere

CONCLUSIONE

Di fronte a tanta ripetitiva platealità dei nostri nel concedere di farsi vedere vicino alla presenza aliena, non è più possibile non prendere atto del fatto che ormai i nostri non hanno più remora alcuna per quanto riguarda il farsi notare dalla popolazione. Pertanto significa che i vertici dell’Aeronautica questo hanno sancito e pongono in atto. Ciò dovrebbe essere quindi portato a conoscenza della massa, mediante corretta informazione, in prima serata quando tutti ne prendono atto.

Certo qualcosa di tanto in tanto ci è detto, ma sempre con l’intento di creare caos nel caos. Basta con il dire che non ci sono, ma se ci sono, sono extraterrestri; senza portare alcuna prova. Se sono qui e forse lo sono sin da prima dell’essere umano; questi sono terrestri più di noi! Se poi vi sono anche gli alieni di origine extraterrestre, questa è cosa detta, ma ancora da dimostrare. Nel frattempo attendo le prove certe, insoddisfatto di quelle presunte; in quanto eventuali alieni intra/terrestri intenzionati a farsi passare quali extra/terrestri, avrebbero potuto tranquillamente imporre all’umanità, tutto quanto sino ad ora è avvenuto.

PS: Da tenere presente il fatto che questo articolo nella versione originale è stato pubblicato prima delle ammissioni del Pentagono e della Marina USA per quanto riguarda l’esistenza degli UFO.

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