Realtà e Fisica Quantistica

I casi possibili sono due: o l’atomo contiene un nucleo solido e per conseguenza esiste la materia, oppure non è presente alcun nucleo solido, quindi occorre chiarire come stanno le cose, ovvero perché esiste la materia solida. La fisica classica sostiene la prima ipotesi, la fisica quantistica la seconda. La coesistenza è un matrimonio forzato da separati in casa, per questione di interessi!

1_differenza tra guardare e visualizzare

Un individuo nasce, apre gli occhi e guarda e, vede il panorama posto lì fuori. Da quel momento per quell’individuo quanto vede, è la realtà assoluta e null’altro deve frapporsi a questa deduzione. A fianco di quell’individuo, altri come lui vedono, pensano e vivono immersi nella stessa logica. Tutti sostengono la stessa cosa, ovvero quanto vedi è la realtà oggettiva ed assoluta e questo è il concetto di realtà adottato. Lo sostengono i genitori, la società, la scuola e tutta l’informazione circolante. Questa logica è fatta passare come la più ovvia e alta espressione dell’intelligenza umana e, lo dimostra la scienza mediante la classica Fisica Teorica.
Nel corso del vissuto umano, l’individuo cresce e tenta di comprendere cosa sia quella realtà materiale posta là fuori. Scopre che la fisica/materia, è l’insieme di atomi i quali sarebbero i solidi mattoni costituenti. Procedendo, scopre però che i FISICI (soggetti che studiano la FISICA) non sono concordi, poiché si collocano su due distinte posizioni. Quella dei FISICI/TEORICI CLASSICI i quali sostengono che la materia è costituita di atomi e, coloro i quali sostengono che l’atomo come generalmente inteso non esiste affatto, poiché esiste il QUANTO di pura energia, pertanto nasce la fisica quantistica.
Sino a ieri esisteva l’atomo, ed oggi i fisici quantistici ci vengono a dire che l’atomo non è solido poiché è un’onda di probabilità che genera l’illusione della solidità mediante un quantum! Questo non è facile da comprendere, ma soprattutto non è opportuno che il potere consenta alla massa di comprenderlo; poiché se si afferma tale tesi, salta in aria il vecchio concetto di realtà e per conseguenza salta in aria lo: “status quo” di sistema! Questa asserzione necessita di essere fermamente fissata nella mente di chi vuole comprendere, mediante lettere di fuoco.
Il potere non può concedere un passo del genere, pertanto mediante l’informazione di servizio, inizia ad ostacolare e fuorviare una verace informazione e, chi volesse procedere nella comprensione, incontrerà notevoli ostacoli. Quindi ora due sono le posizioni in gioco; quella del cercare di informarsi mediante l’informazione di massa, oppure prendere la strada dello studio scientifico; ma qui emerge altro problema.
Il potere ha necessità che esistano i fisici quantistici, ma contemporaneamente ha la necessità che le informazioni da un certo livello in poi, restino confinate in un ristretto ambito. Ciò determina il fatto che solo apparentemente l’informazione a livello di massa è genuina e libera. Ora andiamo a scoprire come il potere gestisce l’informazione che consente il mantenimento dello status quo.
Ad un certo punto della ricerca, i fisici quantistici hanno scoperto che la fisica presenta un insieme di apparenti e assurdi paradossi, se rapportata a ciò che prima si credeva. Prima si riteneva che l’occhio umano era in grado di vedere cosa oggettivamente era presente là fuori, ma ora gli studi hanno rivelato uno sconcertante arcano, ovvero il fatto che LA MATERIA SI GENERA NEL MOMENTO IN CUI LA SI OSSERVA!

Paradosso sconcertante il quale sostiene che la materia prima di essere vista, ma questo vale per tutti i sensi, non è presente e neppure resterà presente dopo il riscontro dei cinque sensi. Palese assurdità in base alla logica del pensiero vigente! Il tavolo lo tocco, pertanto esiste ed il resto è pazzia sostiene la massa!
Detto mediante altre parole da comprendersi a fondo, significa che i cinque sensi non dicono cosa oggettivamente esiste là fuori, ma ti dicono cosa mediante il tuo corpo simulatore che inscena la simulazione, tu devi credere che là fuori esiste! Ciò che esiste (apparentemente) là fuori, è ciò che un programma connesso col tuo cervello e alla tua mente ti fa vedere, ma ciò che credi di vedere non lo stai affatto vedendo, poiché tu lo stai visualizzando ed è tutt’altra cosa! Ecco come si genera l’illusione!


