Il signor Mario Giana di Sondrio, appassionato di ufologia, ha fatto pervenire un suo lungo messaggio/domanda che qui sintetizzo, nel quale richiede una valutazione in merito ad evento ufologico verificatosi in località Basci, Comune di Torre S. Maria, Valmalenco-SO il 4/7/2019.
Domanda poi come sia possibile spiegare questa intensa attività extra/terreste nel valtellinese, come e dove è possibile che siano collocati così tanti velivoli, in particolare l’alto numero di sfere bianche e altre nere. Quindi chiede se corrisponde a verità la diceria circolante su facebook in base al quale i triangoli neri sarebbero i velivoli degli alieni negativi.
La richiesta posta è ampia e complessa, quindi tratterò la vicenda Basci e del come sia possibile la presenza di così tante sfere di vario genere e colore. Non tratterò ora ma in seguito, la questione relativa al dove potrebbero essere collocati così tanti velivoli alieni e, in merito alla domanda se costoro sono extra o intra terrestri.

Nei film di fantascienza abbiamo visto astronavi madri o extraterrestri, dalle quali partivano per le loro missioni, astronavi minori e da queste, ulteriori navette o piccoli droni per le loro missioni a terra. Nella realtà umana vediamo portaerei della Marina Militare dalla quale decollano aerei supersonici, ma anche elicotteri, per le loro missioni. Per quanto riguarda le nostre missioni spaziali, quantomeno teoricamente ci è stato fatto vedere che dai moduli di lancio, si sono staccati altri moduli per il proseguo delle missioni, sino al modulo di atterraggio sulla Luna e al paracadute su Marte.
Se prendiamo in considerazione l’ufologia antica del quale si parla nei testi antichi e nella Bibbia, scopriamo che dal carro del Signore oppure dai Vimana orientali, partivano per le loro missioni a terra ma anche solamente in cielo, i Cherubini menzionati anche diversamente in base alle località. Vedere: https://www.presenze-aliene.it/cherubini-karibu-lammasu/ In numerosi articoli del presente blog, ho riportato prove in merito ad atterraggi e partenze aliene con piccoli mezzi di trasporto. Lo scopo però del presente articolo è quello dell’andare ad indagare un particolare aspetto della faccenda, quello relativo ai mezzi volanti alieni i quali rilasciano mezzi aerei di piccole dimensioni che noi umani vediamo e/o fotografiamo come sfere bianche, ma con numerose varianti.
Occorre anzitutto precisare, sebbene con ulteriore beneficio di inventario, che noi umani non siamo in grado di definire in toto cosa sono queste sfere bianche, per il fatto che cause diverse generano similari aspetti estetici. Certamente possediamo indizi in base al quale conosciamo alcune delle cause generanti apparenti sfere bianche, ma non conosciamo tutte le varianti. Quindi esporrò in questo articolo, alcune varianti riscontrate in Valtellina, senza mai dimenticarsi che noi umani ci serviamo della vista e della fotocamera, ma questi mezzi non possono dirci in assoluto ciò che è, ma di ciò che è ci forniscono la propria versione limitata.
CASO DI CAMPO MORO e CHIAREGGIO
2- Sfere in fase di sgancio

La vicenda di Campo Moro avvenne il 14/4/2014 presso la diga di Campo Moro in alta Valmalenco, qui riportata:https://www.presenze-aliene.it/lufo-di-campo-moro/ , del quale si dispone di stupefacente serie fotografica in versione originale, di cui fanno parte le due foto sottostanti.
3- Evidenza della dentellatura

La recente vicenda di Chiareggio, siamo sempre in Valmalenco, è avvenuta il 10/8/2019. Ora veniamo al perché accosto questi due casi. Vediamo mediante la foto 2, un ufo capovolto il quale ha da poco rilasciato un certo numero di sfere bianche. Se osserviamo lo stesso ufo mediante la foto 3, ripreso in sequenza ma dalla parte sottostante, vediamo tre sfere maggiori poste all’interno della circonferenza e ne vediamo altre otto attorno al centro.
Nulla dimostra che queste sfere di dimensioni maggiori rispetto a quelle della foto due possono sganciarsi, ma neppure è possibile escluderlo. Un particolare che però attrae immediatamente l’attenzione è il bordo dentellato della foto 3; del quale è ovvio domandarsi cosa può servire una dentellatura del genere. Lo possiamo scoprire andando a considerare il caso di Chiareggio. Come è possibile riscontrare, le due seguenti foto di Chiareggio sono simili o pressoché identiche all’ufo delle due precedenti di Campo Moro, quindi se non si tratta dello stesso velivolo, si tratta di altro velivolo di stessa tipologia.


