Come da volontà delle sacre istituzioni, nella massa prima gli ufo non esistevano; poi comparvero nella consapevolezza di una certa minima percentuale di persone. Nei casi in cui costoro procedettero sul percorso della ricerca, giunsero ad avere riscontro del fatto che ufo ed entità aliene esistono e sono sempre esistite. Ebbero riscontri visivi, oppure mediante strumenti di acquisizione quali fotocamere e videocamere. Giunti a questo punto si fece strada la necessità di spiegare cosa e come sono questi ufo e queste entità aliene, nonché da dove sono eventualmente arrivate.
Comparvero diverse ipotesi che vanno da quella intra/terrestre a quella extra/terrestre che va per la maggiore. Comparve la teoria extra/dimensionale con tanto di portali per l’entrata e l’uscita da questo nostro mondo. Tutte queste ed altre teorie partivano da una precisa posizione, quella in base al quale gli umani si trovano in un mondo materiale, caratterizzato come da Fisica Classica. In sintesi, là fuori esiste il mondo della materia e questo, è confermato dalla percezione sensoriale e strumentale. A tutt’oggi questa impostazione non ha però portato ad alcunché di certo e incontrovertibile, ma ad una montagna di parole al vento dove ognuno segue la propria tesi. Altra cosa è dire cosa ad alto livello i nostri conoscono che non dicono alla massa.
1 dal nulla al Tutto

Poi, quasi a sorpresa sebbene i presupposti erano presenti da parecchio tempo, il Pentagono, la Marina USA ma persino il Vaticano, hanno ammesso che gli UFO ora detti UAP, esistono. Occorre precisare che il termine ufo si può applicare a qualsiasi oggetto volante non identificato, compresa una mela lanciata in aria e non individuata come tale, mentre il termine UAP si indirizza ad una specifica tipologia di manifestazione. Prima si trattava di oggetti volanti mentre dopo si tratta di fenomeni e, la differenza non è cosa da poco se si va a leggere tra le righe. Perché è avvenuto questo cambio?
Semplice la risposta che in seguito palesemente emergerà, questo cambio è stato necessario per molteplici motivi, ma il principale è il fatto che gli UFO/UAP non sono oggetti materiali se non all’apparenza. Secondo questa logica si tratta di Fenomeni Aerei non Identificati, interagenti con la realtà umana ma non oggettivamente comprovati o materiali in base a come generalmente è intesa la materia! Non per nulla proprio il Pentagono ha reso noto il fatto che gli UFO/UAP sono TRANSMIDIUM. Transmidium deriva da trans/mediare ovvero passare da una parte all’altra, pertanto i più ora sostengono che si tratta di un passaggio dimensionale avvenuto mediante portali. Poi però si nota il fatto che gli uap transmidium sono quei presunti oggetti in grado di passare dal profondo del mare allo spazio siderale, senza neppure increspare l’acqua e senza alcuna interazione fisica se non a specifica determinazione. Oppure possono passare attraverso vulcani e monti senza cambiare aspetto e qui tutti a gridare che dentro i vulcani ed i monti ci sono le basi aliene, come pure nel profondo dei mari!
L’ufologia però può essere considerata da differenti posizioni; può essere considerata mediante il pensiero prevalente della massa, oppure mediante quelle che sono le ammissioni scientifiche del potere terrestre; ma meglio ancora, è valutare l’ufologia mediante le ammissioni non fatte. Quando cose palesi non sono dette direttamente, oppure dette tra le righe, significa che queste sono di particolare importanza, pertanto da inserirsi nel mosaico della comprensione se si intende procedere!
2 figura angelica

IL CAMBIO DI PARADIGMA
Comparsa la definizione UAP TRANSMIDIUM, la quale presuppone una manifestazione trascendente di natura non esattamente materiale, è possibile riscontrare il fatto che il potere è perfettamente a conoscenza del fatto che la realtà umana non ha carattere oggettivo assoluto, ma relativo esattamente come postulato da fisici teorici quali Albert Einstein oppure Max Planck. Costoro assieme a numerosi altri ricercatori, sono stati i precursori di un necessario cambio di prospettiva in merito al concetto di realtà da adottarsi. Ovviamente il potere avendo interesse a mantenere l’attuale “status quo”, scelse di tacitare i precursori ovattandoli pena la scomunica.
