Sin dagli anni 50’ del secolo scorso, quando iniziarono a diventare note le segnalazioni di avvistamenti ufologici, da molte parti di questo pianeta sono giunte testimonianze tra le più bizzarre e alcune ripetitive. Tra le segnalazioni ripetitive, quella che in sintesi è stata sentita più volte è la seguente: all’improvviso l’auto iniziò a mal funzionare, quindi si spense. La batteria pareva scarica e, fu in quel momento che vidi che sopra di noi era presente uno strano oggetto volante, un ufo.
Tutta fantasia di mitomani e psicopatici riportavano in genere i giornali, ma storie similari erano ripetitive e con più testimoni. Storie americane dicevano altri, fatte per riempire i giornali e vendere carta. Ora però andiamo a raccontare quanto avvenuto l’11/4/2023 sulla Statale 38, nei pressi di Sondrio.
1- Estetica mai riscontrata prima
Un signore che al momento vuole mantenere l’anonimato, sta percorrendo una strada secondaria per immettersi sulla statale 38, quando la sua auto inizia a strattonare, funziona male sino a quando si spegne e si ferma. Prova a riavviare, ma nulla, tutto spento.
Infastidito scende dall’auto con l’intento di aprire il cofano per tentare di capire se qualche filo si fosse staccato o quale fosse la causa dell’inconveniente; ed è in quell’attimo che sente un rumore come di uno stridio, una sorta di sibilo acuto, persino fastidioso sopra di lui.
Alza la testa e vede uno strano oggetto volante a forma di cono schiacciato con tanto di bordo cilindrico nella parte inferiore che, allegramente volteggia sulla zona. La zona è la stessa che da anni è diventata nota a causa delle molteplici segnalazioni e del quale le infastidite autorità tacciono se non boicottano. Passato l’attimo di sbigottimento, il pensiero del testimone diventa: ho il cellulare, perché non provare a riprendere?
2- Volo convenzionale a 45°
Inizia quindi a riprendere, scatta una numerosa serie di foto; poiché riprende in modalità continua. Ricordo che la modalità continua consente in sostanza di generare un video dove i fotogrammi sono foto. Questo sistema è consigliato a tutti coloro che intendono riprendere cose in movimento ed in particolare gli ufo.
Il numero di foto che si produce diventa alto, ma il risultato può essere ottimo. Ovviamente si generano foto ripetitive che non aggiungono nulla alla lettura della vicenda, ma nell’insieme il risultato è migliore.
L’oggetto vola mantenendosi sempre in vista laterale rispetto l’osservatore e con una inclinazione tra i 30 ed i 45°. Ad un certo punto, comunque mantenendo lo stesso assetto, inizia ad abbassarsi per andare a collocarsi in basso dove lo vediamo mediante la sottostante foto. Non è facile comprenderne l’esatta dimensione; ma certamente non è un classico oggetto di grandi dimensioni.
3- Scende in basso
Poi all’improvviso l’oggetto riprende quota e si sposta di settore. Il testimone lo segue e lo riprende mediante la sottostante interessante foto mentre il primo oggetto si avvicina ad un secondo oggetto prima non notato. Non è chiaro se questo secondo oggetto è comparso oppure se è giunto in quella posizione oppure se era già lì, ma sta di fatto che è presente e comunque è ipotizzabile il fatto che le due presenze sono da porsi in qualche modo in relazione.
Per il testimone sono attimi convulsi, tutto è sconcertante e sorprendente, si sta verificando davanti ai suoi occhi, quanto da anni in zona numerosi testimoni asseriscono; ovvero in quella zona sono presenti strani oggetti volanti, quando non delle presenze umanoidi di diversa estetica.
4- Si accosta a secondo oggetto
All’improvviso uno degli oggetti volanti presenti in foto scompare, mentre quello rimasto si sposta andando verso il sole. Sono esattamente le ore 08.57’.53” quando viene scattata la sottostante foto. La luce del sole ora è quasi frontale, pertanto l’oggetto diventa visibile nella parte in ombra. Per questo motivo ora lo vediamo così tanto scuro. La forma è quella tipica dei dischi volanti, ma questa forma non è più identificabile con l’oggetto della foto uno.
Ciò indirizza a supporre che l’oggetto della foto cinque sottostante, è il secondo oggetto comparso nella foto quattro, mentre quello scomparso all’improvviso è quello che per primo è stato fotografato. Quindi due oggetti volanti con estetica diversa.
5- Il secondo oggetto è diverso dal primo
Svolta la visita di cortesia, se di questo si tratta, l’oggetto ora se ne va come da foto sottostante. Il testimone lascia passare un attimo di sconcerto nel corso del quale si domanda se le foto presenteranno quanto oggettivamente visto. Una rapida occhiata di controllo sul cellulare che conferma, quindi torna sull’auto e prova a metterla in moto.
Al primo intento l’auto va in moto e da quel momento più nessun problema ha avuto. Esattamente come verificatosi in molti altri casi testimoniati da numerose persone da più parti del pianeta.
IL SENSO DI TUTTO CIO’
La vicenda è avvenuta alla periferia di Sondrio su strada ad intenso traffico, quella che vediamo con indicazione Lecco. La durata dell’evento può essere stimata in meno di tre minuti per le foto, più un ipotetico minuto dallo spegnimento dell’auto sino alla prima foto. In quattro minuti sono certamente passate numerose auto sulla statale e dobbiamo considerare che il testimone era in prossimità di una rotonda con svincolo per il centro città. Possibile che nessuno ha visto? Ma soprattutto, perché una sola auto ferma?
