Ufologia -1- Il caos ufologico

PREMESSA: mi interesso di ufologia dal 1978. Prima non avrei mai pensato di farlo; ma poi avvenne il fatto. Vidi un ufo spettacolare, clamoroso, coinvolgente. Una di quelle cose che nella vita, non si dimenticano più. Ne fui tirato dentro per i capelli, coinvolto totalmente e, da questa nuova realtà emersa, non ne sono più uscito. Da allora, ho visto altri ufo, due dischi volanti e, ho ripreso con fotocamere e videocamere, tutta una serie di presenze aliene. 

1- Eccezionale ripresa sul Pizzo Scalino. Valmalenco

Certo, l’informazione al riguardo, mi ha creato grandi perplessità e in taluni momenti, anche delusione sino al punto del rinunciare; ma i fatti di cui ero stato testimone mi davano la convinzione circa l’opportunità di continuare nella ricerca. Cercai di capire cosa avevo visto (inizialmente ero completamente estraneo all’argomento) e qui emersero tutte le difficoltà e le incongruenze che circondano l’ufologia e che incontra ogni persona che tenta di avvicinarsi.

ASSURDITA’ DEL TERMINE UFO

A posteriori posso affermare che l’ufologia è metaforicamente, come un grande minestrone di verdura e, come tale, in essa convergono numerosi ingredienti. Taluni ci stanno di diritto, altri ci stanno di frodo.

UFO significa “oggetto volante non identificato”. In italiano appunto O.V.N.I.. L’opposto del termine ufo è IFO ovvero, “oggetto volante identificato”. Altro termine utilizzato è Uso: ovvero “oggetto volante che esce dall’acqua o dal mare”. Lo stesso oggetto quindi può essere per taluni un Ufo, per altri un Ifo, per altri un Uso. Dipende dal dove si vede, come si vede, come lo si identifica e, qui già un bel minestrone.

 Il termine ufo, presenta poi una contraddizione nel termine stesso. Se io definisco un oggetto volante come “non identificato”, automaticamente lo definisco. Definendolo, non è più “non identificato” pertanto non è più un ufo; ma semmai un ifo. Probabilmente occorrerebbe un termine più adatto.

 Vi è poi da considerare che se un tizio lancia una mela al buio e, come tale non viene da altri individuata; per conseguenza può essere definita ufo quindi, per conseguenza, un ifo!
Spesso si sente la solita  domanda ovvero: Gli ufo esistono? Questa è una domanda legittima, ma demenziale! Certo che esistono, ed esisteranno sino a quando esisteranno mele (qui ci potete mettere di tutto) che, non individuate come tali, sono per conseguenza ufo.

COMPONENTI DEL MINESTRONE

Nella informazione ufologica circolante che da allora ho considerato, ho constatato la presenza di tutto ed il suo contrario; ma ciò che più infastidisce, è il fatto che a distanza di anni poco è cambiato. Certo ora vi sono ammissioni ufficiali che prima non venivano fatte e, la quantità di avvistamenti e di prove è aumentata a dismisura. Purtroppo però, a livello di informazione di massa, si continua a far di tutta l’erba un fascio e, a creare caos. 

DISCHI VOLANTI DA TECNOLOGIA TERRESTRE:

Ci sono le ammissioni ufficiali, circa i tentativi più o meno riusciti della loro costruzione nel dopoguerra, ma già anche prima, se consideriamo che già i nazisti ne costruirono. Si potrebbe discutere circa il grado tecnologico raggiunto; ma non il fatto che ci provarono e ci riuscirono almeno in parte. Così in seguito si cimentarono pure i russi, statunitensi, canadesi e altri.

DISCHI VOLANTI DA TECNOLOGIA IGNOTA A NOI:

Potrebbero essere costruiti da terrestri ignoti a noi, da alieni terrestri oppure terrestri e alieni in collaborazione occultata alla massa; così come pure alieni extraterrestri. Dove esattamente sono giunti i nostri mediante la ricerca non ci è dato sapere. Certamente più avanti di quanto poi ci confermano mediante ammissioni ufficiali.

