Sionismo e anti-sionismo

Il nostro amato Presidente Giorgio Mattarella, in rappresentanza della volontà ebraica, nonché dell’esigenza storica, ha invitato gli italiani a ricordare, onde non commettere più gli errori del passato. Bene, quindi ricordiamo questo sionismo e antisionismo.

Ricorre il 27 gennaio la giornata della memoria, relativa allo sterminio ebraico da parte del nazismo e del fascismo. Nobile intento che, palesemente condivido in quanto non antisemita. Ricordare i fatti storici e le conseguenze che questi hanno generato; è quanto occorre affinché le generazioni a venire non commettano gli stessi errori. 

Non voglio entrare in merito alla polemica, se gli ebrei eliminati sono stati  questo o quel numero, anche uno solo sarebbe stato troppo; e neanche approvo i negatori, i quali vogliono dimostrare che strage non vi fu. Il negare l’evidenza, non fa altro che surriscaldare gli animi e, in ultima analisi, non  fa altro che portare acqua al mulino degli speculatori che strumentalizzano l’antisemitismo. Chi sono, lo vedremo in seguito.

In Italia, quando si parla di memoria però, si ha una strana corta memoria. Certi eventi vengono esaltati, altri completamente evitati e ignorati e questo, non per casualità ma per intenzionalità speculativa di parte. 

Tutti noi sappiamo che per fare una guerra, occorre disporre di molto denaro, possibilmente più del nemico. Quando uno Stato entra in guerra deve avere a disposizione un capitale e, deve avere delle garanzie bancarie per quanto riguarda i prestiti. La dimostrazione di ciò, si evidenzierà a fine guerra quando la popolazione verrà a conoscenza del debito prodotto. 

Nessun Stato entra in guerra se non ha alle spalle il sistema bancario che finanzia il debito e, il sistema bancario ha tutto l’interesse che guerra vi sia. Il sistema bancario a sua volta ha tutti gli interessi a finanziare tutti i contendenti, sia quelli che saranno storicamente vincenti, quanto quelli che saranno perdenti. Tutti i partecipanti alla guerra alla fine saranno debitori non in grado di pagare, altrimenti non avrebbero contratto il debito. 

Iniziano quindi a pagare gli interessi del debito che, protratto nel tempo, farà restituire una infinità di volte il debito iniziale. Intanto il sistema bancario ingrassa e, la politica tace la strategia guerrafondaia del sistema bancario. Teniamo presente che quando il popolo è senza denaro disponibile, si trova alla mercé di chi ne possiede che, può imporsi e comprare alla grande a prezzi stracciati. Quanto hanno pagato gli italiani, di interessi sul debito pubblico generato  esclusivamente da l’ultima guerra? 

Anche questo aspetto sarebbe memoria; ma l’intento di questo articolo è porre l’attenzione su altro punto. Chi ha finanziato il nazismo? Avete notato come non viene mai posta attenzione su questo punto? Nessuno ne parla, perché? Ci è costantemente fatto credere che sia stato Hitler a creare il nazismo. Se Hitler non avesse avuto a disposizione un certo capitale, non sarebbe entrato in guerra in quanto sarebbe stato spazzato via immediatamente da chi ne aveva o era in grado di indebitarsi. 

Quando insistentemente il comune cittadino vuole sapere chi ha finanziato il nazismo e il fascismo, gli sarà detto che furono certi industriali interessati alla industria bellica e alcuni banchieri. Questa spiegazione però, è da memoria corta e parziale. Non è mai detto che quei banchieri e quegli industriali, che oggi sono anche padroni dell’informazione circolante, facevano parte di un’unica cordata. La cordata ebreo/sionista con in testa la famiglia Rothschild. Pertanto il nazismo fu finanziato esclusivamente da ebrei sionisti. A questo punto però, qualche lettore sarà sconcertato! Come è possibile che gli ebrei abbiano finanziato lo sterminio di loro stessi? E’ necessario fare qualche passo indietro per capire (ricordare) come questo si è realizzato.

 Occorre sapere che gli ebrei non sono propriamente un popolo, l’antico popolo d’Israele se vi fu, finì in Egitto. Mosé quando scappò dall’Egitto (oggi qualcuno mette in dubbio la sua reale presenza storica), per non essere solo o quasi, cambiò il bestiame suo in servitori che poi divennero con lui, predoni del deserto. Così è scritto nella bibbia. 
*(In seguito a contestazione, correggo l’affermazione “…così è scritto nella bibbia” in così si deduce dalla bibbia e, così è scritto nel libro “Il Mosè proibito” del quale consiglio la lettura. Nella bibbia tradizionale, non vi è però scritto che non avvenne lo scambio animali-uomini. Predoni del deserto certamente lo furono e, occorrerebbe accertare ciò che vi è scritto nei codici ebraici originali).

