UFO/UAP su Sondrio 1/1/2025

Lasciato alle spalle il 2024, diventa necessario trarre una sebbene superficiale sintesi ufologica. Sotto questo aspetto è stato un anno ricco; ma soprattutto si sta evidenziando, dopo alcune eclatanti ammissioni, un diverso modo di approcciarsi all’ufologia.
Prima prevaleva l’idea che gli ufo fossero esclusivamente dei “dadi e bulloni”, come da materia generalmente intesa. Ora va prendendo piede l’idea che gli uap/transmidium sono manifestazioni trascendenti che potrebbero avere a che fare con la fisica quantistica oppure l’eventuale universo olografico. Questa tesi è comparsa nel momento in cui sono stati riscontrati oggetti volanti trans/medianti e pure in grado di cambiare forma in volo.
Mentre andava trasformandosi la lettura del fenomeno, sono avvenuti fatti eclatanti. Ne cito uno per tutti, quello avvenuto nell’aeroporto di Manchester nel mese di giugno; quando un oggetto sferico è stato visto e ripreso mentre scendeva al suolo direttamente sulla pista dell’aeroporto.


UAP con sfere in parcheggio (foto 1)

In Italia la notizia, causa sudditanza di sistema, ha subito ostacoli e difficoltà per arrivare; ma alla fine ci è riuscita. Assistere al fatto che un oggetto volante (come da sottostante immagine 2), si fa beffe di tutto e di tutti e scende direttamente sulla pista mandando in tilt la sicurezza dell’aeroporto, desta sconcerto. Il fatto che poi, passata l’iniziale censura, si ammetta che non si tratta di oggetto dovuto a tecnologia terrestre ma trattasi di UAP alieno, destabilizza ancora di più.
Questo di Manchester è unicamente un esempio; poiché su tutto il pianeta ci sono stati gravi problemi per quanto riguarda gli aeroporti chiusi, causa traffico estraneo al di sopra delle piste. Il significato da assegnare alla definizione “traffico estraneo” è da intendersi quale traffico alieno sebbene in fase di accertamento. Sono state poi le stesse istituzioni ad escludere che si tratti di velivoli generati da tecnologia terrestre, pertanto diventa lecito il termine “alieno” a tutti gli effetti.
Poi ci sono stati i problemi sopra le zone sensibili militari, e qui la storia si è ripetuta e complicata. Non è piacevole riscontrare che un ipotetico possibile potenziale nemico staziona e controlla i nostri depositi di armi nucleari. Desta sconcerto poi il fatto che la maggior parte dei casi non presentano un singolo oggetto osservatore, ma vere e proprie flottiglie e pure oggetti di diverse dimensioni e caratteristiche quantomeno estetiche.

UAP sulla pista di Manchester (foto 2)

Il caos prodotto non poteva non generare, una reazione da parte delle nostre sacre istituzioni. Reazione nei confronti della massa, quando abbiamo assistito alla ennesima farsa atta a mitigare, fuorviare e se possibile ricavarne pure bella figura. La cosa ovviamente è riuscita bene nei confronti della massa disinformata; ma una pessima figura con gli informati anche solo superficialmente. Ovviamente le nostre istituzioni non si sono preoccupate più di tanto per essere stati colti in fallo, dove il re compare nudo.
Queste nostre sacre istituzioni continuano a mentire sapendo di mentire, supponendo che la massa sia tutta quanta idiota. Negli USA ad esempio hanno scelto di far circolare un certo numero di droni nostri dove avvenivano le manifestazioni dei velivoli non convenzionali. Hanno creato caos e tentato di far passare che i nostri droni stavano studiando gli altri e come eventualmente abbatterli. Peccato per il fatto che se dopo aver sperperato ingenti somme per fini di ricerca negli anni passati, ancora non erano arrivati al dunque; stava a significare che erano degli incapaci atti a dover essere rimossi. Neppure ha retto la tesi in base al quale gli UAP sopra le nostre basi e zone sensibili, sarebbero oggetti volanti da tecnologia nostra, ottenuti mediante retro/ingegneria.