2_complessità della formula matematica

Quale motivazione ha un inganno del genere? Ebbene, noi umani dobbiamo essere grati a tale inganno; poiché questo apparente sotterfugio ci costringe a prendere consapevolezza di noi stessi mediante il virtuale! Senza la nostra immersione in questo universo virtuale e quindi totalmente simulato, noi non possiamo fare questa esperienza di vita e, per conseguenza non possiamo acquisire consapevolezza. Pertanto ben venga questo inganno, ma sino ad un certo punto; poiché noi umani non siamo qui per restare eternamente ingannati. Noi siamo qui per restare nell’inganno sino a quando ci svegliamo da questo sogno! A questo punto si scopre che il malevolo potere terrestre, hanno fatto e farà di tutto affinché non sia ribaltato lo status quo mediante il quale loro regnano.
Quanto asserito comporta il fatto che la fisica è in stato di conflitto, poiché presenta due distinti paradigmi di pensiero. Il primo dice che là fuori vi è il mondo materiale nel quale credere, mentre il secondo dice che là fuori vi è unicamente la simulazione di un mondo materiale che, neppure è là fuori ma là dentro (nella tua mente) ed espresso mediante apparente esteriorizzazione! Procedendo poi si scopre che noi umani siamo tutti quanti connessi ad un programma superiore gestito da una regia la quale ci indirizza costantemente, lasciandoci una parvenza di libero arbitrio.
I sensi di tutti noi non fanno altro che dirci cosa noi dobbiamo credere che là fuori ci sia e, per il fatto che tutta l’umanità è interconnessa, gli umani possono giocare tra di loro mediante questa interconnessione globale del quale sono inconsapevoli. Ad un cero punto però nella massa una certa percentuale di persone si è resa conto che le cose stanno così, pertanto il corrotto potere ha tra le altre cose fatto passare sempre mediante l’informazione asservita, il fatto che l’essere umano è ingannato da quella che è stata definita la MATRIX il cui significato è matrice!


3_cosa dice un fisico quantistico

Ebbene, la Matrix non è lì per ingannarti e se lo fa, è perché tu questo poni in essere senza esserne consapevole. Non è la Matrix ovvero la simulazione il tuo nemico, pertanto tu non devi sconfiggere o lasciare la Matrix; ma semplicemente devi imparare a guidare il carro affinché la Matrix ora ti diventi amica.
Se noi siamo qui per vivere questo, significa che tutto quanto posto in gioco ha senso, nulla è casuale e, tutto questo è il senso della tua vita! Da oggi però, quando osserverai un albero di fronte a te, non dire più che là fuori vi è un albero; dovrai dire che il programma mediante i sensi ti sta facendo vedere ed interagire con una realtà virtuale ove è presente un albero e, questo è il gioco pulito; poi esiste il gioco sporco.

IL GIOCO SPORCO DEL POTERE
Nei confronti della massa il potere impone quello che deve essere il modo di pensare e, lo fa applicando l’ideologia sviluppata mediante la fisica classica e, da questa logica non si deve uscire! Poi da un paio di secoli sono iniziati a spuntare i fisici quantistici, sull’onda di precedenti pensatori. Costoro tentarono di proporre il nuovo concetto di realtà, ma il potere non intese ragione; il massimo che concesse fu il concetto di relatività proposto da Albert Einstein, mentre non si doveva andare oltre. O meglio, la ricerca doveva andare oltre, ma la massa doveva restare dov’era e non si doveva cambiare lo “status quo”.
Pertanto ciò determinò il fatto che esisteva una informazione scientifica universitaria e una informazione per la massa. A queste se ne aggiunse una terza del quale nessuno accenna, ma al quale gradatamente arriveremo. Il proposito di presentare questo articolo è nato nel momento in cui ho valutato il seguente video sottopostomi: Vi spiego il SALTO CONCETTUALE necessario per comprendere la MECCANICA QUANTISTICA (youtube.com)
Ovviamente a questo punto è necessario che il lettore si applichi e segua il video che, ad una prima valutazione è assolutamente apprezzabile. Il relatore si propone esponendo mediante buona fede; ma stona il dire in partenza che chi ritiene di aver compreso la fisica quantistica in realtà non l’ha compresa, sebbene lo fa dire ad altro soggetto. Avrebbe dovuto dire che la maggior parte di coloro che affermano di averla compresa non l’anno capita, non tutti!
Andando oltre, il primo particolare che si evidenzia è il fatto che la Fisica Quantistica è proposta assieme al termine “MECCANICA”. La meccanica si addice ad un mondo materiale gestito mediante logiche proprie della fisica classica, ma mal si addice alla fisica del quanto che è pura energia immateriale gestita dal pensiero. Lo status quo da salvaguardare impone però questo, pertanto lo si deve accettare.
Ecco come si trova spiegato il termine “meccanica” applicato alla fisica del quanto: La meccanica quantistica è la teoria fisica che descrive il comportamento della materia, della radiazione e le reciproche interazioni, con particolare riguardo ai fenomeni caratteristici della scala di lunghezza o di energia atomica e subatomica, dove le precedenti teorie classiche risultano inadeguate.

