(Seconda parte)
Il precedente articolo relativo alla entità Kappa ha destato vivo interesse. Apprezzamenti da parte di alcuni, ma anche una serie di domande e di contestazioni, al quale ora tenteremo di offrire risposta mediante una serie di domande che vado a scegliere. Il chiarimento si rende necessario in quanto questa faccenda non è esaurita in base a quanto esposto, poiché va ben oltre ogni più fervida immaginazione. Contemporaneamente però è posta al di fuori del prevalente modo di pensare; motivo per il quale genera non pochi problemi.
1- Collage di varietà riscontrate
Cosa è l’entità Kappa?
Cosa esattamente sia è tutto da definire, ma una cosa è certa; si tratta di un volatile. Termine da non intendersi quale velivolo, nel qual caso si tratterebbe di tecnologia volante, aerei, droni o robot. L’entità Kappa, in base al materiale comprovante acquisito, manifesta una struttura o corpo la cui natura è tutta da definire, meglio però pare accostarsi ad un qualcosa di apparentemente biologico, seppure diverso dalla biologia umana. Da non escludersi a priori, la pista olografica di matrice non umana, oppure la pista della manifesta virtualità.
Da dove sarebbe proveniente?
Stabilito in base alla evidenza, questa presenza aliena (in quanto non facente parte del normale mondo umano) proviene da una realtà altra o limitrofa. Motivo per il quale da questa proviene, sconfina con le manifestazioni, per poi ritornarci. Noi umani utilizziamo termini quali: sconfinamento dimensionale, buco spazio temporale, oppure materializzazione nel nostro mondo, ma come vedremo in seguito vi sono valide alternative, quantomeno ipotetiche.
Perché questa tipologia di entità si manifesta o sconfina?
Nel mondo dell’ufologia e dell’esobiologia, le manifestazioni e gli sconfinamenti sono una costante. Per quale motivo non questa e per quale motivo non in base a quella che è la scelta operata da queste intelligenze? In fondo, anche l’esperienza umana inizia con un arrivo (sconfinamento, comparsa/nascita) e una dipartita (scomparsa).
In base alla comune logica imposta, l’essere umano è al centro del creato o dell’universo; ma la realtà potrebbe essere diversa. Ad esempio potrebbe esservi una realtà ampia e complessa, del quale il mondo umano sarebbe unicamente la scuola elementare se non l’asilo. Nelle aule scelte e per meriti vari, di tanto in tanto andrebbero a far visita, studenti delle superiori, mediante le loro materializzazioni o manifestazioni.
Per fare l’esperienza dell’apprendimento umano, noi abbiamo necessità di disporre di un corpo con pregi e limiti. Gli studenti delle superiori dispongono di un corpo o apparato le cui caratteristiche sono di natura superiore al nostro. Un esempio potrebbe essere un corpo base di natura diversa dalla nostra, gestibile momentaneamente in quanto alla forma di manifestazione. Ciò consentirebbe di entrare nella nostra realtà, di manifestare quanto e come ritenuto opportuno, di farsi riprendere o meno, per poi terminare la manifestazione. Quindi la risposta sarebbe: Queste entità sconfinano in quanto determinate a compiere una operazione o missione nei confronti dell’essere umano in grado di prenderne coscienza.
Quale il senso o la finalità del compiere manifestazioni come quella della entità Kappa, la quale ci fa vedere che cambia forma?
Ogni essere animato nel corso della esecuzione dei propri movimenti, varia la propria estetica; pertanto è anch’esso un muta/forma. Il variare in questo caso è ripetitivo, naturale e progressivo sin dalla nascita, quindi con la crescita e sino al decadimento. Vi sono animali che variano di più, quando intendono pavoneggiarsi o fronteggiare il nemico, o attrarre la bella consorte. Tra gli umani poi vi sono i fachiri ed i contorsionisti e questi mutano momentaneamente all’inverosimile la loro estetica. Ogni essere vivente, nel corso della propria vita, non fa altro che mutare. Una mutazione continua è in atto tra gli animati, pertanto non deve sorprendere che entità o meglio studenti delle superiori, dispongano di un apparato che consente una mutevolezza superiore a quella umana.
Le varianti estetiche manifestate dalla entità Kappa e presenti nel materiale acquisito, sono varianti abituali del loro modo di essere, oppure l’entità è in grado di manifestare varianti estetiche mirate e specifiche in base alla presenza di chi è li per riscontrarle?