UFOLOGIA VALTELLINESE
Un esempio calzante in merito a come invece vanno le cose ufologiche in Italia, ci può essere fornito dall’ufologia valtellinese. Sebbene alcuni anni addietro, presso il Tribunale di Sondrio sia stato depositato un Dossier stilato dall’Arma dei Carabinieri, atto a dimostrare quali erano stati i riscontri ufologici avvenuti negli anni precedenti nel valtellinese; le maggiori TV e testate giornalistiche, hanno fatto finta che nulla è mai avvenuto!!!
Non poteva fare altrettanto il CUN (Centro Ufologico Nazionale) ente italiano per lo studio dei fenomeni ufologici, il quale aveva a disposizione (poiché fornitogli) il relativo materiale fotografico comprovante. Il CUN, in ossequio alla logica di sistema, ha preferito definire falso il materiale, sebbene in parte periziato quale genuino.
Mediante l’illustre ufologo Roberto Pinotti e l’esperto Alfredo Benni, hanno scelto di sostenere la tesi in base al quale l’ufologia valtellinese altro non era che il tentativo delle Pro Loco locali, per attirare turismo in Valtellina! Semplicemente demenziale e sconcertante! Costoro avrebbero generato un falso con migliaia di foto e video e, alcune centinaia di testimoni disposti a dichiarare il falso, falsificando pure le immagini ottenute da webcam pubbliche ed in diretta! Mi pare troppo pretestuosa questa storiella! Ora però lasciamo le miserie di casa nostra e veniamo allo spettacolare evento avvenuto nel cielo sopra Sondrio il 1/1/2025 intorno alle 9,36.


UAP di eccezionale nitidezza (foto 3)

Un soggetto che in quel momento si trovava nelle vicinanze di Sondrio, sente uno strano ronzio in cielo, quindi come si conviene in questa zona di facili avvistamenti ufologici, prende il cellulare e punta il cielo. E’ in quel momento che vede uno strano e scuro oggetto volante. Scatta quindi foto in sequenza, sperando di centrare l’oggetto. L’oggetto si sposta, non è vicino, pertanto vi è difficoltà a centrarlo, anche perché questi sono sempre attimi molto concitati nella mente dei testimoni. Dopo un breve lasso di tempo l’oggetto perde nitidezza, si allontana e scompare, come da sottostante foto.
Materiale fotografico del genere, genuino e di prima mano a disposizione, è qualcosa di eccezionale, a maggior ragione se come in questo caso fornito in versione originale direttamente dal testimone. Questo alla faccia di tutti coloro i quali sostengono che gli ufo non sono mai ripresi nitidamente. Affermazioni accettabili unicamente se a sostenerle sono i disinformati e gli ostruzionisti di sistema. Certamente non da parte dei professionisti e delle sacre istituzioni militari, che per il riscontro dispongono di ben altra tecnologia.
Il testimone ha dichiarato che l’evento è durato poco tempo. Al riscontro sugli originali, il tempo intercorso tra la prima e la terza foto con presenza di oggetto è di poco meno di un minuto. Resta da stabile quanto tempo è intercorso tra la comparsa e la prima foto centrata. La cosa strana, dice il testimone, è che non ho visto chiaramente l’oggetto arrivare ed andare via. L’ho visto comparire, quindi allontanarsi per un tratto e poi scomparire.
Ciò determina la seguente domanda: trattasi di oggetti che arrivano e se ne vanno in modo repentino molto veloce, dando la sensazione di apparire e scomparire; oppure trattasi di oggetti che per altra causa compaiono e scompaiono dal visibile umano? Sono in generale molteplici le segnalazioni avvenute in questo senso per altri casi.
Occorre tenere presente che nessun spostamento d’aria è stato percepito, così come nessun rombo di motore o bang sonico. Resta da stabilire se il ronzio percepito dal testimone era cosa oggettiva percepibile da tutti, oppure causato da un eventuale “status mentale” determinatosi quale forma di percezione extrasensoriale.
Spingendosi oltre, la seguente domanda potrebbe far strappare le vesti e gridare all’anatema: trattasi di manifestazione ufologica nella disponibilità di tutti i potenziali testimoni, per il quale tutti avrebbero potuto vedere e fotografare; oppure solamente i prescelti avrebbero potuto? La domanda non è fatta a caso, poiché ha ragion d’essere checché sostenga Roberto Pinotti ed il CUN in merito alle Pro Loco valtellinesi.


UAP mentre scompare (foto4)

LA FOTO UNO
Della serie di foto, la soprastante uno è la prima a riprendere l’oggetto volante. Sebbene è una foto spettacolare, per il fatto che l’oggetto appare molto scuro, non è possibile coglierne i particolari, neppure ingrandendo. Si è ritenuto pertanto di aumentarne il contrasto e la luminosità, nel tentativo di scoprire qualcosa di più. Il risultato è quello posto in cornice nera e qui si ha la sorpresa, poiché sono presenti le classiche “sfere bianche”, definite ora dai made in USA quali “sfere di plasma” o plasmoidi.
Per la verità è inopportuno definirle quali sfere bianche, poiché assumono anche altre colorazioni, poi richiederebbero di essere definite in base a cosa realmente sono. Pure inopportuno è definirle sfere di plasma o plasmoidi, poiché nulla comprova che questo realmente sono. L’unica cosa certa è che da un punto di vista puramente estetico, tutta una serie di diversi oggetti volanti di natura aliena, possono generare la sfera luminosa. Una sfera che altri ipotizzano o definiscono quale campo ionizzato, come da immagine sottostante.


