Mediante il presente articolo si andrà a considerare, vagliare ed approfondire il sottostante video di Tatiana Sarbo, realizzato in Milano il 12/5/2024. Tatiana non è una testimone occasionale, poiché intenzionalmente punta le sue videocamere al cielo con il preciso intento di riprendere la presenza aliena; dopo il quale mediante lucido intento condivide i suoi risultati. Mediante altre parole, attua la stessa logica che in passato ho personalmente operato, oppure la stessa che in Valtellina opera Alessandro Di Roio, oppure numerosi altri ricercatori nel mondo.
Gli apparati di Stato non vogliono vedere o ammettere come stanno le cose. E’ impensabile che le migliori apparecchiature professionali a disposizione del Ministero della Difesa non riprendano almeno quanto quelle amatoriali. Questo atteggiamento comporta per reazione, il fatto che il singolo cittadino si pone direttamente alla ricerca delle risposte.
1_una variante estetica nel video
Avvistamento UFO Cilindrico nei cieli di Milano. Italia. 12/05/2024. Tatiana Sarbo. (youtube.com)
Se non saltuariamente, da alcuni anni ho rinunciato alle riprese videografiche, poiché l’età, la vista e la soverchiante quantità di materiali fotografico che mi passa davanti, mi ha costretto a scegliere l’intento del valutare il materiale altrui anziché ottenerlo in modo personale; motivo per il quale ora vado a valutare il video di Tatiana.
La prima domanda è se questo video è genuino oppure no, quindi per andare veloci, mettiamola in questo modo: poiché se questo video è un falso, è ben fatto ed in piena coerenza a quella verità posta là fuori e personalmente riscontrata, io parto dal presupposto che il video è genuino e, se qualcuno vuole sostenere che di falso si tratta, produca le prove e le porti a conoscenza. Chiarita la base di partenza, ora senza alcuna pretesa da saccente, ma certamente quale ricercatore di vecchio corso, mi rivolgo a Tatiana e a tutti gli interessati.
Il video è eccezionale poiché eseguito mediante una postazione stabile, pertanto senza gli irritanti movimenti del polso. Non posso però non considerare la possibilità quantomeno latente, che l’oggetto ripreso non sia affatto cilindrico come parrebbe in certi frangenti, e neppure un singolo oggetto. E’ pur vero che per la maggior parte della esibizione, l’oggetto si presenta come cilindrico e singolo, ma ciò è sufficiente per dimostrare che lo sia? Quindi la domanda: quale forma ha realmente l’oggetto ripreso?
Sino a non molto tempo fa, gli ufo non esistevano, poi iniziarono ad esistere ed oggi abbiamo la conferma del Pentagono e della Marina USA. Quando gli ufo iniziarono ad esistere, erano considerati macchine solide dadi e bulloni. Poi ci si accorse che i conti non tornavano, pertanto il Pentagono coniò il termine UAP-TRANSMIDIUM ad indicare gli ufo che trascendevano la fisica classica, per poi entrare nella fisica quantistica da non rendersi però nota in modo corretto alla massa. Occorre tenere presente che una cosa è quanto viene detto alla massa, mentre altra cosa sono le risultanze acquisite da chi lavora per il potere; poiché la ricerca e la scienza non sono al servizio della massa se non in minima misura.
Il presente video, ma si potrebbe accodare una enorme quantità di materiale da tutto il mondo ed in particolare dalla vicina Valtellina; ha dimostrato che da un certo punto in poi sono stati ripresi degli UFO che cambiavano forma in volo e trascendevano la fisica classica! Anche gli esperti umani di settore, vorrebbero fare la stessa cosa; ma per i nostri la materia ancora è materia e come tale è da gestirsi, seppure il confine con la trascendenza è sempre più vicino. Vicino al punto che oggi i nostri si destreggiano con i meta/materiali, con le proiezioni olografiche e la retro /ingegneria. Ancora però non possono pareggiare le possibilità di questa regia aliena che è in grado di interagire persino nella mente umana e con le nostre apparecchiature a partire da fotocamere e videocamere.