La logica del potere terrestre, ovvero della mafia che ha imposto l’occulto governo mondiale, si pone il fine di indirizzare a piacimento la massa; ma contemporaneamente esiste una “regia superiore” che interagisce nell’umano mediante logiche di tutt’altra natura. Mentre il potere terrestre manipola la massa ostacolando la presa di coscienza, la regia superiore indirizza la presa di coscienza fornendo evidenti prove mediante manifestazioni ufologiche ed aliene su misura. Ciò comporta il fatto che pertanto ora si entra in un concetto di realtà non più inteso come prima, ma come da fisica quantistica e, la fisica quantistica dimostra in modo inequivocabile il fatto che là fuori non esiste materia ma energia. Energia gestita in modo non casuale ma intelligente e, in funzione di un preciso obiettivo che è quello della realizzazione della finalità umana. Noi umani sperimentiamo la nostra vita mediante una totale immersione nel virtualmente reale. L’illusione del mondo materiale è la necessità da porre in essere affinché quanto detto si realizzi. Meglio ancora è dire che viviamo entro una virtualità indotta che alcuni chiamano MATRIX.
3 manifestazione dell’uomo falena

Il cambio di paradigma consta nel fatto che ora l’essere umano diventa consapevole del fatto che il suo vivere si relaziona ad una realtà non più materiale, stabile ed uguale per tutti, ma si relaziona mediante rapporto soggettivo e personale mediante un concetto di realtà diversificato per ognuno di noi sebbene mantenendo la possibilità di poter anche essere condiviso. A questo punto si scopre che due persone poste nello stesso luogo, una vede l’ufo che gli sta di fronte, mentre l’altra afferma che di fronte non esiste alcun ufo. Oppure entrambe le persone affermano che di fronte a loro vi è un ufo oppure una entità aliena, entrambe scattano foto, ma una fotocamera riprende la presenza aliena e l’altra no! In base al vecchio concetto di realtà ciò non è scientificamente possibile oppure ammesso; mentre in base al nuovo paradigma di pensiero ovvero al nuovo concetto di realtà, ciò non solamente è ammesso, ma evidente e pure dimostrabile.
Ovviamente è dimostrabile unicamente alle persone la cui mente è in grado di cogliere quanto sta avvenendo, poiché le altre seppure poste nello stesso luogo, vivranno la realtà che nulla ha a che fare con quella anzidetta. Sono ormai centinaia le foto postate mediante il blog: “Presenze Aliene” le quali davanti ad una manifestazione aliena con la presenza di più persone, ne riprendono alcune mentre palesano consapevolezza circa quanto sta avvenendo e altre che invece procedono completamente ignare.
Ciò comporta il fatto che la realtà non è oggettiva ed univoca per tutti, ma diversificata e personale! Questa asserzione è costantemente dimostrata anche in merito ad eventi non particolari come quelli a carattere ufologico, quando si vanno a sentire in separata sede le testimonianze dei presenti. Questa dissonanza testimoniale la possiamo definire quale discrasia e, può essere provata anche mediante strumentazione fotografica! Quindi attenti voi giudici che vi assegnate la capacità di valutare gli eventi! La testimonianza di una persona non offre alcuna garanzia di veridicità assoluta, ma neppure può essere comprovata in assoluto dalla prova fotografica e, neppure ha valore assoluto il contrario!!!
Quanto asserito si riferisce al così detto mondo normale quando va a sconfinare nel mondo detto paranormale, ma il mondo paranormale altro non è che il mondo normale osservato da livello superiore e pertanto non abituale! Non per nulla i Fisici Quantistici sono rimasti basiti quando hanno riscontrato il fatto che la realtà oggettiva della presunta materia, variava in base alla posizione mentale dell’osservatore! Celebre la frase: la materia compare là dove si posa l’occhio dell’osservatore!
