Alieni Extra o Intra / Terrestri?

In principio era il mare primordiale poi, tutto divenne. Questo recita il mito egiziano di Helios, quando dice che il Dio Aton RA giunse da NUN, l’Oceano Primordiale. I Veda, testi sacri dell’Induismo, raccontano come l’umanità sia emersa dall’abisso primordiale. Nella Bibbia troviamo il mito in base al quale all’inizio della creazione, lo Spirito divise le acque dall’asciutto. Nel Corano troviamo l’affermazione in base al quale ogni cosa è nata dall’acqua.

1- Virtualità aliena

Poi giunse la scienza moderna e ci disse che la vita si è manifestata sulla Terra per evoluzione procedendo dall’acqua e noi umani, come tutti gli esseri animati, senz’acqua non possiamo vivere. Una cosa però è il mito dell’Abisso Primordiale, per dirci che un qualcosa il quale in questo caso può essere la vita, proviene da un imprecisato “non si sa dove”.

Altra cosa è l’uscire oggettivamente dall’acqua per andare a determinare la vita degli umani. Dalla mitologia sumera ricaviamo che gli dei uscivano dall’acqua, gli Oannes o Apkallu, quando contattavano gli esseri umani per insegnare loro nuove tecniche di vita.

2-Apkallu ed esseri mitologici

Queste figure considerate divine o superiori ma meglio semidivine, furono rappresentate generalmente con parvenza di pesce se rapportate all’uscita dall’acqua e, con quattro o due ali se rapportate alla possibilità del volo nel cielo. Furono generalmente rappresentati assieme a strani esseri, come nel caso della immagine sopra, con due ali ad indicare in costoro la possibilità del volo, seppure subordinato al volo degli esseri superiori. Avevano sembianze animalesche di vario genere, ma erano sottoposti alla volontà dei loro padroni. Oggi si direbbe che queste seconde presenze erano entità robotiche al servizio dei gestori superiori. Un esempio è quello relativo alla presenza dei biblici cherubini: https://www.presenze-aliene.it/cherubini-karibu-lammasu/

Da dove sono giunte queste presenze, in seguito considerate di origine divina?

In base alla mitologia ed ai testi più antichi, come detto giunsero dall’Oceano Primordiale, ovvero un modo per dire che giunsero dal non si sa dove; oppure giunsero dal cielo mediante le ali del volo e dall’acqua mediante le sembianze dell’uomo pesce (oggi si direbbe che giunsero dallo spazio). Nulla però dimostra che chi esce dall’acqua, prima non ci sia entrato provenendo dal cielo e, nulla dimostra che chi proviene dal cielo, prima non si trovasse in acqua. Pertanto allo stato attuale, non avendo dimostrabili certezze, una ipotesi vale l’altra.

Ovviamente gli esseri umani di allora come quelli di oggi volevano capire da dove costoro erano giunti. Forse lo chiesero, forse questi presunti Signori risposero. Supponendo che risposero, nulla dimostra che costoro dissero la verità; anche perché nulla dimostra che l’ipotetica verità fosse agli umani comprensibile. Ciò potrebbe aver determinato la necessità di dare una risposta che però non era la risposta vera, ma una risposta di transizione.

3-Gli Apkallu e l’albero della vita

https://www.presenze-aliene.it/uomini-aquila-e-aquile/

La risposta che si andò affermando in quei tempi, fu che i Signori provenienti sulle loro barche volanti o meno, provenivano da altri mondi abitati, altri pianeti, quindi costoro erano astronauti extraterrestri. Nulla dimostra in assoluto che costoro giunsero da altri pianeti; ma nell’immaginario di allora si affermo tale tesi, anche perché al potere questa ipotesi andava bene; quindi nacque una nuova teoria. 

Prima però faccio notare un particolare che suppongo di notevole importanza: Gli scribi o artisti della terracotta erano particolarmente abili nel riprodurre sulle terrecotte, anche i minimi particolari ed a porli nella corretta ottica, a futura memoria. Se noi osserviamo le immagini 2 e 3 riscontriamo che il volto dell’apkallu non è mai rappresentato in modo uguale e ciò vale anche per gli esseri che stanno a loro intorno. Ciò significa che l’artista non possedeva la certezza del come erano realmente quei volti; pertanto li rappresentavano in base a determinate caratteristiche, quali ad esempio quello dell’aquila, ma pure in base a numerose varietà di figure antropomorfe.