L’ufo ripreso da Tatiana cambia costantemente estetica, quindi si pone la domanda: cambia estetica in quanto oggettivamente realmente cambia; oppure cambia in quanto entra in azione un fattore che varia l’estetica del visibile mantenendo costante lo stato di base? Ricordo che l’estetica di un oggetto volante alieno può cambiare laddove sono attivi determinati schermi ottici finalizzati all’occultamento oppure alla distrazione e pure può cambiare se ci troviamo di fronte a proiezioni olografiche interagenti.
2_sopra il Duomo di Milano
Poi vi sarebbe da considerare cosa è la materia nella disponibilità di chi può gestirla a piacimento. Pertanto la domanda: quell’oggetto volante, è stabile nella sua essenza? Il quesito relativo alla mutevolezza estetica, impone di considerare quanto questo fattore incide a livello di riscontro da parte dei nostri radar. Supponendo però che i radar non si lasciano influenzare dalle variazioni estetiche fuorvianti, allora vi è da domandarsi per quale motivo un oggetto volante come quello del video staziona sopra Milano, ma non avviene alcuna reazione da parte dell’ente preposto alla difesa del territorio. La risposta, se mai fosse necessaria ci viene fornita dalla soprastante foto.
Ci troviamo in pieno giorno nel centro di Milano, a conferma si vedono le guglie del Duomo. Un oggetto volante con caratteristiche da disco volante, staziona volteggiando lentamente. Da terra in molti lo vedono, lo riprendono e sconcertati poi guardano le fotografie realizzate. Chi desidera maggiori informazioni le può trovare qui: Ufo sul Duomo di Milano – Presenze Aliene (presenze-aliene.it)
Ciò che però ulteriormente sconcerta, è la sottostante fotografia che immortala i testimoni in piazza del Duomo mentre riprendono il disco volante! Tra questi, una consapevole pattuglia della Polizia di Stato! Anche loro guardano l’intruso!
3_hanno visto
Quindi la domanda: ma di questa vicenda, poi qualcuno ha saputo nulla? Per quale motivo quella pattuglia non ha fatto segnalazione a chi di dovere come previsto dalla legge e, non si sono alzati i nostri? Oppure l’ha fatta, ma non ha avuto seguito neppure giornalistico? Certamente migliore la scelta di non intervenire, anche perché non vi era necessità ed il farlo avrebbe attratto maggiore attenzione! Faccio però presente che appena a qualche km. di distanza, ovvero in Valtellina, i nostri sono intervenuti molte volte e molte volte sono stati visti e ripresi. Esattamente come da foto sottostante.
Una cosa però è se i nostri jet intervengono in Valtellina, in quanto questa è classificata quale zona militare per le esercitazioni aeree; dove eventuali oggetti volanti si possono far passare quali bersagli da esercitazione. Altra cosa sarebbe dire che i bersagli per le esercitazioni sono mandati sopra Milano.
4_inappellabile intervento
Chiarito il concetto, diventa ovvio il fatto che Tatiana allegramente riprende, ma nessun ente di Stato se ne accorge; pertanto ora la domanda: Tatiana è stata abile in quanto ha ripreso l’oggetto volante; oppure la regia che ha gestito la presenza dell’oggetto volante ha pure fatto sì che Tatiana lo riprendesse? A questo punto la maggior parte dei lettori pensano che Tatiana è stata brava e fortunata. Io suppongo che è stata brava in quanto ha svolto il compito preposto dalla regia, poi faccio presente che questi oggetti volanti, o meglio la regia che li gestisce, può tranquillamente rendere invisibile l’oggetto, pertanto nessuno lo può riprendere.