ALTRE TIPOLOGIE DI FORMA:

Stesso discorso dei dischi volanti classici, vale per altre forme di velivoli quali triangoli di varie dimensioni, astronavi di varia fattura, sfere, sigari ecc. ecc.

VELIVOLI SPERIMENTALI:

La tecnologia di avanguardia esistente sul pianeta Terra, in mano agli apparati scientifici/militari di potere, sicuramente ricerca e sviluppa nell’ambito dei mezzi aerei; pertanto è ovvio che vi siano, visibili occasionalmente, aerei avveniristici testimoniati qui e là. Teniamo qui presente l’ipotetica tecnologia relativa al volo con sistema antigravitazionale e, non meno importante, gli studi detti di retro ingegneria. La retro/ingegneria riguarda gli studi sperimentali realizzati su reperti o relitti di ufo alieni recuperati. Vedi caso Roswell ecc. Nell’ambito della ipotetica tecnologia antigravitazionale che i nostri fanno trapelare di aver realizzato, spiccano i Progetti Aurora e TR3B. Vi sarebbe però da stabilire se questo trapelare è coerente al vero, oppure mira esclusivamente a far credere che certa tecnologia aliena vista in giro, è roba nostra. Un esempio è la foto sottostante ripresa in Valmalenco:

SONDE NOSTRE ED ALIENE:

In seguito alla ricerca spaziale terrestre, migliaia di sonde sono state lanciate in orbita. Alcune recuperate, altre dimenticate. A migliaia continuano a vagare come rottame spaziale. Di tanto in tanto qualcosa cade dal cielo. Stessa logica dell’immondizia italiana in genere, del quale poi si riscontra la presenza ovunque. Addirittura ci sono state proposte riguardo l’invio di materiali inquinanti e problematici da gestire, nello spazio. Scorie radioattive, compattate in missili di profondità, già sarebbero state inabissate nei mari. Il bubbone però, potrebbe prima o poi scoppiare! Se invece il materiale fosse inviato nello spazio, il problema sarebbe risolto, alieni permettendo.
    Già da tempo, sono state recuperate sulla Terra delle strane sonde sferiche di varia dimensione. Vuote all’interno ma con una apertura che parrebbe essere la porta espulsa dal quale il materiale interno è stato fatto uscire all’atto dell’avaria, mediante esplosione. Probabilmente per non essere individuate o copiate. Tutto farebbe pensare a sonde terrestri, se non fosse che i tempi non collimano. Quando sono state inizialmente trovate, la tecnologia terrestre ancora non disponeva di questa possibilità. Per i casi recenti, vedere qui: https://it.blastingnews.com/cronaca/2016/01/ufo-quelle-strane-sfere-che-piovono-dal-cielo-la-spiegazione-degli-esperti-00731365.html

Sino a qui, siamo nell’ambito della fisicità come è comunemente intesa quindi, gli ufo sono macchine volanti terrestri o non. Va tenuto presente, che pur restando nell’ambito della fisicità a noi nota, nulla impedisce di pensare che conoscenze più avanzate possono o potrebbero generare aspetti estetici del fenomeno ufo che più nulla hanno a che fare con quelli a noi noti.

Alcuni esempi: un oggetto volante fisico che si sposta dentro un particolare campo antigravitazionale, oppure dentro un campo che genera particolari luminosità o effetti, vedi ionizzazione o deflessione della luce per fini di occultamento; potrebbe indurre coloro che lo vedono al pensare a chissà quali conclusioni fantascientifiche.

Se andiamo oltre la fisicità più spinta, incontriamo la realtà detta parafisica, ovvero una realtà che oggettivamente o materialmente, si presenta in modo molto più tenue e con caratteristiche di acquisizione di forma che trascendono il comune modo di concepire la materia. Va ricordato inoltre, che pure restando nell’ambito della materia comunemente intesa, già si presentano aspetti di essa che sono al limite dell’accettazione o del convenuto. Esempio: la vista umana, opera ad una certa frequenza ed è efficiente sino ad una certa velocità dell’oggetto osservato, nonché con limiti di distanza in relazione alla dimensione. 