TEORIA DEGLI ANTICHI ASTRONAUTI

Traggo da Wikipedia: La teoria degli antichi astronauti, detta anche teoria del paleo/contatto o paleo/astronautica, è l’insieme delle teorie che ipotizzano un contatto tra civiltà extraterrestri e antiche civiltà umane, quali SumeriEgizi, civiltà dell’India antica e civiltà precolombiane.

Da un punto di vista puramente ipotetico, questa teoria è legittimata ad esistere in quanto tutta una serie di aspetti suggeriscono tale direzione. Popolazioni teoricamente non in comunicazione tra di loro, almeno apparentemente, hanno affermato uno stesso dato di fatto, ovvero: Gli dei giunsero dal cielo e dal mare, insegnarono le arti, costruirono civiltà e regni. Furono in conflitto tra di loro, quindi se ne andarono.

Ma se erano in conflitto tra di loro e se ne andarono tutti quanti, allora andarono a farsi la guerra altrove e qui ci fu la pace e loro non furono più riscontrati!… Ma i conti non tornano, in quanto qui continuarono ad essere riscontrati. Una ipotesi potrebbe essere che se ne andò solamente la fazione di origine extraterrestre e qui rimase quella terrestre; viceversa si dovrebbe pensare che gli extraterrestri hanno vinto e i terrestri perso. Quindi se ne sarebbero andati i terrestri e rimasti gli extraterrestri, ora divenuti terrestri! Insomma, gira e rigira non se ne viene a capo in modo soddisfacente.

Quelli che se ne andarono, dove se ne andarono? Da dove erano venuti, rispondono i sostenitori della teoria degli antichi astronauti; se ne tornarono al loro pianeta.

4- Dove sono?

Consideriamo ora, ciò che sostenne lo storico Giuseppe Flavio. Nel capitolo VI del suo scritto “Guerra Giudaica”, riporta di due fatti che generarono sconcerto presso le popolazioni interessate. Nei versetti 289-299 afferma: Su Gerusalemme, (siamo nel 67 d.c.) apparve un astro a forma di spada e una cometa che durò un anno. Nel giorno ottavo del mese di Xanthico (corrispondente al mese della Pasqua ebraica), all’ora nona della notte l’altare e il Tempio furono avvolti da un alone di luce che illuminava come se fosse giorno, per circa trenta minuti. 

Il pesantissimo portone di bronzo, che veniva normalmente manovrato da una ventina di uomini, si apre da solo all’ora sesta della notte. L’evento più straordinario però si verifica il giorno ventuno del mese di Artemisio (quello dopo la Pasqua). Lo storico Giuseppe Flavio dice che la visione fu talmente miracolosa da essere incredibile, se non fosse stata testimoniata da gran parte della popolazione. Prima del tramonto del Sole “si videro in cielo su tutta la regione carri da guerra e schiere di armati che sbucavano dalle nuvole” e alla festa di Pentecoste i sacerdoti che erano entrati nel Tempio per le celebrazioni di rito, sentirono distintamente “una scossa e un colpo” e poi “un insieme di voci che dicevano: “Da questo luogo noi ce ne andiamo”.

Dissero che se ne sarebbero andati da quel luogo, ma non dissero che se ne sarebbero andati via dalla Terra, oppure che sarebbero tornati al loro pianeta extraterrestre. Questa è una deduzione postuma forse sostenuta ingenuamente da alcuni e, da altri in funzione strumentale se l’intento fu quello del nascondere il fatto che la presenza aliena era stanziale sulla Terra.  In base alla affermazione di Giuseppe Flavio, non dissero neppure cosa si intendeva con quel “NOI”. Una fazione aliena? Tutti quanti? Un gruppo o tipologia di esseri? Noi chi?

Comunque sia, in effetti da quel periodo in poi qualcosa di particolare avvenne. Il palese contatto alieno/umano adottato, da allora subì una forte regressione. Da allora l’ingerenza aliena nei confronti degli umani divenne molto meno invasiva sotto l’aspetto dell’evidenza immediata, ma assunse aspetti “occulti” ed esoterici facenti capo da dietro le quinte. Non più evidenti guerre tra di loro coinvolgendo l’umanità, ma una interferenza strisciante che gli addetti possono riscontrare ancora oggi. Lascio per il momento tale aspetto che eventualmente sarà trattato prossimamente; per dire che l’opinione affermatasi fu quella che se ne erano andati in quanto extraterrestri.