Ciò comporta il fatto che se l’ufo era visibile, è dovuto al fatto che la regia ha inteso renderlo visibile e qui, vi sarebbe da stabilire quanto e come Tatiana è stata artefice di scelte indotte. A questo punto la domanda: ma Tatiana è una contattata? Oppure a più ampio raggio: ma Giacoletto Dario o Alessandro Di Roio oppure Billy Meier o Carlos Diaz etc., sono dei contattati? Risposta: tutta l’umanità a sua insaputa è contattata, nessuno escluso; la differenza è dovuta al ruolo che il singolo poi va a svolgere e alla sua consapevolezza! Torniamo al video…
Appena Tatiana mediante il video inizia a riprendere l’oggetto, avviene una cosa non abituale, sebbene con buona frequenza; poiché riprende un secondo oggetto che diparte dal primo. Nel video se rallentato, la dinamica diventa palese, seppure il secondo oggetto è parzialmente occultato o schermato.
5_sgancio modulo
Tutti i mezzi volanti alieni da una certa dimensione in poi, dispongono della possibilità di sganciare moduli di più piccole dimensioni per operazioni a terra. Questi moduli possono essere delle sonde robotiche, oppure mezzi che portano a terra delle entità, per poi riportarle a bordo. Preciso il fatto che non sto proponendo un film di fantascienza, sto riferendo in merito a cose ampiamente comprovate e note a chi di dovere.
Una cosa sono i piccoli singoli moduli per scendere a terra; altra cosa sono i mezzi di grandi dimensioni che svolgono la precisa funzione di sganciare in una certa zona, una moltitudine di moduli, realizzando quella che in gergo è detta: la semina. Semina che ad operazione terminata prevede il rientro sulla astronave madre. Siccome a terra in alcune occasioni sono state viste e fotografate entità sopra questi piccoli moduli, se ne deduce che la semina serve per operazioni didattiche a terra.
6_rilascio moduli
La soprastante eccezionale fotografia, ingranditela per averne conferma, ci fa vedere l’attimo in cui una grande astronave triangolare nera, sgancia una miriade di piccoli moduli. Nel caso del video di Tatiana, una sola sonda è riscontrata mentre si sgancia, però poi qualcosa ancora avviene e le sonde potrebbero essere più di una.
Mentre l’oggetto principale continua la sua esibizione e dopo che la prima sonda della foto 5 si è sganciata scendendo in basso, da sinistra compare una presenza vaga apparentemente mal ripresa. Frettolosamente si potrebbe ipotizzare la presenza di un insetto o volatile, ma se così fosse, non sarebbe tanto veloce e tanto indefinito. Non si tratta di un qualcosa mal ripreso o non a fuoco, si tratta di cosa posta dentro un campo di occultamento parziale, così come sono riscontrati ogni volta questi velivoli quando non ci è concesso di vederli in modo nitido. Si tratta di un velivolo schermato, motivo per il quale è individuabile anche il campo di deflessione della luce o di occultamento. Come da immagine sottostante, l’oggetto procede da sinistra verso destra e in questo frangente entrambi gli oggetti sono presenti. Poi avviene mentre il secondo si avvicina al primo, che questo scompare per poi ricomparire passato il secondo.
7_arrivo del collega
Il riscontro di quanto affermato lo abbiamo mediante la sottostante estrapolazione dal video, in cui addirittura sarebbe presente una terza vaga presenza. Non è dato sapere se il secondo oggetto è lo stesso che si era sganciato in precedenza, ciò che però è certo è che al passaggio nei pressi dell’oggetto principale, questo scompare e vi è da domandarsi perché. Lasciato il perché che indurrebbe a speculazioni non facilmente dimostrabili, una cosa certa è che in quel frangente si presenta una scena di intenso traffico. Ovviamente il tutto mentre i sistemi radar e satellitari dei nostri, nulla riscontrano!