Con la fotografia, sia tradizionale che digitale ed in particolare con la videocamera, è possibile vedere cose (che sono discutibilmente poste in ambito ufologico) che altrimenti non sarebbero ad occhio nudo visibili. Di esse le persone comuni, generalmente non sanno nulla; ma in tutto il mondo vi sono persone che le indagano e del quale hanno prove ripetute in abbondanza. Anche la scienza le conosce e ne ammette internamente l’esistenza, ma per motivazioni di parte, preferisce poi “cicapizzare” (ovvero delegittimare ed occultare) il tutto (vedere articolo sul presente blog “Prova fotografica della presenza aliena”). Qui però stiamo sconfinando in un ambito nel quale gli ufo non sono più delle macchine meccaniche, ma sono delle presenze che in talune situazioni, assumono forme ufoidali, sono organismi eterici, o comunque forme intelligenti.

ORBS:

 Vedere: https://www.presenze-aliene.it/gli-orbs-ci-guardano/
 Ancora esistono  persone le quali sostengono che gli orbs sarebbero particelle di umidità, di polvere o aberrazioni luminose. Solamente chi ha la disgrazia di essere cieco o, di doverlo essere per posizione assunta, può affermare questo. Per gli altri, gli orbs, sono entità intelligenti le quali si manifestano mediante questa forma estetica che, in qualsiasi momento possono cambiare. Si potrebbe supporre che sono (generalmente) parziali materializzazioni ectoplasmatiche su vasta scala; oppure anche entità che hanno un qualche ruolo nella natura.

 In talune occasioni, si è riscontrato che vi era della nebbia fotografabile ma non visibile a occhio nudo, costituita da miriadi di orbs. Sul luogo poi, in taluni casi, si è creata una vera nebbia visibile. Questo fenomeno potrebbe essere legato al mistero di certe tipologie di nuvole le quali manifestano anormalità e, potrebbe essere uno dei motivi per il quale in molti sostengono che gli orbs sono particelle di umidità sospese in aria.  I granellini di polvere e le particelle di umidità restano tali, indipendentemente dal fatto che in mezzo a loro siano ripresi o meno degli orbs e, non si coalizzano in forme ben definite, come nella foto sottostante:

4- Orbs e non casualità, ma intelligenza

RODS:

Vedere nel presente blog articolo: https://www.presenze-aliene.it/rods-superiori-2/
Ci sono quelli tipici, generalmente noti, ma vi sono altre tipologie meno note, come quelli che io definisco superiori; del quale una tipologia è rappresentata nella foto sottostante. E’ uno spettacolo vedere in diretta le manifestazioni di queste presenze aliene.

5- Entità si esibisce

PLASMOIDI:

Questi creano dei veri rompicapo se si cerca di spiegarli secondo logiche comuni. Per giunta è stato constatato che queste presenze “giocano” con noi, in sostanza sono in grado di farci vedere ciò che vogliono, essendo plastica e malleabile a volontà la loro forma, esse ci possono far vedere la forma che scelgono che, non è quella reale, in quanto non hanno una forma statica come quella umana. Il termine plasmoide venne utilizzato, accostando questa manifestazione e quelle ectoplasmatiche tipiche dello spiritismo. 

ORGANISMI ETERICI

Con questo termine si intendono quelle presenze fotografabili, ma non visibili a occhio nudo, le quali allegramente sono presenti su tutto il pianeta, del quale l’informazione e la scienza tacciono nonostante sono note. Hanno una certa consistenza materiale, o così pare. Ne fanno parte i rods e le entità Delta, ma vi sono numerose altre tipologie.

Tra le tante, per il ripetersi delle manifestazioni, si distingue quella che ho catalogato come: Entità Beta. Qualcuno la definisce Bombo, altri Calabrone, pur consapevoli che nulla hanno a che fare con queste specie. La Beta ha la caratteristica in talune situazioni di apparire simile al calabrone e in altri a ufo o dischi volanti, ingannando alla grande fior di ricercatori ed ufologi.

E’ relativamente facile riprendere queste presenze, ma data la straordinaria velocità col quale volano, diventa difficilissimo ottenere chiare immagini se non rallentano. La soprastante foto è notevole per poter definire l’estetica di questa presenza.