Il punto focale della intera faccenda ufologica, è che nella realtà dei fatti gli esseri umani seppure convinti che gli dei fossero arrivati da altri pianeti e quindi si trattava di extraterrestri; non hanno mai avuto a disposizione la prova certa e comprovata, ma semmai una prova fideistica che così le cose erano andate. Ma perché questi Signori avrebbero detto una bugia in merito alla provenienza ed al luogo in cui sarebbero ritornati?

La risposta che al momento ritengo più idonea, è quella in base al quale non potevano dire il vero quelli della fazione pro/umana in quanto il vero non era dicibile poiché la verità non sarebbe stata compresa, oppure avrebbe generato conseguenze non auspicabili. La fazione avversa all’umanità non aveva interesse a dirci il vero e, la non verità non avrebbero potuto sostenerla a lungo.  Meglio quindi adottare una alternativa logica strategica, in attesa di tempi a venire.

L’attuale potere terrestre mediante la faziosa informazione di massa, dopo aver sostenuto in passato ma pure oggi mediante la scienza, che gli alieni non esistono; oggi ci indottrina mediante un martellamento per il quale la ricerca della vita deve essere indirizzata nello spazio ed il più lontano possibile. Possibilmente dove non si potrà mai trovare. In fondo anche la gestione dei finanziamenti per la ricerca spaziale è un gran bel bottino da non sottovalutare, mentre ora alcune ammissioni ufficiali circa la loro presenza vengono rilasciate.

Ad ingarbugliare maggiormente la matassa per quanto riguarda l’aspetto propagandistico dell’intera vicenda ufologica, è poi fornito dai finti contattisti costruiti a doc, al quale si sono affiancati quelli in buona fede, ma circuiti dalla propria ignoranza. Il finto contattato costruito a doc è un mercenario di servizio. Il vero contattato è in genere una persona che non è in grado di comprendere a fondo la vicenda che sta vivendo. Poi ci sono i personaggi fuori di testa che ancora sono altra cosa e che verranno strumentalizzati a dovere in funzione del discredito dell’ufologia.

GUERRA TRA GLI DEI E TRA GLI UMANI

Se osserviamo l’andamento del genere umano, riscontriamo che ci siamo trovati a vivere costantemente in stato di guerra. Vuoi per necessità di sopravvivenza, oppure per realizzare l’intento di sopraffazione.

Se andiamo a considerare l’operato svolto dai non umani, o quantomeno da una parte, riscontriamo che sono esistite in gioco delle fazioni aliene diverse che se le sono date di santa ragione, coinvolgendo le popolazioni locali in guerre non nostre, sino a quando poi è avvenuto qualcosa di non facile lettura. Hanno smesso di darsele direttamente di santa ragione e, hanno fatto finta di andarsene mentre noi umani abbiamo portato avanti le nostre guerre. https://www.presenze-aliene.it/guerra-tra-dei-alieni/

I conti però non tornano, in quanto è palese il fatto che hanno fatto finta in passato e, quantomeno una parte o fazione aliena col quale sono collusi i nostri attuali governi, ancora continuano mentre  producono guerre. Lo dimostra il fatto che vi sono prove certe che la presenza aliena sulla Terra non è mai terminata, pertanto è stata sempre presente e determinante le sorti umane.

Se poi parallelamente ci sono state fazioni aliene extraterrestri che qui sono giunte per fare le loro scorribande, entrando in conflitto con gli alieni terrestri, questa è un’ipotesi da considerarsi a parte, in quanto amplierebbe troppo l’articolo. Pertanto ora ci troviamo di fronte alla domanda: Ma se non se ne sono mai andati, ora dove sono?

DOVE STANNO GLI ALIENI SULLA TERRA?

In base alla informazione inculcataci dal sistema, a questa domanda si deve rispondere mediante il: PARADOSSO DI FERMI, il quale porta l’attenzione nello spazio:

https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi#:~:text=Il%20paradosso%20di%20Fermi%2C%20attribuito,forme%20di%20vita%20intelligente%20extraterrestre.