Domanda: stiamo parlando della materia solida vecchia maniera, oppure stiamo parlando dell’energia che manifesta la simulazione della materia? Diventa palese l’intento strumentale mediante la dialettica per mantenere lo status quo.
A questo punto il relatore giustamente evidenzia il fatto che l’informazione scientifica relativa alla fisica quantistica, è alla massa proposta mediante modalità strumentale e di non facile accesso. Questa affermazione merita un plauso, poiché il potere si serve di informazione fuorviante per la manipolazione della massa.


4_il pantano

Andando oltre, il relatore poi afferma che la fisica del quanto per essere proposta necessita di essere espressa mediante formula matematica, ma purtroppo la formula matematica è accessibile unicamente a coloro che hanno alle spalle una preparazione scientifica. Detto mediante altre parole, la massa non deve sapere e comprendere se non ciò che è imposto mediante la fisica classica. Al fisico quantistico è dato conoscere, ma entro certi limiti e con certe restrizioni qualora intenda comunicare. Chi invece ha i numeri per andare oltre, deve servire esclusivamente il potere e qui si entra nella terza posizione in precedenza accennata.
La necessaria applicazione della formula matematica, è una necessità motivata dal fatto che la fisica quantistica è “CONTRO/INTUITIVA”, sostiene il relatore. Non ho a questo punto compreso se questa affermazione è farina del sacco del relatore, oppure è farina del gatto e della volpe. Gli imbonitori di sistema, intenzionalmente si dimenticano del fatto che esistono altri termini che necessitano di essere messi in gioco, quali: “gnosi” oppure “intuizione”. L’intuizione ma pure la gnosi è quell’aspetto mediante il quale un soggetto può pervenire a comprensione, seppure mancano dati oggettivi al riguardo! Pertanto non è affatto vero che la fisica quantistica è contro/intuitiva; semmai è di non facile accesso!


5_per diventare fisici quantistici

MORALE DELLA STORIA
La massa non deve comprendere la fisica quantistica, qualora tenti la strada, devono essere posti degli ostacoli. Se un soggetto per comprendere si rivolge ad un laureato in fisica quantistica, costui se deve salvaguardare il posto di lavoro, parlerà come dal vangelo secondo la propria chiesa. Se ha altre entrate, oppure parla in privato, si esprimerà secondo coscienza! Secondo coscienza, ecco cosa affermò il fisico quantistico Max Plank dopo aver ottenuto il premio Nobel:
Avendo dedicato tutta la mia vita alla ricerca più lucida, lo studio della materia, posso affermare questo sui risultati della mia ricerca sull’atomo: LA MATERIA IN QUANTO TALE NON ESISTE. Tutta la materia ha origine ed esiste solo in virtù di una forza che fa vibrare le particelle atomiche e tiene insieme quel minuscolo sistema solare che è l’atomo. DOBBIAMO PRESUMERE CHE DIETRO QUESTA FORZA ESISTA UNA MENTE CONSCIA E INTELLIGENTE. QUESTA MENTE E’ LA MATRICE DI TUTTA LA MATERIA.
Se lo dico io lo dice un pazzo complottista, ma lo ha detto il padre della quantistica ovvero la massima autorità e, forse ad alto livello in quella occasione qualcuno si incazzò! Tentò di dirlo apertamente anche Albert Einstein, ma poi preferì ripiegare sulla formula matematica dicendo che si trattava di relatività!

6_Max Planck

TERZO LIVELLO
Il terzo livello è quello al quale hanno accesso solamente le più alte menti, i servitori fedeli e le eminenze atte alla manipolazione della massa. Costoro sono i decisionisti, quelli che stabiliscono in quale direzione la massa deve andare. Osservando oggi in quale direzione ci stanno facendo andare, notiamo che stanno implementando nella massa, nuove logiche e strategie. Innanzi tutto stanno imponendo l’intelligenza artificiale, il controllo globale ed il post umanesimo.
Nulla in contrario circa il fatto che esista e si utilizzi l’intelligenza artificiale; il punto è come questa verrà utilizzata. Esempio: l’intelligenza artificiale potrebbe essere ottima per eliminare il contorsionismo burocratico, la corruzione e la delinquenza che tanto vessa la massa, ma il potere pare non rendersene conto, pertanto la pone in essere con finalità totalmente diversa e, la finalità ultima è il controllo globale. Il potere mira ad arrivare alla gestione della mente umana se non alla sostituzione dei servitori mediante post/umanesimo. Ovvero con i soggetti posti dentro un recinto di più alto livello rispetto il presente e totalmente gestito.
Come recita la soprastante frase di Max Plank, alla scienza non è consentito svelare il mistero fondamentale della natura, perché facendolo svelerebbe la natura stessa dell’essere umano!

7_robot, bioetica, post/trans umanesimo

Domanda finale: ma se gli uomini hanno realizzato robot similmente umani gestiti mediante intelligenza artificiale, in grado di far vedere ed agire loro come si ritiene opportuno; per quale motivo si dovrebbe escludere che il padreterno o chi per lui, non ha potuto generare un umano biologico che vive ed agisce come da volontà superiore?

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