Il così detto popolo ebraico fu una aggregazione di persone e di tribù nomadi e, più nessuna relazione vi è oggi tra israeliani e la gente di allora. Oggi, per far parte di quello che viene detto popolo ebraico ma  che non lo è, è stato studiato un espediente che è unico al mondo. Espediente in base al quale, se un individuo abbraccia la religione ebraica, automaticamente diventa ebreo! Se un mussulmano o buddista diventa cattolico in Italia, non diventa automaticamente italiano; invece per gli ebrei è altra cosa.  Chi stabilisce chi può abbracciare la religione ebraica, ha l’autorità per stabilire chi è ebreo e chi no! Pertanto può stabilire se diventeranno ebrei gli onesti, oppure i disonesti!
  Quelli che sono diventati ebrei arrivando dal Nord Africa e dalla Spagna hanno preso il nome  di Sefarditi. Quelli che invece sono arrivati dai paesi dell’Est hanno preso il nome di “Ashkenazi” e vengono definiti Cazari ovvero provenienti dall’antico impero Cazaro del quale nessuno intende ricordare. Era localizzato pressappoco, dove oggi vi è la Polonia, la Romania, la Bulgaria; ma erano nomadi di provenienza turca e mesopotamica. Gli “Ashkenazi” sono quelli che, abbracciata la religione ebraica/sionista, si sono poi spostati  in quella che oggi è la Germania e in  seguito daranno luogo all’ “Ashke-nazismo” poi diventato “Nazismo”. Anche questa è memoria.

 L’espediente del diritto ad essere ebreo mediante l’adesione alla  religione, ha consentito che dentro questo presunto popolo, confluisse una massa di persone scelte dal potere rabbinico. Il potere rabbinico è spaccato in due. Vi sono i talmudisti integralisti che seguono il Talmud e, i non talmudisti che non lo seguono. Con il tempo, i talmudisti sono diventati sionisti; i non talmudisti sono diventati antisionisti. Siccome i talmudisti sono satanisti (basta leggersi il Talmud per capirlo), questi non potevano permettere che in seno al loro stesso gruppo esistessero i non talmudisti che erano a conoscenza di questa sconcertante pazzia umana e, a conoscenza lo erano pure i Cazari non satanisti, ovvero gli zingari. 

Ecco il perché dell’odio nazista nei confronti degli zingari. Occorreva un piano per eliminarli. Con il nazismo, si realizza tra le altre cose, anche questo piano. Il nazismo fu creato da ebrei sionisti con l’intento di creare i presupposti per la presa di possesso della terra promessa che, per loro è tutta la Terra promessa dal loro dio Satana o Yahwèh. Questo piano si deve realizzare mediante la mondializzazione attualmente in corso. 

Ora diventa chiaro perché gli ebrei sono odiati nel mondo.  Sono odiati quelli satanisti, non gli altri che peraltro sono rimasti in pochi e hanno sempre dimostrato di essere disponibili alla integrazione. Gli antisionisti o anti/talmudisti, assieme ad altri, sono le vere vittime che devono essere oggi ricordate. I loro beni venivano sequestrati ed essi, inviati nei campi di sterminio. Dovevano scomparire;  ma qualcuno rimase e oggi ricorda in modo diverso dalla versione storica ufficiale. 

Gli autori di tanta satanica operazione, non si sono però accontentati di eliminare i testimoni scomodi. Ad operazione avvenuta ne hanno strumentalizzato il ricordo, facendosi passare loro come vittime e creando addirittura la “Lega anti/diffamazione”. Continuamente oggi, si parla di antisemitismo; occorre però ricordare che il termine semita mal si adatta, se riferito agli ebrei, visto che i semiti erano gli arabi e, questi ebrei non sono ebrei veri.  

Osservando la situazione palestinese oggi, gli antisemiti sono proprio il popolo d’Israele mediante la loro dirigenza sionista indiscutibilmente razzista e abusiva sul territorio. Per questo motivo oggi in seno agli israeliani, vi è la fazione degli oppositori al regime, i quali sostengono il necessario riconoscimento della Palestina.