Dissenziente e complottista quale sono, ho invece voluto indirizzare lo sguardo altrove, pertanto mediante:https://www.presenze-aliene.it/piramidi-e-strutture-sotterranee/ ho inteso portare l’attenzione nel sottosuolo, ma anche sotto i mari e, ultimamente è comparsa anche la tesi che li ipotizza sotto i ghiacci. Sarebbe pertanto opportuno considerare l’ipotesi delle possibili basi sotto l’antartico, sia quelle aliene quanto quelle di matrice nazista.

Possiamo poi considerare quanto sarebbe emerso negli ultimi anni, ovvero il fatto che una fazione aliena sarebbe collusa con il Governo USA e da questo governo, ospitata presso strutture militari sotterranee in alcune loro basi. Si tratterebbe di ospitalità in cambio di tecnologia aliena. Se così fosse e nulla lo esclude in assoluto, significherebbe che al di là dell’aspetto ufficiale mediante il quale il Governo USA gestisce la faccenda ufologica, vi sarebbe un ulteriore livello di realtà taciuto alla massa.

 Se poi consideriamo il fatto che solo apparentemente il Governo USA ha su questo pianeta tutta quella autorità politica e militare che l’informazione ci fa passare, scopriamo che al di sopra del Governo USA esiste a livello mondiale un ulteriore Governo OMBRA, il quale sovrasta poteri, volontà e governi legittimi (se mai ve ne sono) mediante quello che è detto NWO o Nuovo Ordine Mondiale:

https://www.presenze-aliene.it/nwo-nuovo-ordine-mondiale/

Quindi ora sappiamo chi tira le fila, chi controlla i burattinai, chi stabilisce con quanti e quali virus deve fare i conti l’umanità! Ovviamente chi controlla tutto questo, lo fa mediate il potere militare, economico, politico, religioso e ora più che mai anche sanitario. Mafie inferiori soggiacenti e al servizio di quella occulta e superiore. Ovviamente con al soldo la scienza e l’informazione. Questa necessaria digressione ha portato fuori indirizzo, quindi torno alla domanda: dove stanno gli alieni che non se ne sono mai andati via? Volano in cielo, si tuffano nei mari, penetrano i vulcani; ma è sottoterra che occorre andare ad indagare.

5- Chi sono gli autori?

Appena si indirizza l’attenzione al sottosuolo, si rimane basiti. La prima cosa che si scopre è che l’essere umano potrebbe tranquillamente essere definito quale: uomo talpa se le opere sotterranee sono opera sua! Non soltanto l’uomo ha scavato gallerie ovunque per estrarre quanto gli occorreva; ma ha scavato pure per finalità difensive quali rifugi in tempi di guerra, come pure per crearsi basi militari sotterranee,

Sempre ponendo attenzione al mondo delle talpe, poi si scopre che in un lontano passato, talpe presumibilmente non umane hanno scavato alla grande. Basti considerare le due immagini sopra: https://www.presenze-aliene.it/derinkuyu/ dove supporre che questa sia opera esclusivamente umana diventa assai arduo. Proviamo a considerare cosa significa andare a scavare a certa profondità, col problema della luce, dell’acqua, del mangiare, del portare via il materiale in eccesso, del progettare eseguire e non errare i lavori per non generare dei crolli; dei pozzi di areazione che, se individuati dal nemico, potevano far diventare il sottosuolo una trappola mortale, etc. 

Tutto questo senza disporre di tecnologia come quella odierna, senza luce elettrica etc. Pertanto questa non può che essere opera di umanoidi forse alieni o quantomeno non dell’uomo attuale. Non intendo affermare che gli umani non possono vivere anche nel sottosuolo; ma non possono farlo a lungo dove non circola più aria. Si potrebbe andare avanti nel citare opere presenti nel sottosuolo, ma non è questo l’intento. Procedendo però la ricerca all’interno della Terra, non si poteva non giungere al mito della Terra cava.

Mito della Terra cava di AGARTHA e SHAMBHALA

Agartha (detto anche Aghartta o Agartha o Agharti) è un regno leggendario che si troverebbe all’interno della Terra, descritto nelle opere dello scrittore Willis George Emerson (1856 – 1918). La favolosa Agarthi è legata alla teoria della Terra cava ed è un soggetto popolare nell’esoterismo.