Sfere bianche, di plasma o plasmoidi (foto 5)

Quindi se il velivolo della foto uno, porta a ridosso un tal numero di sfere bianche e queste in altre occasioni hanno dimostrato di essere moduli di piccole dimensioni per la discesa a terra, ne consegue che tali potrebbero essere anche in questa occasione. Nulla poi impedisce di ipotizzare che potrebbe trattarsi di droni o strumenti di difesa. Ne consegue quindi che il velivolo della foto uno è una nave portaerei o astronave madre, come ampiamente dimostrato mediante casi similari in altri articoli.

LA FOTO TRE
La foto tre si distingue per l’eccezionale nitidezza e non teme confronto con le migliori al mondo. L’oggetto presenta sulla circonferenza esterna una regolare dentellatura o serie di incavi. In merito a riscontro da altri casi, questi sarebbero gli alloggiamenti dei moduli che poi vediamo come sfere bianche. Nella parte sottostante il velivolo presenta una sorta di tronco di cono con foro al centro. Anche il tronco di cono parrebbe disporre di alloggiamenti per i moduli.
Ovviamente queste ipotesi lasciano un po’ il tempo che trovano, però occorre ribadire il fatto che da anni in questa zona valtellinese, ma pure in altre parti del pianeta; arrivano dei velivoli di grandi dimensioni che portano a bordo dei moduli che vengono sganciati generando la così detta semina. A operazione avvenuta i moduli vengono riaccolti a bordo e portati via.
Questa semina e raccolta genera una presenza aliena momentanea; ma contemporaneamente vi sono dei riscontri che palesano una presenza stanziale se non regolare. Ovviamente la presenza non riguarda unicamente mezzi volanti, ma pure delle entità umanoidi di varia stazza. Nel valtellinese la popolazione locale in alcune occasioni ha avuto opportunità di vedere, fotografare e testimoniare.


UAP porta sfere su Lanzada (foto 6)

La soprastante foto condivisa da Michele C., riprende uno strano grande oggetto volante. Anche in questo caso nella parte sottostante sono momentaneamente parcheggiate numerose sfere bianche. In questo caso la foto è casuale, poiché nella parte sottostante ora tagliata, era presente un gruppo di persone e per loro la foto era stata scattata.

SINTESI FINALE
In considerazione di quanto avvenuto negli ultimi tempi su tutto il pianeta, ma pure del fatto che in molti paesi stranieri l’opinione pubblica si è mobilitata nei confronti dei rispettivi governi richiedendo che sia detta la verità; non sarebbe il caso che anche in Italia avvenisse qualcosa del genere? Questa è la domanda che l’ufologo pugliese Michele Paparella ha posto in una sua diretta.
Rispondo che certamente, sarebbe ora che si facesse una certa pressione presso il Governo italiano affinché questi soggetti che qualcuno ancora definisce politici, svolgano il ruolo per il quale la massa li paga, e non per interessi di bottega e di loggia. Dovrebbe pertanto essere il CUN il quale in questi anni si è sempre presentato quale rappresentante dell’ufologia italiana a doverlo fare, anche per dimostrare che ha reale voce in capitolo.
Purtroppo in Italia a parte il palcoscenico di S. Marino, vetrina del gossip ufologico, nulla o quasi, è stato fatto. Ora in seguito alle defezioni avvenute in seno al CUN, un certo numero di soggetti, hanno dato luogo ad un gruppo (U.N.I. ALERT) atto alla raccolta segnalazioni, del quale gli appassionati di ufologia possono beneficiare. Basta segreti nei cassetti, da strumentalizzarsi in funzione del sistema Italia e CUN.
Basta discorsi di capodanno (Pinotti e Mattarella) confezionati su misura per la massa dei credenti bovini. Basta dire che tutta l’ufologia della Valtellina è un falso, quando persino l’Aeronauta Militare ha autenticato alcuni casi. Dire che quello valtellinese è un fenomeno tossico, cancerogeno e metastasico, specchia unicamente la moralità di Roberto Pinotti.
La foto soprastante n.5 è stata scattata nel 2008. Da diversi anni è presente in rete e nella disponibilità del CUN, pertanto è innegabile la datazione. Ora negli USA compaiono le sfere/plasmoidi, quindi le seguenti domande: ma le Pro Loco della Valmalenco, già allora disponevano di profeti e veggenti di sì alto livello, quando nel 2008 hanno creato il falso fotografico con la presenza degli oggetti che poi sono comparsi in USA nel 2024?
Oppure: i recenti avvistamenti in USA, sono il prodotto delle Pro Loco USA, copiato dalla Valmalenco alle Pro Loco locali per attrarre il turismo? Andrà ora Pinotti a spiegarlo negli USA o presso il Pentagono che è una questione di turismo da Pro Loco?
Grazie della eventuale risposta.

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