La realtà non è determinata come in precedenza fatto credere da quanto è posto là fuori, ma dalla determinata azione che procede da quanto è posto là dentro. Ciò comporta il fatto che là fuori come asserito dalla fisica quantistica, vi è tempo e spazio zero, mentre là dentro si determina quanto da credersi posto là fuori mediante illusoria esteriorizzazione nello spazio e nel tempo! Tutto è “MAYA”, virtualità ed illusione! Come appunto hanno in tutti i tempi asserito, mistici orientali e sensitivi!
4 esempio di realtà diversificata

Ora però tornando con i piedi a terra, andiamo a considerare una serie di prove a conferma di quanto detto, tenendo presente che per le prove fotografiche vale quanto detto sopra. Potrei farlo tirando in ballo vicende e foto realizzate in molte parti del pianeta, ma per deliberata scelta, seleziono una serie di vicende avvenute in Italia. Quindi vicende acquisite personalmente in Piemonte e, nel valtellinese dall’ex Comandante della Stazione Carabinieri di Chiesa in Valmalenco, Alessandro Di Roio al quale si deve un doveroso riconoscimento. Ora vado a commentare le soprastanti fotografie.
Foto 1: La mano è quella di Alessandro Di Roio. La foto 1/A indica il cielo buio dove in quel momento nulla è esteticamente presente, ma nel quale poi sarà posta attenzione se si realizzerà particolare manifestazione. La foto 1/B ci fa vedere in punta al dito, quanto avvenuto a livello di manifestazione non abituale e pertanto paranormale. Compare una di quelle tipiche manifestazioni che in genere sono detti orbs che l’asservita scienza di vecchia scuola vuole far passare per granelli di polvere o particelle di umidità. Non è però possibile assegnare alla estetica di questa manifestazione, l’ipotesi della casualità oppure dell’evento naturale. La matrice che ha inteso porre in essere questa manifestazione, non può essere altro che intelligente e con tanto di intenzionalità.
La figura parrebbe rappresentare la manifestazione dell’ipotetica “creazione” oppure “divino” oppure dell’universo, attorno al quale tutto ruota o procede e, forse quel corpo tondo che pare girare attorno, potrebbe indicare proprio la Terra. Se la lettura è corretta, la Terra è da intendersi quale parte di un creato dipendente da un centro che si potrebbe alludere di matrice divina. Da notare come è rappresentato il centro, poiché immagini similari ritorneranno.
La foto 1/C ci fa vedere il fatto che la presenza prima posta sulla punta del dito, altro non sarebbe che una singola presenza dove in realtà esiste o potrebbe esistere la moltitudine infinita. In base alla scienza di piazza, all’improvviso sarebbero comparsi i granellini di polvere e di umidità. Da notare come nelle prime due foto è illuminata la mano e, come è invece nella terza! Forse è il caso di iniziare a supporre che qualcosa di non abituale è avvenuto! Domanda: questa manifestazione era nella disponibilità di tutti gli umani e tutte le fotocamere del mondo avrebbero potuto riprendere la stessa scena, oppure questa manifestazione era indirizzata ad Alessandro, onde per cui unicamente la sua fotocamera poteva riprenderla?
Foto 2: Stesso autore sito in zona Chiesa di Valmalenco, alza gli occhi al cielo e vede una strana bianca manifestazione che attrae la sua attenzione. Prende la fotocamera ed inizia a riprendere mediante una serie di foto che in questa occasione sintetizzo in due scatti. La nuvoletta si trasforma in un ipotetico essere alato, meglio una ipotetica forma angelica. Non ci sono dubbi, non è possibile fraintendere; quella figura non può essere frutto della casualità o della bizzarria delle nuvole: una causa a monte ha inteso manifestare in questo modo! La causa che sta a monte che possiamo definire quale regia, non ha inteso manifestare la figura angelica mentre scompare oppure se ne va, tanto è vero che mediante la foto 2/b ci fa vedere che la forma angelica si trasforma in una vaghezza non definibile, ma certamente espressione di una causa intelligente che gestisce il manifesto. Domanda: come si spiega il fatto che una manifestazione del genere, al centro di una vallata con migliaia di abitanti è stata vista e fotografata da una sola persona? E ancora: la causa che ha generato la forma angelica, avrebbe potuto scegliere di manifestare la Madonna?