EBANI E FLOTTILLAS:

Con il termine messicano (luogo dal quale è emerso inizialmente il fenomeno) E.B.A.N.I. si intende: Entità Biologica Anomala non Identificata. Essi appaiano come lunghi vermi volanti (in inglese infatti si usa definirli ufo-worms ) di vari colori che cambiano posizione e forma nel loro lento volare. Da questi più o meno lunghi vermi, escono delle forme sferiche, generalmente leggermente luminose e di vario colore.  Variano di numero e vanno da poche unità a molte centinaia, creando in questo caso le così dette flottillas. Il fenomeno ebani però, non era nuovo e prerogativa dei messicani, in quanto anche qui da noi già in precedenza esisteva. Semplicemente venivano detti plasmoidi e non erano stati adeguatamente studiati.

FORME PENSIERO:

Domanda: Potrebbero taluni tipi di ufo essere delle strutture mentali di esseri superiori e/o, forme pensiero dell’inconscio individuale o collettivo? Potrebbero essere manifestazioni psichiche, manifestazioni di egregori oppure realtà virtuale? In fondo, ogni cosa generata dall’essere umano, prima di essere realizzata oggettivamente, era unicamente pensata! Questa ipotesi ci indirizza verso la realtà virtuale ed olografica. Ipotesi non certamente da rigettare che poi approdano ad una ipotetica realtà tipo Matrix la quale ipotizza che il creduto vero, è realtà simulata e non assoluta. 

FENOMENI NATURALI:

Che esistano fenomeni naturali i quali possono essere scambiati per ufo, non è un mistero.
Sono state riscontrate talune meteore così definite dalla scienza, le quali in natura non presentano traiettorie intelligenti; mentre in altri casi si comportano come se fossero guidate in modo intelligente.
Esistono i fulmini globulari, se però non se ne abusa per quanto riguarda la quantità e le caratteristiche, considerato che la scienza non riesce a produrre la prova che siano così frequenti e così certi. Negli anni 60/70 si facevano passare per fulmini globulari, quasi tutte le manifestazioni ufologiche con presenza di luminosità.

Inversioni termiche, aspetti nuvolosi particolari come ad esempio le nuvole Asperatus e strane nuvole con forma ufoidale. Nuvole che vanno controcorrente, nuvole che compaiono all’improvviso in condizioni meteorologiche improponibili e poi scompaiono rapidamente ecc. Teniamo presente che è stato riscontrato che in talune situazioni, degli ufo/macchine hanno generato scie e nuvole a piacimento. Le seconde forse per occultarsi momentaneamente.

Vi è poi da considerare la questione di tutta quella miriade di forme luminose nonché di rifrazioni e di eventuali altri fenomeni ancora non sufficientemente indagati e noti.

 Nel calderone dell’ufologia, ci finiscono pure le così dette “apparizioni mariane”, che sarebbero madonne per i credenti e, manifestazioni ufologiche per gli ufologi.

CLIPEOLOGIA E CLIPEOSTORIA:

 La clipeologia o clipeostoria è la storia antica dei clipeus. I clipeus erano gli ufo, come erano definiti dai romani. Detti anche clipeus ardentis, per le luminosità che manifestavano che i romani interpretavano come fuoco. Nella clipeologia convergono tutte le informazioni relative ad ipotetici avvistamenti nel passato remoto; ma anche tutto quanto al riguardo ci è stato tramandato. Pertanto anche quanto relativo alla mitologia, a certa tradizione esoterica, ai testi sacri. Vedi carro di Ezechiele, i Vimana (mezzi volanti nelle antiche civiltà orientali) ecc. Convergono nella clipeologia, le tracce, manufatti, reperti archeologici, tal uni Oopard ovvero quegli oggetti la cui datazione non collima con la versione ufficiale dell’evoluzione umana. (Vedi “Astronauta di Kiev” ecc.) In particolare, tutto quanto manifesta l’ipotetica presenza nel passato, di macchine volanti guidate da esseri superiori. Queste presenze aliene, sono state riprodotte anche su numerosi dipinti. In alcuni sono dipinte come palle di fuoco, travi infuocate, scudi volanti ecc.

7- Rappresentazioni di oggetti volanti del passato

presenzealiene@gmail.com

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