Una cosa non ancora adeguatamente accertata, è se la dentellatura è stabile, oppure può ritrarsi o richiudersi; in quanto in alcune foto parrebbe non essere visibile. Acquisendo ulteriore materiale fotografico, in seguito riusciremo certamente a scoprirlo.Della serie fotografica di Chiareggio, si dispone poi di una terza foto, la sottostante scattata in sequenza, la quale ci svela l’arcano del bordo dentellato in quanto a funzione. Questa foto ci fa vedere che sul bordo dentellato sono collocate tre sfere bianche in attesa di essere sganciate per le loro missioni, oppure appena ora rientrate.

Pertanto rispondendo al signor Mario Giana, ma a tutti i lettori, ora possiamo affermare con buona probabilità di certezza, che questa tipologia di velivolo alieno (spero che nessuno abbia l’ardire di affermare che questa è roba nostra) è come una portaerei la quale porta sfere bianche anziché aerei o elicotteri.Appurato che vi sono ufo/dischi volanti i quali portano sfere che rilasciano in cielo e poi recuperano, ora andiamo a considerare i velivoli triangolari neri, del quale come prima cosa affermo essere campata in aria la diceria in base al quale il triangolo nero è da intendersi in senso negativo e assegnato alla fazione aliena negativa, in quanto nulla di tutto ciò è dimostrato.
Dopo il quale sarebbe opportuno che l’informazione ufologica media salisse almeno di un decibel e la si smettesse di accostare ogni velivolo triangolare alieno al TR3B; in quanto è la propaganda furbesca dei nostri che ha generato l’illusione del TR3B per far passare che i velivoli triangolari alieni sono roba nostra! Non intendo affermare che i nostri non posseggono velivoli triangolari neri o bianchi, ma questi hanno altre caratteristiche.
Negli ultimi tempi, sopra la Valmalenco, sono stati visti e fotografati tutta una serie di diverse tipologie di triangoli volanti neri, che nulla possono aver a che fare con la tecnologia di casa nostra. Un esempio è la foto 1, del quale si dispone di serie fotografica, la quale ci fa vedere che così come il disco volante di Campo Moro e di Chiareggio portano e rilasciano sfere che poi recuperano, così ci sono velivoli triangolari neri che fanno la stessa cosa. Nel caso che poi non bastasse, la foto sottostante ci fa vedere che ci sono altri generi di velivoli i quali compiono la stessa funzione portaerei/porta-sfere.
IL CASO BASCI
Non volevo affrontare questo caso, in quanto il materiale fotografico prodotto a conferma, genera maggiore difficoltà rispetto ad altro materiale pervenuto relativo ad altri casi. Causa, il fatto che gli oggetti ripresi sono alquanto lontani pertanto necessitano di notevoli ingrandimenti. Il fatto però che il signor Mario Giana me lo richiede e, il fatto che questa vicenda si inserisce a meraviglia nel contesto della risposta da lui richiesta, mi induce a farlo.

Le foto a disposizione relative al caso Basci sono 4. L’autore avrebbe visto una sfera nera in cielo e quindi avrebbe fotografato riprendendola quattro volte. All’atto della visione sul PC si sarebbe accorto che in cielo vi erano altre presenze che ora andiamo a scandagliare. La foto sopra è la prima della serie, è evidente la sfera nera, ma non si può ignorare il fatto che è presente una scia aerea anomala, posta tra le due nuvole. Due presenze scure sono presenti dove inizia e dove finisce la scia. Parrebbe che dal corpo volante sottostante sia partito verso l’alto, un corpo producente la scia. Ingrandendo maggiormente, aumentando contrasto e luminosità, si ottiene la versione 8/B, la quale ci dice che è dal corpo volante superiore che è stato sganciato un corpo minore. Ciò si deduce dal fatto che la scia va scomparendo nella parte alta dove è stata generata prima.