Nel corso dei secoli, un ruolo importante per l’affermazione del talmud, fu svolto da tale Jacob Frank che dette vita al così detto Frankismo, al quale hanno aderito impensabili importanti personaggi poi giunti sino a noi. Anche questa è memoria.

FEUDALESIMO: Durante il feudalesimo, tutta la nobiltà era ebrea e non era consentito che vi fosse altro. La nobiltà nera ovvero Guelfa, era talmudista,  si definiva di sangue blu e non consentiva che si mischiasse il loro sangue con i goym, (non ebrei) a costo di sposarsi tra parenti. L’imperatore confermava il papa, il papa confermava l’imperatore. La nobiltà bianca o Ghibellina era più disponibile e consentiva i matrimoni misti. Con la caduta del feudalesimo, i nobili discendenti talmudisti si convertono in gruppi di potere oggi definiti occulti, sovranazionali e ordini religiosi vari. Li troviamo oggi dentro la Massoneria, il Bilderberg, l’Ordine di Malta o SMOM, sono diventati Gesuiti (ex ordine degli illuminati) etc. che strano, che casualità! Sono gli stessi che oggi stanno alla guida del Vaticano! 

Che sia questo il motivo per cui il Vaticano fu il primo stato al mondo a riconoscere la legittimità dello stato nazista di Hitler? Che sia questo il motivo per cui a guerra finita forniva assistenza logistica,  i falsi documenti, i lasciapassare agli ex nazisti? Che sia questo il motivo per cui  noti criminali nazisti (vedi Menghele) sono stati utilizzati in seguito dai sionisti americani? Che sia questo il motivo per cui il Vaticano non prese mai sostanzialmente le distanze dal nazismo? Che sia questo il motivo per cui il precedente papa, va in visita a Gerusalemme e si siede su uno scranno con croce rovesciata propria del satanismo ebraico?

Ricordo che il papa che noi vediamo in televisione, è il papa bianco (così veste e si presenta) ma quello che comanda veramente è il papa nero, attualmente lo spagnolo (in foto a fianco del papa bianco) tale Adolfo Nicolas II. Il papa bianco è solamente di rappresentanza e, per la pace interiore dei credenti.

Siccome si vuole ricordare, ricordiamo anche cosa è, anzi fu  l’E.G.E.L.I..

E.G.E.L.I.: Ente per la tutela del bene ebraico, poi definito: Ente Gestione e Liquidazione Immobiliare (modo elegante per non dire altro)  con sede in Roma, fu costituito con il r.d.l. 9 febbraio 1939 n. 126.

Il primo presidente dell’EGELI fu il senatore Demetrio Asinari di Bernezzo, sostituito poco dopo, alla sua morte, da Cesare Giovara. Entrambi rivestivano anche la carica di presidente dell’Istituto di San Paolo di Torino. Per la gestione dei beni trasferiti all’EGELI furono delegati diciannove istituti di credito. (Notare l’accostamento, senatore italiano, banchiere sionista, presidente dell’Egeli)

Nulla di male se gli ebrei crearono un ente che tutelava correttamente i loro beni. Certo fa pensare il fatto che in periodo nazi/fascista, questo fosse permesso. Vediamo come avveniva la tutela. 
 I beni che venivano affidati o gestiti dall’Egeli, diventavano posti sotto garanzia bancaria, Istituto S.Paolo per il Piemonte. In caso di guerra, la banca garantiva il ritorno del valore a guerra finita,  indipendentemente da eventuali danni subiti. Se non tornavano i proprietari, significava che il destino voleva che la banca ne fosse proprietaria. Se il proprietario tornava e aveva subito danni gli venivano rimborsati. Sarebbe da accertare se con denaro della banca o con indennizzo di Stato, ma è più probabile la seconda. Che altruismo questi banchieri ebrei!  

Siccome a guerra finita erano rimasti vivi gli ebrei sionisti, questi ritornarono in possesso dei loro beni adeguatamente rivalutati; mentre gli ebrei anti/sionisti morirono nei campi di sterminio ed i loro beni rimasero ai sionisti! Siccome l’Egeli gestiva anche i beni di stranieri non ebrei, di quanto si ingrassò il sistema bancario/sionista che, aveva già finanziato la guerra in debito agli italiani? Penso che queste cifre non le conosceremo mai ma, anche questa è storia da ricordare. Non ho detto nulla per quanto riguarda il ruolo svolto dal fascismo. Le sottostanti immagini dicono  tutto. Chi vuole capire, capirà!

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