Con la definizione di scia chimica, si intende una scia apparentemente dovuta ad esclusiva condensa aerea, contenente però sostanze chimiche intenzionalmente addizionate. Quindi, mettendo da parte quanto di chimicamente noto in fatto di normale azione dei reattori, si va a porre attenzione in merito alle sostanze irrorate che nulla hanno a che fare con la normale reazione dell’aereo.
Le naturali scie di esclusiva condensa si formano raramente e nel rispetto di precise condizioni ambientali e, si dissolvono appena non vi sono più le condizioni del mantenimento. Le scie chimiche invece si formano anche al di fuori dei necessari parametri. Diventano persistenti, nonché per ricaduta generano conseguenziali effetti sia estetici quanto nocivi. Le sostanze chimiche irrorate, in base a riscontri ormai noti, sono di natura esclusivamente nociva per la salute degli uomini e del pianeta intero.
1scia chimica e aereo di linea
Quanto sopra asserito, negli anni addietro è stato considerato da parte della genuflessa informazione al servizio del sistema, la farneticazione dei soliti complottisti. Poi però qualcuno è andato dietro il velo ad accertare e, ha riscontrato che le irrorazioni chimiche sul suolo italiano sono ufficialmente ammesse dallo stesso Governo. Ciò taglia la testa al toro e mette le cose in chiaro. Stessa cosa per la comunità europea e paesi NATO, ovvero nei paesi dei genuflessi. Quindi l’informazione spazzature indirizzata alla massa, mente sapendo di mentire poiché intende fuorviare.
Perché questo giochetto? Evidente la risposta: perché fanno un qualcosa di contrario alla morale e agli interessi della massa! Ciò però comporta che sorga la seguente domanda: perché compiono queste irrorazioni chimiche? L’informazione asservita a questo punto fa trapelare quale verità quanto il potere vuole che la massa pensi. Quindi fanno trapelare il fatto che è in corso un programma di geo ingegneria climatica, finalizzato alla gestione del clima nell’interesse della popolazione; mentre i soliti complottisti sostengono invece che stanno realizzando l’arma climatica. Quanto fatto trapelare non costituisce Segreto di Stato ed ampiamente è reperibile nel mercato dell’informazione.
2 velivoli non convenzionali con scia
Il presente articolo non verte ad approfondire in particolare cosa realmente sono queste scie chimiche e, perché sono poste in essere; verte invece ad evidenziare il fatto che in concomitanza con il verificarsi delle scie chimiche è presente altro aspetto completamente ed intenzionalmente eluso dalla informazione asservita e, questo è al momento Segreto di Stato.
Chi si è interessato delle scie chimiche e si è scomodato di andarle a riprendere, se lo ha fatto con meticolosità, non può non aver riscontrato un dato di fatto: NON TUTTE LE SCIE CHIMICHE SONO GENERATE DA AEREI CONVENZIONALI ovvero prodotti da tecnologia umana. Contemporaneamente alle irrorazioni generate dai nostri velivoli, vi sono velivoli di altra natura e tecnologia i quali generano scie esteticamente similari alle nostre, del quale però non si conosce la nocività o meno!
Sino a poco tempo fa il segreto di Stato/Stati, imponeva il credo in base al quale gli UFO non esistevano. Non potendosi di fronte all’evidenza, mantenere tale posizione, ora il potere ha rilasciato ammissioni pubbliche in base al quale invece gli UFO ora detti UAP esistono, quindi tale cosa non è più Segreto di Stato. Domanda: tutto qui?
Assolutamente no, poiché è stato de/secretato unicamente il minimo indispensabile, non più sostenibile. Ora ci viene detto che gli ufo esistono, ma che non si sa da dove arrivano dando ad intendere che sono di natura extraterrestre e, cosa esattamente sono. Mentono sapendo di mentire, poiché invece hanno le prove che la presenza aliena è parte concomitante del vissuto umano. La soprastante foto 2 ci fa vedere l’attimo in cui tre presenze volanti sfrecciano di fronte ad un testimone mentre costui ha in mano una fotocamera. Come evidente, due di questi velivoli alieni, generano vistose scie, del terzo nulla si può dire.
La maligna e disinformata voce di popolo a questo punto asserisce: questi due velivoli sono tecnologia nostra, poiché per il fatto che generano scia di condensa, dimostrano che adottano reattori di tipo umano, mentre gli alieni adottano eventualmente altre tecnologie. Affermazione arbitraria e inconsistente la quale sostiene che le scie possono essere generate unicamente dagli umani. Chi intende sostenere che quei due triangoli neri sono velivoli super segreti, prodotti da tecnologia umana, deve spiegare per quale motivo dei velivoli super segreti, poi vanno a farsi vedere e riprendere a bassa quota sopra Sondrio!
Mediante la sottostante foto e quanto questa implica, vediamo che, già ben quattordici anni fa come minimo, si sapeva che anche gli ufo generano scie.