6- Si allontana
Siamo alle solite, ovvero quando avvengono vicende ufologiche, l’oggettività del fenomeno non è quasi mai indifferenziato, stabile ed uguale per tutti. Pertanto essendo differenziato questo caso, hanno visto quelli che dovevano vedere e sono stati coinvolti coloro che lo dovevano essere. Se in quel punto della statale (cerchiata in giallo la zona dove presente il fotografo e in arancione la zona della manifestazione nella sottostante mappa), per un certo lasso di tempo le auto si fossero spente tutte, si sarebbe creata una lunga fila; invece nulla ti tutto ciò.
Se di casualità si tratta ed il testimone è stato fortunato nel vedere e fotografare, tanto di cappello alla dea bendata! Se invece il caso non esiste come alcuni sostengono, allora tutto era preordinato da una volontà superiore e qui, si sconfina in un ambito in cui la scienza si rifiuta di rendere noto (la relatività di Einstein), poiché il saggio potere con tanto di NASA, non vuole che si comprenda.
UFO – UAP – drone o transmidium?
La domanda che ora sorge, dando per scontato che le foto e la testimonianza resa sono genuine è: ok. di oggetti volanti si tratta; ma di quale tipologia e soprattutto, prodotto da tecnologia umana o aliena?
A questo punto la maggior parte della massa, inculcata dalla logica di sistema ipotizza: nulla dimostra che si tratta di cosa aliena, quindi sino a prova contraria, questa è tecnologia nostra non nota. Oppure al limite come ammesso dalla Nasa e dal Pentagono, gli ufo esistono ma non vi è traccia di presenza aliena, pertanto sono droni extraterrestri. In sintesi non esistono, ma se esistono sono droni provenienti da altri pianeti e/o meglio ancora se extra/dimensionali.
Sulla piazza del mercato, in base all’opinione prevalente, gli oggetti volanti non identificati sono droni. La persona media non va oltre e non si domanda mai per quale motivo gli ufo esistevano anche prima che la tecnologia umana costruisse i droni. Potevano essere droni anche quelli? Certo che potevano essere droni anche quelli, ma non dovuti a tecnologia umana, ma aliena.
7- La zona interessata
Di fronte agli oggetti volanti del presente articolo, è più probabile che si tratti di droni alieni che non di altro; ma con alcune caratteristiche in gioco che non sono ben note. I nostri oggi si stanno prodigando con l’intento di replicare tutto quanto riescono a individuare di legato alla tecnologia aliena. Hanno compreso che quelli di sopra utilizzano l’intelligenza artificiale mediante remoto; pertanto la stanno replicando a vari livelli.
Dove esattamente si trovano i nostri non è facile comprenderlo; poiché nulla allo stato attuale dimostra che i nostri da remoto possono interagire con la mente umana e con lo spegnimento o meglio annullamento della batteria di un’auto. Se anche lo potessero fare e lo possono fare, non potrebbero essere tanto selettivi al punto di agire su una sola auto in mezzo alle altre ed interagire con una sola persona mentre l’intera popolazione di Sondrio è esentata dalla vicenda.
Per gestire una situazione del genere, verificatasi molte volte in questa zona, qualcosa di più profondo ed efficace deve essere in grado di entrare nella gestione del gioco. Quel qualcosa in attesa di essere meglio definito, essendo certamente un qualcosa di molto intelligente e forse anche artificiale, io la definisco quale “regia”. Quindi una evoluta regia superiore è o sarebbe in grado di porre in gioco (nel gioco umano), una situazione dove si blocca l’auto ad un soggetto scelto non a caso. Lo si fa scendere dall’auto e gli si fa sentire un segnale che si dovrebbe stabilire se udibile solamente da lui oppure da tutti quanti gli abitanti del posto. Lo si fa guardare e vedere l’oggetto volante che solamente lui vede, altrimenti dovrei supporre che tutta Sondrio ha visto ma di questo non ho prova.
Gli si fa riprendere a meraviglia l’oggetto volante che poi se ne va una volta svolta la funzione. A questo punto vi sarebbe da stabilire se anche i radar militari e civili e le webcam locali sono stati esclusi, cosa che indicherebbe una regia di livello ancora superiore.
Se però la regia poteva rendere invisibile l’operazione a tutta Sondrio e non solo; per quale motivo ha scelto di farsi vedere e riprendere da un singolo soggetto? Eppure dalle vicende raccontate dai contattati, emerge che solamente una bassa percentuale di persone ha la facoltà di vivere e immortalare determinate vicende.
Perché l’esistenza di un fenomeno del genere non è reso pubblico sebbene gli apparati militari certamente lo conoscono e lo studiano? Semplice la risposta: si potrebbe scoprire che la scelta dei soggetti contattati non si basa sul numero delle onorificenze appese sulla divisa e neppure si basa sul grado massonico raggiunto oppure la posizione politica etc.
Tutto questo è noto al potere, ma siccome intende mantenere la massa all’oscuro, preferisce passare per non ancora informata, parola del Pentagono e della NASA e noi certamente ci crediamo. Un ringraziamento all’autore della testimonianza e delle foto.