Di primo acchito l’ipotesi della Terra cava pare una assurdità pazzesca, illogica e antiscientifica. Lungi da me affermare che la Terra lo sia; ciò nonostante ritengo utile considerare tale teoria in quanto conduce l’attenzione in una certa direzione, se consideriamo ad esempio quanto ci propone l’estratto del libro “Agartha la sorgente originaria”:

“La città eterica di Shambhala è l’espressione più elevata della civilizzazione interna e vibra su frequenze solari. In Shambhala vivono gli esseri-dei, gli abitatori degli astri, esseri straordinari che vibrano su frequenze elevatissime, detengono la gnosi della coscienza solare, utilizzano abitacoli fisici dinamici e mutanti. Sono i colonizzatori di Gaia, come dell’intero sistema solare, e i creatori della razza umana. Signori astrali giunti da Sirio, mantengono le radici in Orione, patria delle loro dinastie di dei solari.”

Cosa però esattamente significa: città eterica di Shambhala? Risposta: Dipende.

Dipende dal livello di consapevolezza e dalla dialettica adottata da chi fornisce la risposta. Dal mio punto di vista significa che Shambhala non è da intendersi esistente in senso fisico/materiale come generalmente inteso, ma su frequenze che trascendono la fisicità. In altre parole è come dire che non si tratta di realtà materiale, per come la materia è generalmente intesa, ma extra dimensionale o meglio come oggi alcuni direbbero ovvero: realtà QUANTICA. A questo punto diventa opportuno e doveroso definire cosa si intende con “REALTA’ QUANTICA”; ma lo spazio stringe pertanto induce a breve sintesi.

Noi umani riconosciamo quale REALTA’ in senso ampio e assoluto, quanto il sistema vigente ci ha inculcato mediante scienza ed informazione di cui sopra. Il concetto umano di realtà, è estremamente riduttivo e fuorviante, rispetto a quanto spazia oltre l’umano accettato. Pertanto noi umani siamo come marionette gestite da burattinai, i quali gestiscono un livello superiore di realtà nel quale noi umani siamo inglobati e soggiacenti.

L’umano e condiviso concetto di realtà, vale quanto il frequentare l’asilo. Nel momento in cui andiamo oltre l’abituale affermato, scopriamo che parallelamente al vecchio concetto di realtà, ne esiste un’ulteriore in grado di trascendere il primo, pertanto arriviamo alla scuola elementare e alle superiori dove si riscontra la “Realtà quantica”. Si scopre che la presenza aliena, quella più evoluta, sulla Terra dispone della possibilità di andare ben oltre il concetto umano, procedendo nella realtà quantica. La realtà quantica è quanto è stato scoperto dai nostri mediante la Fisica Quantistica, seppure non veicolato adeguatamente alla massa per motivi strumentali di tornaconto.

COMPARAZIONE TRA IERI e OGGI

Oggi, osservando la casistica delle manifestazioni ufologiche con presenza aliena, si scopre che le possiamo suddividere quali manifestazioni in cielo, in mare e sottoterra; pertanto esattamente come ieri. Sono stati visti oggetti volanti ovviamente in cielo (quindi astronauti o angeli), ma anche entrare ed uscire da vulcani (ieri sarebbero stati definiti quali dei degli inferi), entrare ed uscire dall’acqua ed in alcuni casi addirittura senza interazione oggettiva mediante impatto o increspatura etc. 

Stringendo il discorso, si può dire che sotto questo aspetto, rispetto al passato, nulla è cambiato: https://www.presenze-aliene.it/agganci-al-passato/

Una istintiva risposta potrebbe essere: O non ci sono, oppure ci sono ma se ne stanno nascosti. Questa prima risposta lascia il tempo che trova; in quanto il ricercatore che scende in campo riscontra ben altra risposta: Ci sono e non si nascondono, semmai ci evitano, oppure interagiscono a nostra insaputa, in base a logiche non facilmente comprensibili ai profani. Ma il punto focale della faccenda è ben altro e, da svilupparsi in seguito. Il punto focale della intera faccenda è però: IL CONCETTO DI REALTA’. Tangibile ed indiscutibile per il materialista convinto, si evidenzia invece estremamente opinabile e simulante per la mente aperta; sino a giungere ad ipotizzare una realtà extra/dimensionale ed ancora oltre sino al territorio del virtuale e del quantico.