3 scie non da aerei
In questa occasione il testimone vede l’arrivo di due presenze aeree palesemente non dovute a tecnologia umana nota, quando ad un certo punto la prima inizia a generare la lunga scia. Nel frattempo la seconda si evidenzia quale presenza sferica scura, generando quella sorta di A che vediamo. Per l’approfondimento di tale vicenda, l’interessato può vedere il link in fondo articolo.
Quindi ora sappiamo che esistono oggetti volanti triangolari e altri sferici di più piccole dimensioni, i quali possono generare scie similari a quelle nostre dette di condensa o chimiche. Basterebbe quanto esposto per suffragare la tesi in base al quale sono presenti in cielo delle scie apparentemente chimiche non generate da velivoli umani, ma andiamo oltre.
Più volte sono stato contattato da persone le quali asserivano di aver visto il formarsi delle scie chimiche, senza che vi fossero aerei visibili. Certamente è possibile che in talune occasioni gli aerei semplicemente non sono stati visti pur essendo presenti; ma ciò non esclude il fatto che poi vi è una percentuale di casi dove la scia si è effettivamente formata senza la presenza di un aereo nostro. Faccio notare come è evidente mediante la foto uno, che nella normalità delle cose, la scia si forma ad una certa distanza dal reattore, pertanto se la scia si forma adiacente al reattore, significa che proprio lì è presente un qualcosa che cambia le carte in tavola. A gioco corretto la scia si deve formare ad una certa distanza, in quanto l’aereo sta viaggiando e il formarsi della condensa richiede un certo lasso di tempo.
Chiusa parentesi, ad un certo punto sono iniziate ad arrivare fotografie le quali riprendevano piccole sonde generanti scie. Riprenderle bene era ed è difficoltoso; però ad un certo punto il ricercatore Mario Sasso mi invia da Pieve di Soligo la sottostante eccezionale fotografia.
4 sonda emette scia
Disse: ho visto il formarsi della scia, mi sono domandato quale aereo potesse mai essere, quindi ho scattato la foto. Ingrandendo si vede inequivocabilmente il fatto che una scura sonda di forma sferica presenta uno sportello dal quale si genera una scia apparentemente di condensa. Con tanto di sportello aperto, la sonda è simile ad un casco integrale da motociclista. Sottolineo il fatto che non è facile riprendere queste sonde velocissime che, se non rallentano, è praticamente impossibile riprenderle in modo soddisfacente. Teniamo comunque presente che si possono facilmente occultare in modo variabile e modulato, pertanto occorre domandarsi per quale motivo si fanno vedere e riprendere.
A questo punto però qualche lettore potrebbe insinuare che sostengo tale tesi mediante materiale fotografico prodotto da altri, del quale non posso avere certezza di genuinità. Bene, ora quindi andiamo ad una vicenda personale avvenuta il 3/2/2024 nel cortile di casa mia. Arrivo in cortile, è una splendida giornata ma con la presenza di strane piccole nuvole colorate, quando alzo gli occhi al cielo e, vedo un quadretto anomalo ed interessante.
5 sonda e scia senza aereo
Il sole è dietro la pianta e genera una serie di poetici riflessi. Una strana bassa nuvola intensamente colorata in un cielo completamente sereno. Un presunto aereo sta generando una presunta scia di condensa o chimica. Esteticamente alla vista la nuvola appariva più colorata di quanto poi compare in foto; pertanto dico alla moglie lì presente, di fotografarla. Quindi nello stesso momento entrambi con il cellulare la fotografiamo, dopo il quale mia moglie dice: perché non fotografare anche l’aereo con la scia?
Fatto quanto prefissato, ora andiamo a guardare l’esito delle foto. La soprastante foto A l’ho scattata io e le altre due mia moglie. Guardo la mia e vedo che è presente un qualcosa di piccolo e non visto che luccica. Non può essere un riflesso, quindi guardo la foto della moglie scattata uno o due secondi dopo e, riscontro che anche in questa foto ovvero la B è presente una piccola sonda, probabilmente la stessa mentre se ne va nella stessa direzione del presunto aereo. A questo punto guardo anche la scia con il presunto aereo e, riscontro quanto presente mediante l’ingrandimento C. Non è presente alcun aereo, ma è presente una leggera luminescenza, tipica di talune scie generate da ufo. Nulla dimostra che quella sonda è in grado di generare una scia, na neppure nulla dimostra il contrario.
Assodato il fatto che anche gli ufo generano scie, la domanda diventa: sono le scie la causa della comparsa delle nuvole colorate che numerose ultimamente si vedono nei nostri cieli? Non è facile pervenire a risposta certa; ma è presumibilmente certo il fatto che da quando sono comparse le scie, sono andati aumentando questi effetti speciali
6 riverbero in zona irrorata
La soprastante fotografia inviatami da tale Michele Farina e scattata dalla zona nord del lago di Como, evidenzia appunto il formarsi esclusivo delle scie in una precisa zona e non altrove. Ingrandendo la foto diventa evidente l’altissimo numero di scie senza che siano visibili degli aerei e, questo frequente aspetto richiederebbe maggiore attenzione.