Foto 3: L’autore di questa sconcertante serie di foto con tanto di mothman o uomo falena, non intende per il momento rendere pubblico il suo nome, ma l’indice di genuinità è molto alto. In questa occasione espongo due foto, quella che meglio evidenzia la manifestazione e, quella che ci fa vedere cosa diventa l’uomo volante nel momento in cui se ne va.
Da più parti del pianeta sono giunte foto ed informazioni circa la presenza su questo pianeta, dell’uomo falena o mothman. La logica propaganda di sistema ha condito il tutto rendendolo non facilmente accettabile; ma ormai la maggior parte della massa è consapevole del fatto che l’informazione pubblica è al soldo del potere, pertanto certe cose non devono essere divulgate.
Foto 4: Alessandro Di Roio esce di casa ed incontra il suo vicino. Alza gli occhi al cielo e vede la presenza di un oggetto volante; quindi i due commentano. Alessandro lo definisce quale ufo, mentre il vicino di casa lo definisce un drone. Decidono di fotografarlo, pertanto tutti e due col cellulare scattano delle fotografie. Scattate le foto Alessandro ingrandisce l’oggetto ripreso e dice al suo vicino: questo non ha eliche o reattori e non fa rumore, non può essere un drone nostro. Il vicino intanto se ne stava allibito come da foto 4/B continuando a guardarsi le foto dicendo: l’ho visto e inquadrato alla perfezione, ma nelle foto non è presente, non è possibile una cosa del genere!!! E se ne va brontolando. Chiosa: se quello era un drone della nostra tecnologia, tutti avrebbero potuto fotografarlo; se invece è altro, allora tutto cambia!
Nel mondo vecchia maniera la cosa non sarebbe possibile, ma nel mondo in base al nuovo concetto di realtà e pertanto in base al nuovo paradigma di pensiero, in ufologia una cosa del genere è perfettamente possibile. Vedono quelli che devono vedere, fotografano quelli che devono fotografare e comprendono coloro che devono comprendere. Tutto ciò esattamente come ampiamente già noto mediante la fisica quantistica oscurata dalla illuminata feccia umana.
Foto 5: La sera dell’1/5/2014 in Chiesa di Valmalenco si tenne una serata dal tema ufologico. Come da sottostante foto 5/A, ero relatore assieme ad altri ricercatori. Grande successo di pubblico, nonché grande presenza di persone che scattavano foto e giravano video. Ricordo che mi dissi: chissà perché così tante foto e tanti video. Poi notai che alcuni presenti filmavano con videocamera collegata ad un pc portatile e mi dissi: costoro evidentemente non intendono perdersi nulla di ciò che diremo.
5 serata ufologica 1/5/2014

In second’ordine quella era certamente una motivazione, ma non era la principale. Passati alcuni giorni, mi contatta un signore il quale dice: ma durante la serata lei non ha notato nulla di anomalo in sala? Io sono uno dei presenti che quella sera stava tra il pubblico e, ho continuamente ripreso. Mentre si svolgeva la serata, controllavo sul monitor, quanto compariva nell’ambito del fotografabile non visibile ad occhio nudo. Durante tutta la serata nella sala erano presenti delle entità aliene che continuamente sono andate in mezzo al pubblico senza che nessuno se ne accorgesse, tranne quelli che riprendevano e forse qualcun altro particolarmente attento e sensitivo.
Risposi all’interlocutore che era un’ottima idea quella dell’informarmi in merito a questa cosa, ma sarebbe stata cosa ancora migliore, fornirmi le prove di quanto asseriva. Fu così che mi inviò la soprastante foto 5/B nel quale si vede una entità con tanto di divisa apparentemente militare di un presunto corpo militare alieno! Non ho mai compreso cosa sia quella presenza davanti al volto dell’entità, pur supponendo che potrebbe trattarsi di una maschera, di un respiratore, oppure una manifestazione sovrapposta ed a sé stante.