Come è possibile vedere, durante tutto il video l’oggetto genera continue variazioni luminose e parvenze di forme. Una cosa certa è che non brilla di luce solare riflessa, neppure in minima parte. L’emissione di precise luminosità si presenta in modo molto variegato che vanno dal non illuminare per nulla, al generare immagini come la uno la quale fa ipotizzare che la forma non sia cilindrica.
8_occultamento del primo
L’oggetto certamente dispone di luminosità propria e quindi artificiale, ma nulla esclude che concorra anche la luce solare, gestita intenzionalmente mediante il sistema di occultamente a deflessione della luce.
La sottostante immagine ci fa vedere il principale oggetto, mentre non paventa la forma cilindrica, ma piuttosto la presenza di due sfere unite da un qualcosa di non ben identificato. Mediante un atto di pareidolia, parrebbe essere presente un volto alieno cerchiato in rosso. Se andiamo al riscontro mediante una banca dati che riporta avvistamenti da tutto il pianeta, possiamo avere riscontro del fatto che questa pareidolia è alquanto frequente, al punto che non sempre è pareidolia, ma oggettività.
9_traffico in cielo
Tratta da altro video, la sottostante immagine ci propone lo sgancio di un modulo o qualcosa a forma di uovo, da parte di un disco volante. Se noi osserviamo con attenzione, vediamo che la presunta testa o pareidolia di testa, palesa una luminosità nella parte frontale superiore. Questa si potrebbe motivare quale riflesso della luce solare, ma indagando la casistica relativa ad eventi del genere, è possibile dedurre che si tratta di precisa fonte luminosa.
Se ora torniamo alla presunta testa della immagine nove cerchiata in rosso, non possiamo non notare che manifesta la luminosità nella stessa posizione della immagine dieci. Certamente per i non addentro a questa tematica, è difficile ipotizzare che si tratta di una testa e, si potrebbe anche ipotizzare che la sottostante immagine è un falso. Poi però queste teste dette di grigio, giunte a terra, danno luogo al seguito della storia.
10_sgancio sonda
CONCLUSIONE
Ottimo il video di Tatiana il quale ci ha proposto una esibizione ufologica intenzionale, finalizzata alla presa di coscienza della massa. L’idea che si tratti di una astronave la quale ha sganciato dei moduli, a parere mio non è così scontata ed espongo il perché. L’indagine personale condotta in merito a numerosi casi, ha dato quale responso il fatto che in numerosi casi quello che si credeva un singolo oggetto volante o ufo, in realtà era un insieme di moduli (generalmente dette sfere per lo più bianche) di più piccole dimensioni le quali generavano variazioni di forme muovendosi di concerto. Un esempio è proposto qui: Evento ufologico Marco Ferrario – Presenze Aliene (presenze-aliene.it)
Ovvio pertanto che da questi gruppi di moduli, alcuni si possano staccare, viaggiare in zona e riaccostarsi. L’articolo è iniziato suggerendo il fatto che una astronave madre ha sganciato un modulo. Ora si ipotizza che diversi moduli potrebbero aver dato luogo la presenza di una astronave madre.
Non è tanto importante se di un singolo oggetto si tratta, oppure di un insieme di oggetti generanti l’illusione. Ciò che è certo è che non si tratta di una manifestazione convenzionale generata da tecnologia umana. Al limite si potrebbe suppore che il tutto è frutto di una proiezione olografica finalizzata ad un non ben identificato fine.
11_Entità sopra modulo
Mi fermo qui con la soprastante eccezionale fotografia proveniente dalla Valmalenco in cui si vede una entità sopra il suo personale mezzo volante. In merito al video di Tatiana molte altre cose si potrebbero dire, come ad esempio cosa ci fa una luminosità quadra nella foto cinque, oppure per quale motivo la presenza volante assume l’estetica della immagine uno, etc. ma il tempo stringe. Un grazie a Tatiana e a tutti ‘ partecipanti.