6- Entità qui ora.

Poi si scopre che in Valmalenco (Sondrio) sono riprese entità aliene, quali quelle della soprastante foto, così come di molteplici altre tipologie; pertanto diventa evidente la risposta in merito al dove stanno. Stanno sulla Terra e non solamente in Valmalenco, si fanno vedere quando lo ritengono opportuno, contattano i prescelti, oppure si lasciano fotografare decidendo loro da chi e quando. In altre occasioni si fanno fotografare ad insaputa del fotografo. Certamente la risposta in merito al dove stanno non è esaustiva, in quanto ci dice unicamente dove sono state viste e fotografate; ma certamente è già un grande passo avanti, in attesa di sapere come stanno esattamente le cose nelle basi militari sotterranee. 

CONCLUSIONE

Dalle considerazioni sopra esposte, e molte altre potrebbero essere aggiunte, si palesa il fatto che una prima risposta certa o comunque fortemente indicativa, ci dice che gli alieni sono presenti sulla Terra, e che pertanto SONO ALIENI TERRESTRI, sino a prova contraria. Dei presunti alieni extraterrestri, non si ha alcuna prova certa e comunque per conseguenza, subordinata a quello che è il concetto di realtà. Chi eventualmente disponesse di prove alternative, è invitato a farsi avanti.

Una certezza fondamentale è il fatto che noi comuni mortali non possiamo affidarci ciecamente alla informazione vigente. Andando a scandagliare, ad esempio si scopre che il Vaticano dispone dei maggiori telescopi spaziali e, che la Specola vaticana la fa da padrone. Poi si scopre che i gesuiti, così come sono presenti in Vaticano, sono presenti nelle più importanti istituzioni mondiali compresa la NASA, gli apparati militari e di intelligence CIA e SIV in testa. A questo punto non può non sorgere il dubbio che proprio loro si trovano ad avere la necessità di andare nello spazio a cercare quel Dio, che nei secoli scorsi avevano spacciato ai credenti!

E’ nota a pochi, la presenza di un osservatorio astronomico Vaticano (il VATT: Vatican Advanced Technology Telescope) sulla sommità del Monte Graham, il monte sacro della tribù Apache, che si è vista invasa, per l’ennesima volta, anche dallo Stato più piccolo e potente al mondo.
Le due stranezze che saltano subito all’occhio sono la targa posta all’inaugurazione, intitolata a Giovanni Paolo II  e,  il nome scelto per l’imponente osservatorio: “LUCIFER“.
La Santa Sede dice che è stata una scelta obbligata (e noi ovviamente ci dovremmo credere!) poiché si tratta dell’acronimo di” Large Binocular Telescope Near-ifrared Utility with Camera and Integral Field Unit for Extragalactic Research”. Ciò non toglie, che suona alquanto particolare come nome di una struttura vaticana, che studia Dio, le stelle ed i pianeti lontani. Per giunta, posta su un monte sacro alla religione animista degli Apache, in una terra in cui si è sempre discusso sulla veridicità o meno di continui avvistamenti alieni. Soprassediamo…

7- Sul Pizzo scalino

Gli alieni sono sempre stati qui sulla Terra, forse sin da prima dell’essere umano, in un concetto di realtà completamente diverso da quello creduto. Il Dio della religione cristiana/cattolica/ebraica, non è Dio (Causa Prima), ma semmai uno degli dei e, neppure uno tra i migliori. Tutto è quindi da rivedere e riscrivere, compresi i nostri credo millenari.

In un futuro articolo dal titolo: UFOLOGIA TRASCENDENTE, andremo a considerare dove stanno realmente gli alieni. Se si fanno o meno vedere e, quanto poco vale il: Paradosso di Enrico Fermi, che li considera unicamente nello spazio profondo. Tutto questo mentre nella foto soprastante vediamo una navetta aliena passare sulla cima del Pizzo Scalino in alta Valmalenco (Sondrio). Cosa ci sta comunicando?

presenzealiene@gmail.com

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