Lasciamo in sospeso tale quesito, mentre nella foto si riscontra il fatto che la ricaduta del materiale delle scie, ha generato una sorta di schermo sopra il quale il sole genera il riflesso spettacolare. Aspetti del genere sono stati riscontrati un po’ ovunque negli ultimi tempi.
7 non aerei convenzionali
MORALE DELLA STORIA
La morale di questa storia è che dopo aver avuto il riconoscimento da parte delle Sacre Istituzioni del fatto che le irrorazioni chimiche sono ufficialmente ammesse e che gli ufo esistono; non intendono per il momento andare oltre ed ammettere che la presenza aliena sul pianeta Terra è una costante e, pure è una costante il fatto che la presenza aliena irrora o quantomeno genera scie esteticamente simili alle nostre.
A questo punto dopo essere stata accertata la cosa, la domanda diventa: le due operazioni scie, ovvero la nostra e la loro, sono operazioni indipendenti e casualmente similari, oppure sono congiunte in quanto al fine? Comunque sia, le Sacre istituzioni ne sono perfettamente a conoscenza e, tutto il resto è noia! Pertanto la domanda diventa: quale il senso di tutto ciò?
8 immagine webcam con sonde e non aerei
Qualche lettore a questo punto potrebbe supporre che sono ingenuo, la spiegazione è palese, i nostri generano le scie per rendere il cielo meglio utilizzabile con le comunicazioni, oppure che esiste il Progetto Haarp, oppure che l’intento è la gestione dell’arma climatica etc. e, indizi in tali direzioni ci sono; ma poi i conti non tornano ugualmente. Non tornano in quanto è evidente dalle ricerche condotte, il fatto che i mezzi alieni gestiti da una regia, possono scegliere se rendersi visibili o meno e possono scegliere se generare scia o meno. Pertanto il generare vistosa scia non è conseguenziale, ma intenzionale. Nulla poi dimostra che non potrebbero irrorare senza essere presente la conferma estetica e, questo vale anche per le irrorazioni dovute al fronte umano. Quindi la domanda: perché rendere visibile quanto si potrebbe mettere in campo in modo invisibile?
Un aspetto da considerare è poi il seguente: i nostri per irrorare il particolato, si sono organizzati ponendo contenitori sugli aerei. Teoricamente anche gli oggetti volanti alieni potrebbero essere strutturati nello stesso modo, ma come la mettiamo quando le scie aliene sono generate da piccoli velivoli che non possono avere a bordo grandi contenitori di particolato? Questa domanda indirizza verso l’ipotesi che seppure esteticamente le scie nostre e le loro sono simili o uguali, probabilmente sono diverse nel contenuto.
9 sfera bianca genera scia
L’ipotesi esposta induce riflessione ed ulteriore domanda: perché lo fanno?
Non ho al momento trovato una risposta univoca e convincente, ma un dato di fatto emerge ed è il seguente. Sin da quando sono comparse le scie chimiche, la strategia posta in campo dai nostri, è stata quella prima dell’ignorare la faccenda e nel contempo quella del renderla giustificabile tirando in ballo la naturale scia di condensa. Contemporaneamente le scie erano pertanto giustificate e non erano evidenti manifestazioni che andavano in senso inverso.
Ad un certo punto spuntano però le vistose scie circolari, facendosi beffe del fatto che erano ovviamente notate e, forse erano così tanto spettacolari proprio per farsi notare! Quindi sotto l’aspetto dell’attirare l’attenzione, chi genera le scie circolari adotta strategia inversa rispetto i nostri. Questo è l’aspetto generale, tenendo presente che poi vi è anche il rovescio della medaglia, quando anche i piccoli velivoli nostri intenzionalmente generano scie circolari.
Di fronte alla soprastante immagine 8, qui ci troviamo al confine tra Svizzera ed Italia con webcam posta a Sondrio, in cielo si vide uno spettacolare caos di scie, ma nessun aereo in vista. Scie che apparentemente si formavano dal nulla. Poi avviene che questa immagine riprende un piccolo oggetto volante (riquadro in rosso) che in quel frangente non genera scia. Nel cerchiato in nero una presunta sfera bianca ma il bianco potrebbe essere puramente estetico, genera una breve scia che guarda caso, è pressoché simile a quella della foto nove. A questo punto sorge la domanda; ma in questa faccenda per caso qualcuno sta giocando? Forse quelli di sopra intendono attrarre l’attenzione degli umani in merito al fatto che i nostri stanno avvelenando il pianeta? Comunque sia una cosa è certa, quelli di sopra hanno le mani in pasta e la cosa non è finita qui, occorre andare oltre.