Gli eventi e le fotografie sopra presentate sono solamente una minima parte delle vicende riscontrate, ma l’intento di questo scritto è quello di presentare una costante presente in ufologia che è sempre stata la stessa su tutto il pianeta; quando si tratta di entità aliene oppure di ufo ma di tipologia UAP Transmidium. Che si tratti di ufo oppure di entità aliene, queste sempre sono manifestazioni che presentano la caratteristica della possibile mutevolezza estetica in corso. Questa mutevolezza non è frutto di un errato modo di riprenderle come sostengono alcuni, ma del fatto che queste manifestazioni non sono cose oggettive che hanno operato uno sconfinamento dimensionale materializzandosi o smaterializzandosi; in quanto si tratta di manifestazioni olografiche interagenti manifestate ove è presente l’osservatore! La presenza di una apparente consistenza materiale è pari a quanto asserisce la fisica quantistica nel momento in cui ti dice che là fuori non esiste materia.
Vicenda marginale ma comunque con una certa importanza: un giorno mi ritrovai presso una Stazione Carabinieri nel corso del quale avevo accompagnato un testimone di evento ufologico con tanto di foto in versione originale, per adempiere come prescritto dalla legge. La prassi non fu semplice realizzarla, poiché dovetti tornare più volte dove il vento era contrario. Durante l’ultima visita fui invitato a conferire nell’ufficio del Comandante. Mi domandò alcune cose in merito al caso testimoniato, poi mi disse: al di là della vicenda presentata, lei in qualità di ricercatore, ritiene che il fenomeno ufologico è un fenomeno oggettivo o soggettivo?
Io immediatamente mi domandai: costui me lo domanda poiché non lo sa, oppure lo sa, ma vuole sapere cosa sono in grado di rispondere io? Ci guardammo negli occhi, entrambi capimmo come stavano le cose quindi risposi: entrambe le cose! Mi sorrise come per dire: ci siamo capiti. Per conseguenza io pensai che il Comandante aveva le idee chiare ed era ben informato nonostante l’informazione spazzatura presente sul campo della fiera!
Il punto è proprio questo, è arrivato il momento in cui non è più opportuno affrontare il fenomeno ufologico attribuendogli una valenza puramente materiale ed oggettiva, quando la materia là fuori non esiste affatto. Ciò che noi vediamo là fuori è la visualizzazione di quanto procede da dentro, instillato mediante un programma in rete al quale tutti gli umani sono connessi. Noi vediamo, crediamo, fotografiamo, viviamo, quanto quel programma, gestito dalla regia della Matrix, ci impone. Tu umano sei libero di fare ciò che vuoi, se fai ciò che la regia ti consente!
Quanto asserito non è facile da accettare, in particolare se sei stato battezzato. Per giunta mette in dubbio l’esistenza del libero arbitrio e questa non è cosa da poco; ma se adeguatamente strutturati, possiamo comunque vivere serenamente.
6 dichiarazione del senatore Gaetz

Certamente non è facile neppure per coloro che indagano l’ufologia, accettare quanto l’artico pone sul tavolo; anche perché questo articolo presuppone il far saltare il banco relativo al concetto di realtà sino ad ora adottato. A parte questo, occorre dire che ad alto livello le persone preposte conoscono perfettamente come stanno le cose, tanto è vero che il Senatore Gaez in seduta pubblica ha ufficialmente e chiaramente ammesso: (le presenze aliene per l’occasione ufo/uap) si presentano in determinate aree (militari e non) e disabilitano le nostre capacità (tecnologiche), il che è scoraggiante!
I casi sono due, o questo personaggio pubblico è pazzo e pertanto lo sono pure io che sostengo la stessa cosa, oppure non è pazzo e pertanto non lo sono neppure io. La soprastante regia della Matrix umana è in grado di imporsi a piacimento nella realtà umana, tecnologia strumentale compresa.