La seconda foto della serie, scattata dopo un minuto da posizione leggermente diversa, non inquadra più la scia anomala, ma oltre alla sfera nera ci fa vedere il particolare anomalo presente nell’ingrandimento sopra. Di cosa si tratta? Si tenta quindi di accertare e si scopre che lo stesso fenomeno lo si risconta nelle altre due foto, sempre più piccolo e pertanto in fase di presumibile allontanamento. Davanti alla luminosità bianca, della sottostante terza foto della serie, parrebbe esserci un velivolo forse triangolare il quale la genera. Non presento la quarta foto in quanto nulla aggiunge alla terza.
10- Sfera nera in quanto sottoesposta

A questo punto torna in mente il caso testimoniato da due ragazzi e riportato, i quali avevano affermato di aver visto dei lampi luminosi partire da velivoli triangolari neri. Quando poi erano andati a vedere le foto sul PC, si erano resi conto di aver ripreso una scia verticale verde, la sottostante 11/B la quale, come poi il particolare 8/B, presenta due corpi scuri dove inizia e dove finisce. Queste scie possono essere verdi, ma anche bianche o di altro colore. Il corpo più piccolo, quello sganciato è generalmente una sfera bianca come presente in 11/A, mentre il maggiore può apparire uguale o simile a 11/C.

Se così fosse e probabilmente lo è, nell’ingrandimento presente nella foto 9 noi (con riserva di inventario) vediamo l’istante in cui è sganciata una sfera, da un velivolo parzialmente schermato e pertanto non individuabile in questo caso. Mediante l’immagine 12 ho operato un accostamento ipotetico tra il particolare del caso Basci, con 12/B tratto da fotografia di altro caso. La comparazione dimostra che ipoteticamente ci può stare, soprattutto se si considera che taluni velivoli triangolari non sganciano le sfere dal bordo dentellato, ma le sganciano dal centro di quella specie di illuminatore del particolare 12/A. Se così fosse e probabilmente lo è, il particolare 12/B ci starebbe facendo vedere lateralmente un illuminatore mentre sgancia la sfera, così come nel particolare 11/C. In questo caso siamo di giorno e quindi l’illuminatore è spento, mentre in 12/B siamo di notte ed è acceso.

CONCLUSIONE
Da tutte le parti del pianeta emergono segnalazioni relative ad avvistamenti di sfere di vario colore ma in prevalenza bianche. In talune località sono state viste spostarsi a migliaia come stormo di volatili, in altre come collegate da una sorta di budello, in altre sono state riprese mentre volavano come assemblate in forme di vario genere. In Valtellina sono viste e fotografate volteggiare singolarmente, ma portate da velivoli alieni triangolari, tondi ma anche di altre forme.
Per conseguenza ora sorgono altre domande, quali ad esempio, se fanno tutte quante parte di una stessa cultura aliena, oppure dove se ne stanno solitamente, cosa realmente sono e, perché si fanno vedere considerato il fatto che possono anche non farsi vedere etc. Una cosa è certa, nel valtellinese è presente un intenso traffico aereo alieno del quale la popolazione va prendendo sempre più consapevolezza e per conseguenza segnala e fornisce materiale fotografico. Domanda: Tutto ciò significa che ci troviamo di fronte ad un fenomeno che va aumentando, oppure siamo di fronte ad un fenomeno costante nel tempo ma del quale si sta prendendo consapevolezza, per il quale pare aumentare?
Mi rendo conto che la risposta al signor Mario Giana, seppure interessante sotto il profilo del materiale fotografico presentato, può essere soddisfacente. Non altrettanto per le conseguenti domande emerse che, ci lasciano in attesa di ulteriori chiarimenti.