Non posso certamente sapere quale è il reale potenziale disponibile e sin dove può arrivare questa entità mediante la mutevolezza. Certamente quanto a noi comprovato ne dimostra solamente una parte, ma quale sia il limite entro il quale si possono destreggiare è tutt’altra cosa. Ad esempio, ora vi propongo un video che a parere mio la dice lunga, nonostante i frame utili siano unicamente tre. https://www.youtube.com/watch?v=5laLIo1dJD8
Il cineoperatore sta riprendendo una anomala scia generata da anomalo aereo, quando il quadro di ripresa è attraversato da una sconcertante presenza, questa è l’entità Kappa della immagine 2. Mediante il soprastante primo frame utile, l’entità assume una forma vagamente umanoide. La testa è simile se non uguale a quella della foto webcam sottostante.
Ho riscontrato in rete, il fatto che alcuni commentatori sostenevano essere un fake il video. Faccio notare che il video è del 2014, pertanto se di fake si tratta, il falsario è quantomeno uno straordinario profeta, avendo profetizzato quanto poi avrebbe ripreso la webcam di Piateda nel 2021.
In favore poi della autenticità del video, faccio notare quanto si palesa nell’ingrandimento posto sopra; ovvero al di sopra dell’essere volante traspaiono numerosi volti velati, generando una notevole pareidolia. Quei volti, con quelle fattezze sono ben noti in ufologia. Paiono essere in tribuna per assistere alla manifestazione.
Se così effettivamente fosse e nulla dimostra il contrario, potrebbe significare che queste presenze sono gli autori veri della manifestazione e, la manifestazione dell’entità Kappa, quanto hanno inteso farci vedere.
Pertanto la domanda diventa: L’entità kappa è una presenza stabile nel suo modo d’essere, oppure è una manifestazione sporadica? Insomma, questa entità è sempre e costantemente così e in base al momento consente la possibilità di essere ripresa, oppure essendo un muta/forma, assume quella che al momento ritiene più opportuna?
Se l’entità Kappa ha una sua precisa estetica e su questa interviene mutandola in base alle circostanze, raggruppando insieme le manifestazioni potrebbe essere possibile ricavarne sommariamente l’estetica di base. Se invece le manifestazioni hanno valore unicamente momentaneo, la faccenda diventa complessa, in quanto andrebbe a spaziare in un quadro di manifestazione molto più ampio.
Quale il messaggio che ci comunica il soprastante video?
Tutto il materiale acquisito e presentato nel precedente articolo e, a maggior ragione il soprastante video, ci comunicano uno sconcertante messaggio: Se una o più entità presenti nel mondo a noi non accessibile, assumono l’intento del farsi riprendere quando invece potrebbero farne a meno, significa che questo intendono fare. Intendono comunicarci che esiste la loro presenza e intendono comunicare che la fissità concettuale e scientista adottata dall’essere umano dell’asilo e delle elementari, manterrà l’uomo in quelle classi a basso livello. Occorre che noi umani si comprenda che la forma non ha valore rispetto alla realtà di fondo, che possiamo chiamare coscienza d’essere.
Se ora guardiamo il frame seguente, ovvero quello soprastante, riscontriamo che in una frazione di secondo, questa presenza ha realizzato una metamorfosi incredibile. Ora pare un gatto che vola sopra una fonte luminosa. Io sostenevo da tempo che questi (amici del piano di sopra) prima o poi ci avrebbero fatto vedere i gatti volare!
Perché farci vedere una cosa del genere? Cosa hanno inteso comunicarci?
Hanno inteso comunicarci che loro possono giocare a piacimento con le forme di manifestazione e, che possono entrare e uscire dal visibile umano! Questa possibilità genera una maggiore difficoltà almeno iniziale per quanto riguarda il procedere nell’ambito della ricerca; poiché potrebbe essere che non esistono così tante tipologie di entità, ma esistono infinite varianti di manifestazione. Proprio in base a questa logica di ragionamento, una lettrice scrive.
Scrive Giovanna Barale: Leggendo l’articolo mi sono posta la domanda se per caso questa entità Kappa non sia le stessa che lei in passato ha proposto quale entità Beta!
La domanda è pertinente ed il dubbio è doveroso, me lo sono posto anch’io. Il rischio che si tratti di una stessa tipologia di entità di base, che si manifesta mediante aspetti similari ma diversi, ci sta. Non potendo però affermare che di fatto le cose stanno così, prendo tempo in attesa di ulteriori conferme. Anche perché il rischio non è solamente che una stessa tipologia si manifesti mediante esibizioni Beta e Kappa, ma potrebbero esservi in gioco altre e ulteriori varianti più intriganti.
L’autore del blog: https://uvaltellina.blogspot.com/2020/08/luomo-falena-e-in-zona.html mediante questo interessante articolo avanza l’ipotesi in base al quale nella nostra zona sarebbe stato visto l’uomo falena o Mothman. Pertanto la velata domanda: Ma questa entità Kappa, non potrebbe essere lo stesso uomo falena in una delle sue vesti o variabili estetiche?
Questa domanda sposta in alto l’asticella. Se l’entità Kappa è la stessa che genera la variante Beta ad un livello di manifestazione inferiore, nulla impedisce di ipotizzare che mediante manifestazioni di livello superiore possa essere il Mothman, anzi, alcuni particolari propongono tale tesi.
Il mito dell’uomo volante o uomo falena, è presente su tutto il pianeta, dal passato al presente. Ovviamente tutti concordano sul fatto che l’uomo falena sarebbe un umanoide alieno e non un umano che vola, benché oggi la nostra tecnologia consenta di replicarne l’estetica ed il volo. All’uomo falena sono stati dedicati monumenti, e quello sopra ci fa addirittura vedere che le ali sono traforate come se si trattasse di un qualcosa di etereo. L’ipotesi Mothman o uomo falena, a mio parere è percorribile, merita seguito e vedremo poi dove ci conduce.
Per quale motivo delle entità in grado di assumere le sembianze che prediligono, dovrebbero mai assumere le sembianze dell’uomo falena, della entità Beta o Kappa, oppure come poi andremo ad accertare, quella di uno scarabeo?
In base alla prevalente logica comune, osservando le due sottostanti foto i più direbbero che si tratta di falsi fotografici. Una cerchia più ristretta ipotizza invece che si tratta di genuinità in quanto tali sono, ma valuta le due foto in questo modo: L’entità scura mi inquieta, l’entità bianca è un angelo e quindi mi piace. Poi però arrivo io, osservo e dico: e se l’entità di base fosse la stessa, ma avesse inteso presentarsi in vesti diverse? Anche perché al momento della loro manifestazione, nessun problema hanno creato a chi ha scattato le foto, anzi, loro si sono messe in posa!
Ma poi ancora, quali sono i limiti di manifestazione? Per quale motivo non possono manifestarsi anche come uomo falena? Oppure, come si evidenzia mediante l’ultimo particolare della foto1, mediante una estetica similare ad un ufo classico? Costoro a parere mio possono farci vedere ciò che vogliono! Il problema è nostro, poiché non adottiamo la corretta logica di lettura del fenomeno.
Supponiamo che la stessa entità abbia inteso presentarsi mediante le due varianti estetiche poste sopra, questo significa che può presentarsi come gli pare. Quindi ora possiamo pure supporre che si possa presentare come madonna, Gesù Cristo o il Padreterno. Significa per questo che si sia manifestato il Padreterno o la madonna? Significa solamente che ci fanno vedere i gatti volare!
SINTESI FINALE
Noi umani non abbiamo conoscenza circa il cosa sia realmente l’essere umano e la realtà, possiamo sapere cosa è l’entità Kappa? Intanto non sappiamo se la manifestazione Kappa è un qualcosa di costante nel tempo, oppure è momentanea, ma neppure sappiamo cosa è il tempo. Non sappiamo di quale tipo di materia è manifesta, se di materia si tratta, oppure se eventualmente ha qualcosa a che fare con la biologia nostra. L’ipotesi quantica poi sostiene che là fuori non esiste materia reale, ma unicamente simulazione virtuale della materia, onde per cui si potrebbe trattare di una entità virtuale/olografica, seppure interagente. In fondo, anche la vita umana è una momentanea manifestazione (arco di una vita) virtuale/olografica/interagente che noi definiamo come biologica!
Si è fatta sera, l’articolo è nuovamente andato per le lunghe, sarò costretto a proporre un seguito, forse sorprendente, motivato dalle contestazioni che sono state rivolte alla entità Kappa che, altro non sarebbe che un coacervo di insetti, comuni volatili, palloncini. Ci divertiremo…